PIROTTA, Pietro Romualdo
Alessandro Ottaviani
PIROTTA, Pietro Romualdo. – Nacque il 7 febbraio del 1853 a Pavia da Angelo, proprietario terriero, e da Ottilia Robinetti.
Fu allievo del Collegio Ghislieri; [...] pp. 1-6; [Anonimo], P.R. P., in Annuario della Reale Accademia d’Italia, II (1929-1930), pp. 281-292; E. Carano, La botanica in Roma e nel Lazio, in Le scienze fisiche e biologiche in Roma e nel Lazio, Roma 1933, pp. 215-217; Id., Commemorazione del ...
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MARATTI, Giovanni Francesco (al secolo Gaetano)
Serena Veneziani
Nacque probabilmente nel 1704 a Roma (Torroncelli, p. 222) o, secondo alcune ipotesi, nella vicina Genzano (Pirotta - Chiovenda, p. 229), [...] ed arti, I, Roma 1841, pp. 231 s.; G.A. Pritzel, Thesaurus literaturae botanicae, Lipsiae 1872, p. 202; P.A. Saccardo, La botanica in Italia, I, Venezia 1895, p. 102; R. Pirotta - E. Chiovenda, Flora romana, II, Roma 1901, pp. 229-236; E. Carano, La ...
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BACCARINI, Pasquale
Giuseppe Lusina
Nacque a Faenza il 4 apr. 1858. Laureatosi nel 1880 in scienze naturali nell'università di Napoli, fu prima assistente negli Istituti botanici di Pavia e di Roma, [...] ibid. 1917, rist. 1918,pp. VII-176 e 132 figg.; inoltre più di 120 note e memorie pubblicate in vari periodici di botanica dal 1881al 1919.
Bibl.: Anonimo, In memoria del Prof. P. B., in L'Agricoltura coloniale, XIII(1919), pp. 242 s.; p. R. Pirotta ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] di spiegazione di quel che egli chiama "lustro della luna", cioè del fenomeno della "luce cinerea".
Le conoscenze botaniche di L. furono certamente notevoli, con osservazioni che vanno al di là dell'interesse iconografico. Nello studio della ...
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Studio dei fossili vegetali (chiamato anche archeobotanica o fitopaleontologia), che comprende un insieme di indagini volte a stabilire quali piante vivevano nel passato e il loro significato filogenetico, [...] definita come lo studio delle relazioni fra uomo e piante nel passato, mediante documenti costituiti da resti botanici (pollini, semi, frutti, carboni, fitoliti ecc.) prelevati da contesti archeologici. La conservazione di questi materiali avviene o ...
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Pianta della famiglia delle Solanacee, sottofamiglia Solanee. È un'erba vivace, con radice ramificata molle e carnosa, con rami aerei eretti (7-15 dm.), peloso-glutinosi allo stato giovanile, glabri in [...] con la mandragora ed altre erbe, la troviamo usata dagli stregoni, dai maghi, dai preparatori di veleni. Nelle opere botaniche e mediche dei secoli XV e XVI troviamo disegni e descrizioni della pianta, spesso confusa con piante affini assai velenose ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’enciclopedismo scientifico
Walter Panciera
Paolo Preto
Il «Giornale d’Italia» e il Dizionario delle arti e de’ mestieri di Francesco Griselini
Dictionnaire raisonné des sciences, des arts et des [...] 1787) e poi sviluppata dal figlio di Targioni Tozzetti, Ottaviano (1755-1826), che nel 1809 pubblicò il Dizionario botanico italiano.
Progetti per altre accademie di agricoltura vennero avanzati in Toscana, nello Stato pontificio, nel ducato di Parma ...
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PARASOLE CATANEA, Elisabetta (Isabetta, Isabella). – Figlia del barone Cattaneo di Bergamo – non meglio identificato – e di Faustina, forse romana, nacque presumibilmente a Bergamo intorno al 1580, come [...] pp. 2, 6, 59 s., 105-107, 110 s., figg. 16-19; F. Solinas, L’erbario miniato e altri fogli di iconografia botanica appartenenti a Cassiano dal Pozzo, in F. Haskell et al., Il Museo cartaceo di Cassiano dal Pozzo. Cassiano naturalista, Milano 1989, pp ...
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NEGRI, Francesco
Enrico Alleva
– Nacque a Tromello in Lomellina, in provincia di Pavia, il 18 dicembre 1841, da Angelo Maria e da Maria Magnaghi, figlio unico di un’agiata famiglia.
Frequentò il liceo [...] Il bel paese a proposito di una gita che i tre svolsero nella valle alpina della Toce, ricordò Negri come «altro distinto botanico» (ed. 1915, p. 140). Compì studi sulle malattie di alcune piante, che pubblicò nell’arco di dieci anni, a partire dal ...
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CETTI, Francesco
Ugo Baldini
Nacque il 9 ag. 1726 da genitori comaschi a Mannheim nel Palatinato (ora Baden-Württemberg; Siotto Pintor; Sommervogel); meno probabile appare la tesi del Caballero che [...] , il C. divise il suo tempo tra queste ultime, che insegnò con impegno e notevoli risultati, e ricerche geologiche, botaniche e zoologiche che l'assorbirono nelle pause dell'attività accademica. Quanto alla prima attività riuscì a formare un discreto ...
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botanica
botànica s. f. [dall’agg. botanico; cfr. gr. βοτανική (τέχνη)]. – Ramo della biologia che ha per oggetto lo studio degli organismi vegetali dal punto di vista morfologico, fisiologico, sistematico: b. pura (o teorica), b. applicata...
botanico
botànico agg. e s. m. [dal lat. tardo botanĭcus, gr. βοτανικός, der. di βοτάνη «erba»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Relativo alla botanica: enciclopedia b.; orto, giardino b., giardino dove si coltivano piante a scopo di studio. 2. s....