Vicino Oriente antico. Botanica e zoologia
Maria Giovanna Biga
Marten Stol
Marco Bonechi
Botanica e zoologia
Botanica
di Maria Giovanna Biga
La vasta area del Vicino Oriente antico comprende zone [...] essi vi è una cassa contenente un piccolo albero carico di fiori. Il racconto più lungo dell'impresa di costruire un giardino botanico è fornito dal re Assurnasirpal II (883-859), il quale raccolse alberelli di 41 tipi nelle sue campagne e li piantò ...
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BRIOSI, Giovanni
Valerio Giacomini
Nacque a Ferrara il 29 apr. 1846 da Domenico e da Ginevra Salveggiani, in una famiglia di modesti operai. Ottenuta una borsa di studio, frequentò l'università di Ferrara [...] compiute sulla Peronospora, da poco introdotta in Italia e che stava producendo enormi danni in tutto il paese. L'Orto botanico inoltre divenne celebre per le sue ricche collezioni esotiche di Orchidee, di Anthurium, di Nepenthes e per la serra della ...
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cereali
Laura Costanzo
Piante alla base dell'alimentazione umana
I cereali sono un gruppo di piante erbacee, della famiglia delle Graminacee, coltivate in tutto il mondo perché tra le principali fonti [...] , scambiati per semi. Cereali è il nome comune delle piante ma anche dei frutti, chiamati chicchi e cariossidi dai botanici. Il nome 'cereale' risale all'epoca dei Romani, che usavano festeggiare la raccolta di orzo e di frumento offrendo ...
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Settore dell’agricoltura che studia le caratteristiche di funzionamento delle aziende pastorali della montagna, negli aspetti agronomici, zootecnici ed economici, al fine di individuare le tecniche da [...] ha inizio dopo la metà del 19° sec., specialmente in Svizzera, Baviera e Austria, a opera di eminenti agronomi, botanici ed economisti. Particolare impulso agli studi sulla flora e l’ecologia delle piante foraggere alpine fu dato dall’istituzione dei ...
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Botanica
Edificio destinato alla coltivazione di piante da fiore, di primizie, tardizie e prodotti ortofrutticoli di pregio, di collezioni di piante esotiche. Nelle s. vengono realizzate artificialmente [...] la coltivazione di piante acquatiche tropicali vi sono s.-bacini, con vasche e invasi d’acqua. Presso i grandi orti botanici o presso le ditte specializzate in ortofloricoltura esistono s. speciali per le collezioni di piante grasse, per le orchidee ...
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DRAGHETTI, Alfonso
Ruggero Boschi
Nacque a Castelfranco Emilia (Modena) il 15 ott. 1888, da Raffaele e Bianca Brighenti. Nel maggio 1915 si laureò in scienze agrarie all'università di Bologna e nello [...] sino al 1926.
Il D. ne fu il primo direttore "agronomo": i suoi predecessori, infatti, erano sempre stati botanici, più orientati verso la ricerca di laboratorio che verso la sperimentazione agraria applicata, soprattutto in campo. Con la direzione ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo egeo
Massimiliano Marazzi
Carla Pepe
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Trattare dell'agricoltura [...] " dell'età successiva.
Il Bronzo Medio e Tardo - Nel Bronzo Medio sono pochi i siti con ritrovamenti di resti botanici e le specie riconosciute non mostrano cambiamenti di rilievo nelle colture. Si continua a praticare un'agricoltura mista basata ...
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Frutta
Red.
In botanica con il termine frutto si indica solamente l'ovario del fiore a fecondazione avvenuta. In senso lato, tuttavia, per frutto s'intende il complesso delle parti del fiore che persistono [...] Fragaria chiloënsis e virginiana, il mango ecc., dal Nuovo Mondo raggiunsero l'Europa, dove furono istituiti importanti giardini botanici nei quali vennero coltivate piante provenienti da ogni parte del mondo, finché la coltura di molte di esse ...
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CATALANO, Giuseppe
Maurizia Alippi Cappelletti
Nato a Palermo l'8 dic. 1888 da Emanuele e Carolina Cocchiara, studiò e si laureò nella città natale in scienze naturali nel 1911 e mosse in quella università [...] biologia meccanicistica.
A questa posizione egli ispirò anche i giudizi espressi nello studio della sensibilità vegetale. I botanici dei Settecento che si erano interessati all'argomento avevano attribuito ai moti delle piante cause fisiche dirette ...
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HOFMANN, Alberto
Silvano Scannerini
Nacque a Tokyo il 13 apr. 1908 da Amerigo, professore pro tempore di idraulica all'Università di Tokyo, e da Berta Kueffel. Nato per caso in Estremo Oriente, ricevette [...] di scienze forestali, 1969, vol. XVIII, pp. 415-442; L'areale italiano del pino cembro, in Webbia. Raccolta di scritti botanici, XXV (1970), pp. 199-218. Complessivamente i lavori dell'H., tra cui numerose monografie, ammontano a una settantina: un ...
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botanica
botànica s. f. [dall’agg. botanico; cfr. gr. βοτανική (τέχνη)]. – Ramo della biologia che ha per oggetto lo studio degli organismi vegetali dal punto di vista morfologico, fisiologico, sistematico: b. pura (o teorica), b. applicata...
botanico
botànico agg. e s. m. [dal lat. tardo botanĭcus, gr. βοτανικός, der. di βοτάνη «erba»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Relativo alla botanica: enciclopedia b.; orto, giardino b., giardino dove si coltivano piante a scopo di studio. 2. s....