GINNASI, Domenico
Giampiero Brunelli
Nacque nel 1550 a Castel Bolognese, nel Ravennate, o nella tenuta familiare di Casalecchio di Reno, presso Bologna, da Francesco e da Caterina Pallantieri. Il padre [...] ai malati - fondato da Camillo De Lellis (che aveva personalmente conosciuto). In un'ala del suo palazzo, nella strada delle BottegheOscure, fece edificare una chiesa dedicata a S. Lucia e in un'altra ala, nel 1635, sistemò un monastero femminile ...
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CAETANI, Francesco
Luigi Fiorani
Nacque a Roma il 17 apr. 1738 da Michelangelo (I), duca di Sermoneta, e da Carlotta Ondedei Zonga. Della sua formazione culturale si hanno notizie molto scarse che, [...] del 1798-99, grazie all'apporto finanziario del C. poté essere restaurata e venne inaugurata nel palazzo Caetani alle BottegheOscure il 16 apr. 1901, con un magniloquente discorso del matematico Gioacchino Pessuti. Proprio la presenza tra le fila ...
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FERRUCCI, Pompeo
Sandro Bellesi
Figlio dello scultore Giovan Battista di Francesco e fratello maggiore di Matteo, nacque a Fiesole (Firenze) e il 21 ott. 1565 fu battezzato nella cattedrale di S. Romolo [...] Lucia de' Ginnasi e adesso visibile in una nicchia esterna nel convento delle maestre pie in via delle BottegheOscure (Martinelli, 1952).
L'ultimo decennio di attività dello scultore fu dedicato prevalentemente ad alcune commissioni per la cappella ...
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SFORZA, Federico.
Giampiero Brunelli
– Nacque a Caprarola il 14 agosto 1651 da Paolo II, marchese di Proceno, e da Olimpia Cesi.
Il padre aveva intrapreso la carriera militare, raggiungendo il grado [...] il suo gusto artistico, di cui si trovano espressioni nelle residenze da lui più frequentate: il palazzo Sforza Cesarini alle BottegheOscure e un altro palazzo nel Borgo Vaticano, cui va aggiunto un ‘casino’ nella villa appena fuori Roma, oltre la ...
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GIGLI, Giacinto
Filippo Crucitti
Nacque a Roma, nel rione Pigna, il 23 nov. 1594. Di famiglia benestante appartenente alla classe media romana, fu l'unico figlio di Giovambattista e di Plautilla Bongiovanni, [...] della Segnatura.
Fu battezzato il 27 nov. 1594 nella chiesa di S. Marco e abitò sin dall'infanzia alle BottegheOscure, vicino alla chiesa dei Polacchi. Frequentò le classi di grammatica, di umanità e di retorica del Collegio romano, distinguendosi ...
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COLONNA, Piero
Cristina Fratelloni
Nacque a Roma il 23 maggio 1891, secondogenito di Prospero Colonna dei principi di Paliano e Maria Massimo. Il padre, senatore e sindaco di Roma (dal 1899 al 1904 [...] compresa tra via del Corso, via della Frezza, via Tomacelli e il lungotevere; l'allargamento di via delle BottegheOscure, poi completato dopo la guerra; l'inaugurazione di corso Rinascimento e del primo tronco di via della Conciliazione, innovazioni ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] dalla successione degli ampi vani quadrangolari delle botteghe sormontati da archi di scarico contenenti le "quali non ci sono mai manchati alle terminazione delle cose oscure" del testo e che hanno probabilmente suggerito la necessità, ...
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FEDELI
Paolo Peretti
Famiglia di organari marchigiani ("oriunda veneziana", secondo quanto scrisse Zeno F., in una lettera del 1880 a P. C. Remondini) variamente presente con diversi rami nelle regioni [...] generiche, le origini dell'attività dei F. rimangono ancora oscure. Giovanni, come già altri della famiglia prima di lui, (1796); intorno al 1800 questi si portò a Roma, dove ebbe bottega nell'allora via dei Pontefici al n. 22, dopo aver soggiornato ...
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NEGRETTI, Jacopo, detto Palma il Vecchio
Barbara Maria Savy
NEGRETTI (Negreti, Nigreti), Jacopo, detto Palma il Vecchio. – Figlio di Antonio, nacque a Serina nella Val Brembana, come già riferivano [...] . Marco, di cui il pittore era membro.
Del tutto oscure sono le circostanze del suo arrivo a Venezia, da collocarsi abbozzati che riflettono il repertorio più tipico della sua bottega: Sacre Conversazioni, ritratti, mezze figure, qualche ...
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ENGHELFREDI (de Engelfredis, Hengelfredis, Hengilfredis), Simone (Simeon, Symeon)
Sante Bortolami
Secondo le unanimi attestazioni documentarie, l'E. era figlio di Enghelfredo, a sua volta figlio di [...] alla tradizione familiare: fu proprietario di una serie di botteghe per il commercio dei panni vecchi e di una stazione merlato: un episodio che va forse connesso con oscure difficoltà e tensioni subentrate nella stirpe degli Enghelfredi, ...
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bottega
bottéga s. f. [lat. apothēca, dal gr. ἀποϑήκη «ripostiglio, magazzino»]. – 1. a. In origine, luogo destinato a riporvi oggetti di ogni sorta; quindi locale, generalmente a pianterreno sulla pubblica via, dove vengono esposte e vendute...
Botteghino
(botteghino), s. m. inv. (scherz.) La sede del partito dei Democratici di Sinistra in via Nazionale a Roma, per metonimia dall’alterazione del nome di via delle Botteghe Oscure dove il partito aveva, in precedenza, una sede più...