Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scuola di economia agraria
Guido Fabiani
L’evoluzione dal 1850 al 1950 della Scuola di economia agraria va analizzata da una duplice prospettiva. In primo luogo, considerando come, sul piano generale, [...] l’attività agricola si rendeva necessario superare i limiti del tradizionale sapere agrario, diffondere le conoscenze botaniche e biologiche, intraprendere la strada dell’innovazione tecnica e organizzativa, utilizzare le acquisizioni della meccanica ...
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RAMUSIO, Giovanni Battista
Massimo Donattini
RAMUSIO (Rannusio, Ramusius, Rhamnusius, Rhamusius), Giovanni Battista. – Secondo la Cronaca Ramusia di Girolamo Ramusio juniore, nacque a Treviso il 20 [...] porterò una buona Spagna», gli scriveva Navagero il 5 maggio 1525: ossia notizie su epigrafi e specie botaniche, e osservazioni sulla toponomastica antica, problema cruciale per la geografia del Rinascimento. Soprattutto, Ramusio richiedeva materiali ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Biologia ambientale
Mark Madison
Biologia ambientale
Le origini dell'ecologia
La storia della biologia ambientale, come quella di [...] e dagli allevatori, osservando la terra e meditando sul suo futuro. Ratcliffe non aveva alcuna esperienza particolare, né in botanica né in ecologia, ma scrisse un rapporto che delineava i problemi rilevati e un libro divulgativo sulle sue esperienze ...
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FRACASTORO, Girolamo
Enrico Peruzzi
Nacque a Verona da Paolo Filippo e da Camilla Mascarelli, di origine vicentina, tra il 1476 e il 1478. L'incertezza della data di nascita è dovuta alla contraddittorietà [...] Giovan Battista Ramusio) per la costante attenzione rivolta ai problemi di terminologia botanica, lo scambio di osservazioni astronomiche e di notizie geografiche, botaniche e faunistiche sulle Americhe, precisi giudizi in campo medico e terapeutico ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il figlio di Zeus: Alessandro e l'impero universale
Stefano Ferrucci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Alessandro punta ormai al cuore [...] : in particolare la navigazione di Nearco e del suo secondo Onesicrito apporta nuove conoscenze geo-etnografiche e scoperte zoologiche e botaniche. Un mondo nuovo si è aperto agli invasori. In questo scorcio del 325 a.C. Alessandro mostra anche un ...
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DONZELLI, Giuseppe
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1596.
Laureatosi in medicina, intraprese la professione. In età già matura, però, decise di tornare sui libri per dedicarsi in particolare all'approfondimento [...] ed erboristeria. I suoi studi principali furono dedicati all'integrazione della medicina e della farmacologia con la chimica e la botanica. Alla fine degli anni Trenta del sec. XVII la sua fama era già consolidata e nella sua villa all'Arenella ...
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DE TONI, Giovanni Battista
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Venezia il 2 genn. 1864 da Antonio e da Elena Pasini; compiuti i suoi primi studi a Venezia, si laureò a Padova in scienze naturali con [...] storia d. scienza, V (1925), pp. 321-331; G. Tripodi-S. Santisi, Cento anni di algologia in Italia, in Centenario della Soc. botanica ital., Firenze 1988, pp. 356 s.; per il fratello Ettore: A. Battistella, Comm. di E. De Toni, Venezia 1925; A. Forti ...
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VANTINI, Rodolfo.
Alessio Costarelli
– Nacque a Brescia il 17 gennaio 1792, secondogenito di Domenico, impresario edile e pittore di fama locale, e di Olivia Leonesio; la sorella maggiore, Carolina, [...] , Fontanellato, Parma). Per villa Brozzoni a Borghetto San Nazzaro a Brescia progettò, oltre all’edificio principale, le serre botaniche, un monumento ai caduti in forma di obelisco, finanche i giochi per il giardino, come documentato da una serie ...
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MINÀ PALUMBO, Francesco
Orazio Cancila
– Nacque nel 1814 a Castelbuono, nell’entroterra di Cefalù, da Antonino Minà, falegname venticinquenne, e dalla sedicenne Teresa Palumbo, cugini entro il quarto [...] fece da guida nell’estate 1840 in un lungo viaggio sulle Madonie alla ricerca di «piante rare e peregrine», come il grande botanico ebbe poi modo di ricordare più tardi nelle sue memorie. L’anno precedente, nel 1839, il M. aveva conseguito la laurea ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Conforti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lo sviluppo delle città, delle professioni artigianali e delle corporazioni professionali [...] di geografia che non la lettura di un trattato e i primi tentativi di classificazione delle specie animali e botaniche trarranno dalle illustrazioni un notevole beneficio, che mostrerà i suoi frutti nelle opere del secolo successivo.
Guardate con ...
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botanica
botànica s. f. [dall’agg. botanico; cfr. gr. βοτανική (τέχνη)]. – Ramo della biologia che ha per oggetto lo studio degli organismi vegetali dal punto di vista morfologico, fisiologico, sistematico: b. pura (o teorica), b. applicata...
botanico
botànico agg. e s. m. [dal lat. tardo botanĭcus, gr. βοτανικός, der. di βοτάνη «erba»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Relativo alla botanica: enciclopedia b.; orto, giardino b., giardino dove si coltivano piante a scopo di studio. 2. s....