CASTELLI, Michele
Giuseppe Gangemi
Della vita di questo personaggio, legato alla nascita del giornalismo regolare in Italia, in quanto autore della prima gazzetta a stampa di Genova, è documentato soltanto [...] i fatti alle autorità locali; a dimostrazione dei mutati indirizzi prevalenti ora a Genova, per due volte la proposta di espulsione del Botticelli, avanzata dai magistrati, resta senza seguito e, di lì a poco, come si è visto, sarà proprio il C. a ...
Leggi Tutto
VANNUCCI, Pietro detto il Perugino
Cecilia Martelli
– Nacque a Castel (oggi Città) della Pieve da Cristoforo di Pietro Vannucci e da Lucia di Giacomo di Nunzio Betti in una data imprecisata intorno al [...] a termine la commissione, che nel 1499 e 1500 fu assegnata a Signorelli. Nel 1490-91 con i compagni della Sistina Botticelli e Ghirlandaio, e con Lippi, lavorò per Lorenzo il Magnifico alla decorazione della villa di Spedaletto presso Volterra, con ...
Leggi Tutto
TOMMASO di Piero Trombetto
Paolo Benassai
Nacque a Prato verso il 1464 (la data può essere ricostruita sulla base della dichiarazione che egli rilasciò per la portata della decima del 1504, quando [...] dai decenni centrali del Quattrocento, dal Beato Angelico a Filippo Lippi, così come da pittori a lui coevi, dal Botticelli a Domenico Ghirlandaio e al Perugino, dei quali divulga le invenzioni nella propria terra d’origine in un linguaggio più ...
Leggi Tutto
BERENSON, Bernard (Bernhard fino al 1914)
John Pope-Hennessy
Figlio di Albert Valvrojenski (che prese il cognome Berenson quando emigrò negli Stati Uniti) e di Judith Mickleshanski, ambedue ebrei, nacque [...] 1895. Anche se si è spesso ironizzato sul tentativo dei B. di isolare un gruppo di dipinti poi attribuiti al Botticelli, le risultanze devono considerarsi valide, in linea di massima, in quanto molti dei dipinti attribuiti all'Amico di Sandro furono ...
Leggi Tutto
NICCOLO di Lorenzo
Piero Scapecchi
NICCOLÒ di Lorenzo. – Nacque nella prima metà del XV secolo nella «diocesis Vratislaviensis» (oggi Breslavia, Wroclaw, in Polonia), nella regione della Slesia.
Le [...] 1476-1484. Commentary and transcription, Firenze 1999, p. 39; P. Scapecchi, Cristoforo Landino, N. di L. e la Commedia, in Sandro Botticelli. Pittore della Divina Commedia, a cura di S. Gentile, I, Milano 2000, pp. 44- 47; S. Fiaschi, Una copia di ...
Leggi Tutto
MENGARONI, Ferruccio
Emilia Capparelli
MENGARONI, Ferruccio. – Nacque a Pesaro nel 1875 da Romolo e da Teresina Giuliani.
La sua figura di ceramista è legata alla temperie culturale caratterizzata dal [...] appartiene il tondo raffigurante la Madonna del Melograno (Pesaro, collezione della Cassa di risparmio) tratto dal dipinto di Botticelli (A. Filipepi), opera che fu premiata alla Mostra nazionale delle ceramiche di Faenza del 1908. Nello stesso anno ...
Leggi Tutto
LORENZO di Credi (Lorenzo d'Andrea d'Oderigo)
Michele Di Monte
Nacque a Firenze tra il 1456 e il 1460 dall'orafo Andrea d'Oderigo e da una non meglio identificabile monna Lisa.
Non è possibile definire [...] per la storia dell'arte in Toscana dal XII al XV secolo, Firenze 1901, pp. 150-152; J. Alazard, Le portrait florentin de Botticelli à Bronzino, Paris 1924, pp. 79-88; A.M. Trombetti, Un nuovo disegno di L. di C. per la pala della cappella Pappagalli ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO di Giovanni
Luisa Marcucci
Fiorentino, attivo fra la fine del sec. XV e l'inizio del XVI, il suo nome è noto per un documento del 30 luglio 1488 pubblicato da G. Bruscoli (L'Adorazione dei [...] problema piuttosto complesso dei collaboratori di Domenico Ghirlandaio. Né solo di questo fu collaboratore, avendo lavorato anche con il Botticelli e con Iacopo del Sellaio nei pannelli di cassone con la Novella di Nastagio degli Onesti (quelli di B ...
Leggi Tutto
MEACCI, Ricciardo
Francesco Franco
– Figlio di Doroteo e di Francesca Maccherini, nacque a Dolciano di Chiusi (Siena), il 5 dic. 1856.
Formatosi nel purismo dell’Istituto di belle arti di Siena, nell’agosto [...] di pie disposizioni) e nella S. Cecilia (Ibid., istituto S. Teresa, oratorio Bufalini) sono molto evidenti le influenze di Botticelli (A. Filipepi) e di Edward Burne-Jones. Pochi anni dopo, nella sala monumentale del palazzo comunale di Siena (sala ...
Leggi Tutto
FREDIANI, Vincenzo
Guido Rebecchini
Figlio di Antonio, il F. è documentato a Lucca dal 1481 al 1505. Dopo esser stato a lungo conosciuto come l'anonimo "Maestro dell'Immacolata Concezione", secondo [...] , Filippino Lippi (entrambi attivi a Lucca durante i primi anni del nono decennio del XV secolo) e Sandro Botticelli (presente a Pisa nel 1475). Il loro insegnamento - soprattutto quello del Lippi, sul quale si innestano suggestioni derivanti ...
Leggi Tutto
botticella
botticèlla s. f. [dim. di botte]. – 1. Piccola botte: una b. di vin santo. 2. A Roma, carrozzella di piazza (v. botte, nel sign. 7). 3. Ingrossamento dell’apice della pianta di frumento e d’altri cereali, determinato dalla spiga...
botticelliano
agg. – Del, o relativo al, pittore fiorentino Sandro Botticelli (1444 o 1445-1510): la Venere b.; gli affreschi b. nella Cappella Sistina; per estens., che ha la grazia, la leggiadria di una figura, soprattutto femminile, del...