L'Ottocento: biologia. Nuove istituzioni
Annelore Rieke-Müller
Nuove istituzioni
L'istituzionalizzazione delle discipline biologiche nelle università
Nel corso del XIX sec. l'università acquistò un'importanza [...] di svago e di intrattenimento dei cittadini londinesi. Tra il 1847 e il 1848 William J. Hooker vi aprì un museo di botanica applicata che aveva finalità didattiche; tra il 1844 e il 1848 furono erette grandi serre ornamentali per le palme e nel 1850 ...
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PIROTTA, Pietro Romualdo
Alessandro Ottaviani
PIROTTA, Pietro Romualdo. – Nacque il 7 febbraio del 1853 a Pavia da Angelo, proprietario terriero, e da Ottilia Robinetti.
Fu allievo del Collegio Ghislieri; [...] pp. 1-6; [Anonimo], P.R. P., in Annuario della Reale Accademia d’Italia, II (1929-1930), pp. 281-292; E. Carano, La botanica in Roma e nel Lazio, in Le scienze fisiche e biologiche in Roma e nel Lazio, Roma 1933, pp. 215-217; Id., Commemorazione del ...
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MARATTI, Giovanni Francesco (al secolo Gaetano)
Serena Veneziani
Nacque probabilmente nel 1704 a Roma (Torroncelli, p. 222) o, secondo alcune ipotesi, nella vicina Genzano (Pirotta - Chiovenda, p. 229), [...] ed arti, I, Roma 1841, pp. 231 s.; G.A. Pritzel, Thesaurus literaturae botanicae, Lipsiae 1872, p. 202; P.A. Saccardo, La botanica in Italia, I, Venezia 1895, p. 102; R. Pirotta - E. Chiovenda, Flora romana, II, Roma 1901, pp. 229-236; E. Carano, La ...
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BACCARINI, Pasquale
Giuseppe Lusina
Nacque a Faenza il 4 apr. 1858. Laureatosi nel 1880 in scienze naturali nell'università di Napoli, fu prima assistente negli Istituti botanici di Pavia e di Roma, [...] ibid. 1917, rist. 1918,pp. VII-176 e 132 figg.; inoltre più di 120 note e memorie pubblicate in vari periodici di botanica dal 1881al 1919.
Bibl.: Anonimo, In memoria del Prof. P. B., in L'Agricoltura coloniale, XIII(1919), pp. 242 s.; p. R. Pirotta ...
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Studio dei fossili vegetali (chiamato anche archeobotanica o fitopaleontologia), che comprende un insieme di indagini volte a stabilire quali piante vivevano nel passato e il loro significato filogenetico, [...] definita come lo studio delle relazioni fra uomo e piante nel passato, mediante documenti costituiti da resti botanici (pollini, semi, frutti, carboni, fitoliti ecc.) prelevati da contesti archeologici. La conservazione di questi materiali avviene o ...
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DE NOTARIS, Giuseppe
Fabio Garbari
Nacque a Milano il 18 apr. 1805, da Antonio e Teresa Tarello, in una nobile famiglia oriunda della Valle Intrasca.
Compiuti i primi studi a Milano, frequentò l'università [...] anno compì alcune escursioni sui monti vicentini e veronesi ed ascese il monte Baldo insieme con G. Kunze e M. Rainer, botanico austriaco.
G. Genè, lo zoologo che operava in quel periodo a Torino, desideroso di far venire il D. in Piemonte, ottenne ...
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GHINI, Luca
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Croara (Casalfiumanese) presso Imola (in località "Le colline", un podere di proprietà della famiglia) nel 1490 (non sono noti il giorno e il mese), terzo [...] 1-4; L. Sabbatani, La cura del morbogalliconelle lezioni di L. G., Venezia 1921; Id., Il G. e l'Anguillara negli orti botanici di Pisa e Padova, in Riv. stor. delle scienze mediche e naturali, XIV (1923), pp. 307-309; Id., Alcuni documenti sulla vita ...
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PARLATORE, Filippo
Fausto Barbagli
– Nacque a Palermo l’8 agosto 1816 da Pietro e Marianna Castelli. Dopo essersi orientato agli studi filosofici, si dedicò alla medicina, con particolare interesse [...] XL, III (1879), pp. 41-50; L. Tirrito, Sulla vita e sulle opere di F. P., Palermo 1882.
P. A. Saccardo, La botanica in Italia. Materiali per la storia di questa scienza, in Memorie dell’Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, XXV (1895), pp. 1 ...
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DELPINO, Federico
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Chiavari (prov. di Genova) il 27 dic. 1833 da Enrico e da Carlotta Delpino; seguì gli studi classici nella cittadina natale e si iscrisse poi all'università [...] i fiori delle Angiosperme, in Mem. d. R. Acc. d. sc. d. Ist. di Bologna, s. 6, I (1904), pp. 107-138; Botanica conforme alle lezioni del prof. F. D. redatte da G. E. Mattei, Bologna 1890; Pagine di biologia vegetale. Antologia delpiniana a cura di F ...
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fico
Alessandra Magistrelli
Le molte specie di un albero sacro agli dei
Il genere Ficus appartiene alla famiglia botanica delle Moracee e comprende oltre 750 specie, la maggior parte esotiche: tra queste [...] il Ficus elastica da cui si ricava il prezioso caucciù per fare la gomma e altri tipi di Ficus di grande interesse botanico. Il Ficus carica è la specie a noi più nota, diffusa nelle regioni mediterranee e i cui frutti deliziosi vengono apprezzati ...
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botanica
botànica s. f. [dall’agg. botanico; cfr. gr. βοτανική (τέχνη)]. – Ramo della biologia che ha per oggetto lo studio degli organismi vegetali dal punto di vista morfologico, fisiologico, sistematico: b. pura (o teorica), b. applicata...
botanico
botànico agg. e s. m. [dal lat. tardo botanĭcus, gr. βοτανικός, der. di βοτάνη «erba»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Relativo alla botanica: enciclopedia b.; orto, giardino b., giardino dove si coltivano piante a scopo di studio. 2. s....