STROFANTO (da στρέϕω "volto" e ἄνϑος "fiore", per l'aspetto ricurvo dei petali)
Fabrizio CORTESI
Alberico BENEDICENTI
Nome volgare di alcune piante Dicotiledoni Metaclamidee della famiglia Apocinacee, [...] sui centri nervosi. I preparati farmaceutici sono la tintura (5-10 gocce più volte al giorno) e le varie strofantine, estratte dalle diverse varietà botaniche di strofanto. Questi glucosidi, principî attivi del seme, sono spiccatamente tossici. ...
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Scienza greco-romana. La medicina nel mondo ellenistico-romano
Heinrich von Staden
La medicina nel mondo ellenistico-romano
Il secolo seguito alla morte di Alessandro Magno, avvenuta nel 323 a.C., fu [...] realizzata probabilmente tra il II e il IV secolo.
Una diversa sequenza espositiva, supplementare e discernibile nelle sezioni botaniche, testimonia il desiderio di accuratezza di Dioscuride. Ogni capitolo è dedicato a una singola pianta, di cui sono ...
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GHINI, Luca
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Croara (Casalfiumanese) presso Imola (in località "Le colline", un podere di proprietà della famiglia) nel 1490 (non sono noti il giorno e il mese), terzo [...] 1-4; L. Sabbatani, La cura del morbogalliconelle lezioni di L. G., Venezia 1921; Id., Il G. e l'Anguillara negli orti botanici di Pisa e Padova, in Riv. stor. delle scienze mediche e naturali, XIV (1923), pp. 307-309; Id., Alcuni documenti sulla vita ...
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PARLATORE, Filippo
Fausto Barbagli
– Nacque a Palermo l’8 agosto 1816 da Pietro e Marianna Castelli. Dopo essersi orientato agli studi filosofici, si dedicò alla medicina, con particolare interesse [...] XL, III (1879), pp. 41-50; L. Tirrito, Sulla vita e sulle opere di F. P., Palermo 1882.
P. A. Saccardo, La botanica in Italia. Materiali per la storia di questa scienza, in Memorie dell’Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, XXV (1895), pp. 1 ...
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RASETTI, Franco
Adele La Rana
RASETTI, Franco. – Nacque a Pozzuolo Umbro il 10 agosto 1901, unico figlio di Giovanni Emilio e di Adele Galeotti.
Sviluppò un precoce interesse per lo studio delle piante [...] Stati Uniti e in Sardegna ammontano a più di 50.000 esemplari. I fossili – come pure i Coleotteri e le specie botaniche – furono da lui donati a diversi musei in Italia e all’estero, tra cui lo United States National Museum (Washington, Smithsonian ...
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CARRUCCIO, Antonio
Fausta Gallo
Nacque a Cagliari il 17 genn. 1837 da Pasquale e da Raimonda Manca, ed ivi si laureò a ventitré anni in medicina e chirurgia con una tesi sull'emorragia cerebrale nella [...] una decisa preferenza per gli studi sistematici, mostrava come non sia possibile studiare e ordinare convenientemente collezioni botaniche e zoologiche senza conoscere i dati che vengono forniti dall'embriologia, dalla paleontologia e dall'anatomia ...
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CALDESI, Ludovico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 19 febbr. 1821 da Domenico e da Maddalena de' Pazzi, nobildonna fiorentina. Sull'esempio dei cugini Leonida e Vincenzo - specie di questo, maggiore [...] , il 7 luglio 1849 si allontanava da Roma, per San Marino, poi per Firenze e per Genova - dove riprendeva gli studi di botanica col marchese Petrucci e con il professor De Notaris - e infine per la Svizzera. Rientrato a Faenza nel 1859, venne eletto ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’importanza assunta dal disegno nella pratica artistica delle botteghe quattrocentesche [...] tanta integrità e compiutezza.
Gli esiti raggiunti da Leonardo e Dürer in questo campo troveranno sviluppi nelle splendide tavole botaniche realizzate da Jacopo Ligozzi per Francesco I de’ Medici e in quelle di altri specialisti che mettono le loro ...
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MATTIOLI, Pietro Andrea
Cesare Preti
MATTIOLI (Matthioli), Pietro Andrea. – Nacque a Siena il 12 marzo 1501, da Francesco, medico, e da Lucrezia Buoninsegna.
La famiglia non era di condizioni economiche [...] , London 1989; K. Mägdefrau, Geschichte der Botanik, Stuttgart 1992, ad ind.; Saggi su P.A. M., in I giardini dei semplici e gli orti botanici della Toscana, a cura di F. Vannozzi - S. Ferri, Perugia 1993, pp. 347-383; P.A. M. La vita e le opere con ...
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SBARBARO, Camillo
Eleonora Cardinale
SBARBARO, Camillo (Pietro Giuseppe). – Nacque a Santa Margherita Ligure il 12 gennaio 1888 da Carlo, ingegnere e architetto militare, collocato a riposo per anzianità [...] , Sbarbaro maturò l’idea di realizzare un volume di prose e fece anche la sua prima raccolta di muschi, una passione, quella botanica, che lo accompagnò per tutta la vita.
Fatto ritorno a Genova nell’estate del 1919, lasciò il lavoro all’Ilva e si ...
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botanica
botànica s. f. [dall’agg. botanico; cfr. gr. βοτανική (τέχνη)]. – Ramo della biologia che ha per oggetto lo studio degli organismi vegetali dal punto di vista morfologico, fisiologico, sistematico: b. pura (o teorica), b. applicata...
botanico
botànico agg. e s. m. [dal lat. tardo botanĭcus, gr. βοτανικός, der. di βοτάνη «erba»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Relativo alla botanica: enciclopedia b.; orto, giardino b., giardino dove si coltivano piante a scopo di studio. 2. s....