Medico, naturalista e letterato (Riva del Garda 1484 - Agen 1558); il nome gli deriva dalla sua pretesa discendenza dai Della Scala di Verona. Studente di medicina e di storia naturale a Bologna (dal 1514 [...] ingegno con il De causis linguae latinae, primo tentativo scientifico di grammatica latina (1540), con gli studî sulle opere botaniche di Teofrasto e del supposto Aristotele (De plantis) e con un lavoro su G. Cardano (De subtilitate). Interpretazione ...
Leggi Tutto
Botanico, nato a Roma il 5 maggio 1871, morto a Bologna il 19 febbraio 1941. Laureato in scienze naturali a Roma nel 1898 fu conservatore dell'erbario dell'Istituto botanico di Roma dal 1896 al 1904, e [...] pubblicò numerosi contributi che culminano nella Flora della Colonia Eritrea rimasta incompiuta (Roma 1903-04), nelle Collezioni botaniche della Missione Stefanini e Paoli nella Somalia italiana (Firenze 1916), nella Flora Somala, I (Roma 1929), II ...
Leggi Tutto
Scienza egizia. Zoologia e botanica
Marilina Betrò
Zoologia e botanica
La zoologia come scienza: i principî della classificazione
L'Antico Egitto, sin dalle origini, ha riservato al mondo animale un'attenzione [...] ;
f) effetti collaterali o nocivi ("Se metti il suo latte sulla pelle di un uomo, esso provoca infiammazione").
Nella descrizione botanica, è frequente il ricorso al paragone con altre piante o parti di piante: "la foglia è simile alla foglia della ...
Leggi Tutto
BIROLI, Giovanni
Isabella Spada Sermonti
Nacque a Novara il 29 dic. 1772. Si laureò in medicina, ma preferì dedicarsi alla botanica, in questo incoraggiato da L. Bellardi, che gli dedicò una pianta, [...] all'università di Pavia alla morte di Bayle-Barelle, nel 1815, dopo l'allontanamento di G. B. Balbis dall'Orto botanico della università di Torino, il B. ne ottenne da Vittorio Emanuele I la direzione, oltre alla carica di consigliere straordinario ...
Leggi Tutto
Mexía, Ynés Enriquetta Julietta. – Botanica ed esploratrice statunitense di origini messicane (Washington 1870 - Berkeley 1938). Personalità irrequieta, fin da adolescente esposta alle sollecitazioni di [...] a iscriversi nel 1921, a 51 anni, all’Università di Berkeley, dal 1925 ha intrapreso un’incessante attività di ricerca botanica nel Messico occidentale, estendendo le sue esplorazioni in Argentina, Cile, Brasile, Ecuador, Perù e Alaska. Nel corso dei ...
Leggi Tutto
Botanica e zoologia
Il sapere botanico e zoologico del Rinascimento può essere visto e studiato come una tappa del costituirsi delle scienze della botanica e della zoologia; così è per tutti coloro che [...] ) e una cattedra di chirurgia e farmacia (1597). Nel 1626, per ordine di Luigi XIII, è creato a Parigi l'orto botanico che è all'origine del Museo Nazionale di Storia Naturale.
Per la zoologia la situazione è diversa, le conoscenze che riguardano gli ...
Leggi Tutto
Scienza indiana: periodo classico. Agricoltura e botanica
Rahul Peter Das
Gyula Wojtilla
Agricoltura e botanica
Agricoltura
di Rahul Peter Das, Gyula Wojtilla
Nell'India classica si distingueva l'agricoltura [...] ciò che patisce. (X.97.9)
La letteratura sanscrita del I millennio a.C. contiene numerosi accenni a vari aspetti delle conoscenze botaniche dell'epoca. In un'altra raccolta di inni sacri, l'Atharvaveda (Veda degli Atharvan), che è una vera miniera di ...
Leggi Tutto
HAUSMANN, Franz von
Gino Tomasi
Nacque a Bolzano il 16 sett. 1818 da Franz Karl ed Eleonora von Egen.
Dall'originaria Alsazia, un ramo della famiglia dei nobili Hausmann zu Stetten si era stabilito [...] 77, p. 137; C. Fischnaler, F. F. von H., in Zeitschrift des Ferdinandeum, III (1879), pp. 1-30; P.A. Saccardo, La botanica in Italia, I, Venezia 1895, p. 88; W. Pfaff, Zum 50. Todestage Franz Freiherrn von Hausmann, in Der Schlern, IX (1928), pp. 457 ...
Leggi Tutto
CIBO, Gherardo
Augusto De Ferrari
Nacque a Genova nel 1512 da Aranino e da Bianca Vigeri Della Rovere, parente di Francesco Maria I duca d'Urbino e nipote di Marco Vigeri, vescovo di Senigallia. La [...] a Bologna, dove quello era andato per l'incoronazione di Carlo V. A Bologna il C. poté seguire le lezioni di botanica di Luca Ghini fino al 1532.
Questo periodo fu importantissimo per la formazione scientifica del C., che dal Ghini apprese il metodo ...
Leggi Tutto
BIASOLETTO, Bartolomeo
Valerio Giacomini
Nacque a Dignano, in Istria, il 24 apr. 1793 da famiglia agiata di ecclesiastici e giuristi. Venne educato da sacerdoti del luogo, ma non volle tuttavia seguire [...] intorno alla Flora del Litorale Austriaco, in Atti del Museo Civico di storia natur., IX(1895), pp. 129-210; P. A. Saccardo,La Botanica in Italia, I, Venezia 1895, pp. 30, 178; II, ibid. 1901, p. 19; A. Stefani, B. B., in Mem. dell'Acc. degli Agiati ...
Leggi Tutto
botanica
botànica s. f. [dall’agg. botanico; cfr. gr. βοτανική (τέχνη)]. – Ramo della biologia che ha per oggetto lo studio degli organismi vegetali dal punto di vista morfologico, fisiologico, sistematico: b. pura (o teorica), b. applicata...
botanico
botànico agg. e s. m. [dal lat. tardo botanĭcus, gr. βοτανικός, der. di βοτάνη «erba»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Relativo alla botanica: enciclopedia b.; orto, giardino b., giardino dove si coltivano piante a scopo di studio. 2. s....