Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] se non nel senso puramente tecnico della parola, e meno che mai l'oscuro Cimabue di Dante, salvo che non lo si voglia concepire come il nel senso spirituale, andava sempre più sciogliendosi dalla bottega e dalla scuola (e il Trecento toscano fu ...
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. Movimento politico italiano creato da Benito Mussolini (v.).
Dottrina.
Idee fondametali. - Come ogni salda concezione politica, il fascismo è prassi ed è pensiero, azione a cui è immanente una dottrina, [...] nessuna consuetudine di vita campestre, perché molti venivano dalle botteghe e dai mestieri ed erano sollecitati dal miraggio della Sciesa di Milano, il 4 ottobre, Mussolini disse parole non oscure, "data l'attesa che tiene sospesi gli animi di tutti ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] d'oro delle pieghe; le altre ancone uscite poi dalle botteghe di Donato e di Caterino poi di Iacobello di Bonomo; sorta di fusione, la quale non sarà però sufficiente a oscurare i caratteri tipicamente veneziani nel genere dell'opera comica. Mentre, ...
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POPOLAZIONE
Arnaldo MOMIGLIANO
Gino LUZZATTO
Roberto ALMAGIA
Luigi GALVANI
Ugo GIUSTI
. Popolazione nel mondo antico. - Salvo che per l'Egitto (per cui v. oltre), non è possibile alcun calcolo [...] storia della popolazione dei paesi dell'Occidente un periodo di grande oscurità che si prolunga per più di un millennio. Le cifre, si fa per ogni contribuente la descrizione delle case e botteghe e spesso anche delle terre ch'esso possiede, indicando ...
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Capitalismo
Walt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Capitalismo
sommario: 1. Una definizione. 2. Un approccio. 3. Un quadro statistico dello sviluppo nel mondo contemporaneo. 4. Le condizioni preliminari del [...] minuscole, spesso a carattere familiare - botteghe commerciali, officine di riparazione, piccolissime aziende , le prospettive di una politica riformista sembrano oggi ancora più oscure non solo per la forza relativa delle classi privilegiate, ma ...
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L'economia
Luciano Pezzolo
Strano secolo, il Seicento: dimenticato per lungo tempo da una storiografia attenta alla grande politica e distolta dalle luci del Rinascimento; etichettato come il secolo [...] 2,5 per cento) nel 1642 e a 12.819 (+ 25,2 per cento) nel 1760. Le botteghe iscritte a catasto risultarono 4.422 nel 1661, 5.267 (+ 19,1 per cento) nel 1712 e ed italiani - di origini più o meno oscure che trattano merci e denaro in città ma ...
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Sottosviluppo
Paolo Sylos-Labini
di Paolo Sylos-Labini
Sottosviluppo
sommario: 1. Lo sviluppo economico: storia e teoria. 2. Il processo di colonizzazione. 3. Colonie di sfruttamento e colonie di popolamento. [...] minuscole, spesso a carattere familiare - botteghe commerciali, officine di riparazione, piccolissime aziende , le prospettive di una politica riformista sembrano oggi ancora più oscure non solo per la forza relativa delle classi privilegiate, ma ...
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LIBRO
Guglielmo Cavallo
Armando Petrucci
Giuliano Vigini
Il libro nell'antichità e nel Medioevo
di Guglielmo Cavallo
Introduzione
Nel lungo arco di tempo dall'antichità al basso Medioevo il libro [...] Roma sono i Sosii, Trifone, Atrecto, Doro, con le loro botteghe fornite all'interno di scaffali e all'esterno di iscrizioni che ne uso, fu abolita da A. Hitler nel 1941 con oscure motivazioni razziali, ma in realtà per rendere più agevole ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] dalla successione degli ampi vani quadrangolari delle botteghe sormontati da archi di scarico contenenti le "quali non ci sono mai manchati alle terminazione delle cose oscure" del testo e che hanno probabilmente suggerito la necessità, ...
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BASILICATA
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Lucania)
Regione dell'Italia meridionale, il cui nome attuale compare solo a partire dal sec. 12°; fin dall'Antichità classica la regione, che comprendeva il [...] del materano e della vicina città di Gravina; alla sua bottega è attribuibile anche la Crocifissione nella chiesa di S. Francesco 1980, I, pp. 197-227; G. Messina, Le oscure tappe di un monumento millenario (Note storiche sulla Cattedrale di Potenza ...
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bottega
bottéga s. f. [lat. apothēca, dal gr. ἀποϑήκη «ripostiglio, magazzino»]. – 1. a. In origine, luogo destinato a riporvi oggetti di ogni sorta; quindi locale, generalmente a pianterreno sulla pubblica via, dove vengono esposte e vendute...
Botteghino
(botteghino), s. m. inv. (scherz.) La sede del partito dei Democratici di Sinistra in via Nazionale a Roma, per metonimia dall’alterazione del nome di via delle Botteghe Oscure dove il partito aveva, in precedenza, una sede più...