Genetista inglese (Chorley, Lancashire, 1903 - Oxford 1981), direttore (1939) della John Innes Horticultural Institution di Londra, prof. di botanica (1953) all'univ. di Oxford. Socio straniero dei Lincei [...] (1951). È autore di numerose ricerche di citologia vegetale e animale. Tra le sue molte pubblicazioni: Recent advances in cytology (1937); Evolution of genetic systems (2a ediz. 1958); Genetics and man ...
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Anatomia
Tunica a. La guaina esterna dei vasi sanguiferi, composta di tessuto connettivo con fibre collagene ed elastiche.
Botanica
Si dice a. un organo che si forma lontano dall’apice vegetativo di asse [...] e quindi su parti adulte; contrapposto a normale. Il fusto è a. se trae origine da una foglia (Bryophyllum), da una radice (pioppo bianco), dal callo d’innesto o dalla corteccia di un fusto reciso, sviluppandosi ...
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Tessuto di guarigione delle soluzioni di continuo e delle perdite di sostanza di tessuti sia vegetali sia animali.
Botanica
Nei tessuti vegetali, i tipi di cicatrice variano a seconda della natura dell’organo, [...] dei tessuti lesi, della gravità della ferita, della specie cui appartiene la pianta, dell’epoca della ferita ecc.
La cicatrizzazione avviene:
a) per deposizione di suberina o di lignina nelle pareti delle ...
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(o caroncola)
Anatomia
In anatomia umana e animale, qualsiasi piccola protuberanza carnosa, per lo più a forma di papilla.
Botanica
Tubercolo carnoso di varie forme e dimensioni che si origina per ipertrofia [...] del tegumento seminale nella regione micropilare. Le c. contengono molte sostanze nutritive (anche vitamine) e sono mangiate particolarmente dalle formiche. Sono provvisti di c., per es., i semi di alcune ...
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Medico e botanico (Torino 1728 - ivi 1804), detto il "Linneo piemontese". Fu protomedico di Vittorio Amedeo III di Savoia, prof. di botanica all'univ. di Torino (1760-81) e direttore del Museo (dal 1777), [...] medici (sulle malattie esantematiche, sulla pellagra, ecc.), è noto per quelli di scienze naturali, specialmente di botanica. Nella Flora pedemontana (1785), seguita dall'Auctarium (1789), diede uno studio, ancora oggi fondamentale, della flora ...
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Anatomia comparata
B. timpanica Rigonfiamento dell’osso timpanico, che concorre a formare il temporale, nei Roditori, Carnivori e Perissodattili.
Botanica
Aspetto delle lamine fogliari che in seguito [...] a ipertrofia dei loro parenchimi, prodotta da varie cause, si accartocciano o formano estroflessioni, concave da un lato e convesse dal lato opposto. Le b. sono normali sulle foglie, dette bollose, di ...
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Medico (Mahón 1787 - Parigi 1853), spagnolo di nascita, naturalizzato francese. Laureato in medicina, insegnò a Parigi, prima chimica, fisica e botanica; quindi si dedicò alla medicina legale e alla chimica [...] tossicologica. Fu presidente dell'Accademia delle scienze. Lasciò importanti contributi specie tossicologici e tanatologici ...
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vallecola Piccola valle, vallicella. anatomia V. ciliari Nella morfologia oculare, gli spazi esistenti tra un processo ciliare e l’altro. botanica I solchi longitudinali che percorrono il frutto delle [...] Apiacee; in fondo alle v. si trovano spesso le vitte ...
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Medico, chimico e botanico (Voorbout, Leida, 1668 - Leida 1738). Professore di medicina a Leida (1709), ebbe anche l'insegnamento della botanica e (1718) della chimica. Tentò di conciliare i dettami d'Ippocrate [...] chemiae (1732) ebbe un importante ruolo di sistematizzazione delle conoscenze. Tra le altre sue opere: le Institutiones medicae (1708), gli Aphorismi de cognoscendis et curandis morbis (1709), l'Index plantarum (1727) dell'orto botanico di Leida. ...
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Biologia
Tipo di riproduzione asessuale, riscontrabile nelle Spugne, che possono dividere il proprio corpo in parti capaci di accrescersi ulteriormente.
Botanica
Modo di riproduzione agamica che consiste [...] nella separazione da un individuo di parti capaci di ricostituirne un altro. Presentano f. tra le piante pluricellulari, l’elodea, che si propaga per frammenti del caule; le gramigne, per mezzo dei rami ...
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botanica
botànica s. f. [dall’agg. botanico; cfr. gr. βοτανική (τέχνη)]. – Ramo della biologia che ha per oggetto lo studio degli organismi vegetali dal punto di vista morfologico, fisiologico, sistematico: b. pura (o teorica), b. applicata...
botanico
botànico agg. e s. m. [dal lat. tardo botanĭcus, gr. βοτανικός, der. di βοτάνη «erba»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Relativo alla botanica: enciclopedia b.; orto, giardino b., giardino dove si coltivano piante a scopo di studio. 2. s....