L'umanesimo
Vittore Branca
La stella polare dell'impegno unitariamente politico-religioso-civile sembra guidare a Venezia anche le scelte culturali: e particolarmente quella umanistica, in senso [...] trattati da quegli antichi naturalisti. Non per nulla Ermolao - promotore, con l'esempio del suo orto privato, dell'Orto botanico di Padova - è considerato, sia pur non a stretto rigore, uno dei precursori del metodo sperimentale: il suo ragionare ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I viaggi di scoperta e le osservazioni
Florence C. Hsia
I viaggi di scoperta e le osservazioni
L'incisione che orna il frontespizio dell'Instauratio [...] più di cento tavole e stampato a spese del re. I Nova plantarum Americanarum genera (1703) valsero a Plumier il titolo di botanico del re e il suo ultimo libro ‒ interamente dedicato alle felci americane ‒ uscì postumo nel 1705 per la stamperia reale ...
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LIGOZZI, Iacopo (o Jacopo)
Luca Bortolotti
Nacque a Verona, probabilmente nel 1547, se si può dar credito a un documento anagrafico datato 1555 che lo dice di otto anni (Gamba, pp. 1 s.). Discendente [...] sua più acclamata specialità e che costituiva una delle grandi passioni del granduca: l'illustrazione naturalistica.
Le sue tavole botaniche e zoologiche (la maggior parte si trova nel Gabinetto disegni e stampe degli Uffizi: 78 tempere di piante e ...
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MODIGLIANI, Elio
Cosimo Chiarelli
– Nacque a Firenze il 13 giugno 1860, da Angiolo e Sofia Coen; la cospicua situazione finanziaria della famiglia lo esimerà in seguito da precise attività professionali, [...] di carattere naturalistico (sulla geologia e la morfologia del suolo, sul clima, sulle diverse specie zoologiche e botaniche) e antropologico, ma soprattutto etnologico (sull’organizzazione sociale, il ruolo della donna, i miti e le credenze ...
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MONTI, Giuseppe
Marta Cavazza
MONTI, Giuseppe. – Nacque a Bologna il 27 novembre 1682 da Antonio e da Laura Neri Boccalini.
Appena terminato il corso di grammatica latina, cominciò a dedicarsi all’arte [...] coloro (studenti di medicina, ma altresì medici e speziali) che seguivano le sue lezioni e le sue ostensioni nell’Orto botanico. Anche le lezioni tenute in questi corsi sono rimaste. Lo studio di tali documenti e delle memorie accademiche, edite nei ...
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SILVATICO, Matteo
Corinna Bottiglieri
– Nacque a Salerno intorno al 1280, poiché nella sua opera, il Liber pandectarum medicinae, ricorda di aver visto le locuste a Salerno nel 1297 (Mantova, Biblioteca [...] 463.
J.A. Fabricius, Bibliotheca latina mediae et infimae aetatis, Hamburg 1734-1746, p. 52; A. von Haller, Bibliotheca botanica, I, Zürich 1771-1772, pp. 220 s.; G. Paesano, Memorie per servire alla storia della Chiesa salernitana, Salerno 1855, pp ...
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DEL GAIZO, Modestino
Giuseppe Armocida
Nato ad Avellino il 21 apr. 1854 da Luigi e da Caterina Agnese Genovese, nella sua città compì gli studi medi superiori e nel 1873 conseguì la licenza. La famiglia, [...] rotatoria nei composti del carbonio, sul radiometro, sull'aeroterapia, su una varietà di tufo avellinese, sulle zone botaniche e agrarie dell'Italia, sulla fosforescenza delle lucciole. Pubblicò anche due manuali, finalizzati alla sua attività di ...
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PUCCIONI, Nello
Francesco Surdich
PUCCIONI, Nello. – Nacque a Firenze il 16 luglio 1881 da Iole Maria Teresa Giovannozzi, sorella del padre scolopio Giovanni, ingegnere fisico, e da Piero, apprezzato [...] morfologiche, geologiche e geografiche del territorio esplorato e alla raccolta e preparazione delle collezioni botaniche, Puccioni condusse soprattutto delle complesse e consistenti ricerche antropologiche ed etnografiche, basate sia sulla ...
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BERGANTINI, Gian Pietro
Gian Luigi Beccaria
Nacque a Venezia il 4 ott. 1685. Ancor giovane si trasferì a Bologna per studiare nel collegio dei gesuiti S. Luigi Gonzaga; dopo otto anni trascorsi a Bologna, [...] 1834-1845, X, pp. 220 s.; P. Viani, Diz. di pretesi francesismi, I,Firenze 1858, p. LXII; P. A. Saccardo, La botanica in Italia…,Venezia 1901, II, p. 18; P. Donazzolo, I viaggiatori veneti minori, Roma 1927, p. 277; G. Natali, Il Settecento, Milano ...
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TERRACCIANO, Nicola
Alessandro Ottaviani
– Nacque a Pozzuoli il 13 novembre 1837 da Antonio e da Maria Pisano.
Compiuti gli studi delle scuole inferiori e medie, s’iscrisse all’allora Reale Scuola superiore [...] , in Rivista di Terra di Lavoro, 2007, n. 2, pp. 9 s.; F. Canestrini, Il restauro del Giardino inglese, ovvero del “Real orto botanico”, in Bollettino d’arte, s. 7, 2012, n. 15, pp. 141-146, 149-162; M.R. Iacono, La storia del Giardino inglese. Il ...
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botanica
botànica s. f. [dall’agg. botanico; cfr. gr. βοτανική (τέχνη)]. – Ramo della biologia che ha per oggetto lo studio degli organismi vegetali dal punto di vista morfologico, fisiologico, sistematico: b. pura (o teorica), b. applicata...
botanico
botànico agg. e s. m. [dal lat. tardo botanĭcus, gr. βοτανικός, der. di βοτάνη «erba»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Relativo alla botanica: enciclopedia b.; orto, giardino b., giardino dove si coltivano piante a scopo di studio. 2. s....