FIGARI, Antonio
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Genova il 16 maggio 1804 da Lazzaro e Paola Lanfranco. Ancora adolescente fu apprendista nella locale farmacia di G. Mojon; iscrittosi all'università, [...] de la Soc. d. géogr. de Paris, s. 3, III (1845),pp. 353-57; V (1846), pp. 111-127, 248-267; P. A. Saccardo, La botanica in Italia, Venezia 1895, I, p. 73; II, p. 48; L. A. Balboni, Gli Italiani nella civiltà egiziana del sec. XIX, Alessandria 1906, I ...
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CORTESI, Fabrizio
Andrea Ubrizsy
Nacque a Roma l'8 giugno 1879 da Enrico e Agnese Busiri Vici. L'inclinazione alla botanica si rivelò molto precocemente: studente liceale già possedeva un erbario che, [...] dell'univ. di Perugia, VI (1949), pp. 140-151; F. C., in Ann, di bot., XXIII(1950), pp. 374-383; P. A. Saccardo, La botanica in Italia, II, Venezia 1901, pp. 120 s.; G. Rodio, Rievocazione, F. C. 1949, in Boll. d. Ist. bot. d. univ. di Catania, I ...
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GIACOMINI, Valerio
Gaspare Mazzolani
Nacque a Fagagna, nel Friuli, il 21 genn. 1914 da Nino e da Maria Patat. Compiuti gli studi secondari a Brescia, nel 1933 si iscrisse al corso di laurea in scienze [...] passò nell'ottobre 1938 come assistente incaricato e poi, dal 7 giugno 1940, come assistente ordinario alla cattedra di botanica sistematica nella facoltà di agraria dell'Università di Firenze. Durante il periodo bellico fu internato in Germania e in ...
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FORTI, Achille
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Verona il 28 nov. 1878 da Arrigo e da Giulietta Forti; compì gli studi classici nella città natale. Iscrittosi alla facoltà di scienze naturali dell'università [...] Enc. Italiana, II, pp. 465-473, sub voce Alghe, e XII, pp. 753 s., sub voce Diatomee.
Fonti e Bibl.: Necr. in Atti dell'Ist. botan. dell'Univ. di Pavia, s. 4, X (1938), pp. III-XVI; in Atti dell'Ist. veneto di scienze, lettere e arti, XCVII (1937-38 ...
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GUSSONE, Giovanni
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque l'8 febbr. 1787 a Villamaina presso Avellino, da Gaetano e Celestina De Martino. Studiò medicina a Napoli, dove si laureò nel 1811.
In seguito a [...] costruzione di un erbario che per tutta la vita andò arricchendo, anche con i campioni inviati da ogni parte d'Europa dai botanici suoi amici. Scoprì piante rare e nuove, durante i viaggi del 1824, che illustrò in Plantae rariores quas in itinere per ...
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DE TONI, Giovanni Battista
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Venezia il 2 genn. 1864 da Antonio e da Elena Pasini; compiuti i suoi primi studi a Venezia, si laureò a Padova in scienze naturali con [...] storia d. scienza, V (1925), pp. 321-331; G. Tripodi-S. Santisi, Cento anni di algologia in Italia, in Centenario della Soc. botanica ital., Firenze 1988, pp. 356 s.; per il fratello Ettore: A. Battistella, Comm. di E. De Toni, Venezia 1925; A. Forti ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] di spiegazione di quel che egli chiama "lustro della luna", cioè del fenomeno della "luce cinerea".
Le conoscenze botaniche di L. furono certamente notevoli, con osservazioni che vanno al di là dell'interesse iconografico. Nello studio della ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Zoologia e botanica
Brigitte Hoppe
Zoologia e botanica
Descrizione, anatomia e classificazione di animali e piante
Nel corso del XVII sec., anche [...] egli era ancora in vita, prima di essere pubblicati nel 1678 ‒ colmarono con tale precisione le lacune esistenti che eminenti botanici, come John Ray e in seguito Linneo (Carl von Linné), le usarono nelle loro opere. Per questo motivo molti termini ...
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famiglia
Antropologia
Istituzione fondamentale in ogni società umana, attraverso la quale la società stessa si riproduce e perpetua, sia sul piano biologico, sia su quello culturale. Le funzioni proprie [...] semplicemente per manifesta volontà delle parti o per separazione di fatto.
Biologia
Ogni gruppo delle classificazioni zoologiche e botaniche di rango superiore al genere e inferiore all’ordine. Una f. comprende di solito più generi affini (per ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Le collezioni e lo studio dei vegetali e degli animali
Jean-Marc Drouin
Le collezioni e lo studio dei vegetali e degli animali
La monumentale Histoire naturelle, [...] la Brosse (1586-1641), uno dei medici del re.
Alla fine del XVII sec. in Europa esistevano in totale circa venti orti botanici. Il loro principale scopo era quello di favorire la conoscenza delle piante medicinali o, come si diceva a quel tempo, dei ...
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botanica
botànica s. f. [dall’agg. botanico; cfr. gr. βοτανική (τέχνη)]. – Ramo della biologia che ha per oggetto lo studio degli organismi vegetali dal punto di vista morfologico, fisiologico, sistematico: b. pura (o teorica), b. applicata...
botanico
botànico agg. e s. m. [dal lat. tardo botanĭcus, gr. βοτανικός, der. di βοτάνη «erba»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Relativo alla botanica: enciclopedia b.; orto, giardino b., giardino dove si coltivano piante a scopo di studio. 2. s....