Medico e botanico (Francoforte 1831 - Strasburgo 1888); prof. di botanica nelle univ. di Friburgo, Halle, Strasburgo. Notevoli i suoi lavori sulla morfologia, biologia e fisiologia dei funghi, quelli sull'anatomia [...] comparata delle fanerogame, ecc. Tra le sue opere, vanno ricordati i trattati: Morphologie und Physiologie der Pilze, Flechten und Myxomyceten (1866) ...
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Archeologo e scienziato (Västerås 1630 - Uppsala 1702); fu prof. di botanica, poi (1660-63) di anatomia e di medicina nell'univ. di Uppsala, di cui fu curator (1663-70). Apportò importanti modifiche all'università, [...] grande importanza sono le sue ricerche sui vasi linfatici dell'intestino, che riuscì a distinguere dai vasi chiliferi. Come botanico, con il figlio Olof il Giovane (Uppsala 1660 - ivi 1740), pubblicò una grande opera iconografica; come archeologo, fu ...
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Sostanza dotata di proprietà elastiche, di varia origine e natura.
Botanica
Essudato incolore o bruno, derivante dall’alterazione di cellule dei tessuti corticali o dell’alburno, che si forma a causa [...] di Hevea, ma già nel 1876 l’inglese H. Wickam era riuscito a esportarne circa 70.000 sotto il nome di ‘campioni botanici’ e dalla piccola parte di essi che rimase in vita ebbero origine le attuali piantagioni. La prima produzione sensibile (145 t ...
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Medico, naturalista, filosofo (Sant'Elpidio a Mare 1524 - Roma 1600). Insegnò botanica e farmacologia alla Sapienza di Roma (dal 1567) e fu, dal 1587, archiatra di Sisto V. Delle sue opere mediche si ricordano: [...] Tabula simplicium medicamentorum (1577); De venenis et antidotis prolegomena (1586). Grande fama ebbe il suo De naturali vinorum historia, de vinis Italiae et de conviviis antiquorum libri VIII (1596) ...
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Patriota e scienziato (Grumo Nevano, Napoli, 1739 - Napoli 1799); professore di botanica e poi di patologia medica nell'università di Napoli, e successivamente insegnante di clinica medica nell'ospedale [...] degli Incurabili della stessa città, lasciò importanti opere scientifiche (De lue venerea, 1780; Entomologiae Neapolitanae specimen primum, 1787; Fundamenta botanicae, voll. 2, 1785-87; Tabulae botanicae ...
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trauma In generale, lesione causata da un agente o azione esterna. botanica In alcune piante lo stimolo traumatico può determinare un movimento nastico (traumatonastia), molto evidente per es. nella sensitiva [...] in cui, se si scotta una fogliolina senza toccare la pianta, le altre foglie si abbassano.
La traumatotassi è il movimento dei nuclei delle cellule prossime a una ferita fatta su un organo; il movimento ...
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Il protrarsi nel tempo per una durata notevole e senza variazioni considerevoli.
Botanica
Si dice persistente un organo che si mantiene sulla pianta per un tempo assai più lungo del normale, per es., [...] il calice è persistente quando permane dopo la fioritura, come nelle Rosacee; lo stesso vale per corolla, stilo, pappo ecc. Le foglie persistenti sono quelle che restano verdi per più di un periodo vegetativo; ...
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Nome di diverse malattie dell’uomo, degli animali domestici e delle piante. botanica In patologia vegetale, la r. che si manifesta in forma di tumori, di natura iperplastica, più o meno vistosi, isolati [...] o ravvicinati e spesso confluenti in modo da formare escrescenze irregolari. È dovuta a parassiti (batteri e funghi) e colpisce quasi tutti gli organi. La r. dell’olivo (e quella simile dell’oleandro e ...
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secondario Che viene come secondo, in ordine di tempo e di luogo.
Botanica
Si dice dell’organo, o parte di esso, sviluppatosi da un altro organo simile (detto primario o principale). Struttura s. del [...] caule e della radice Quella che si forma successivamente alla struttura primaria, ed è responsabile dell’accrescimento diametrico; prende origine per attività dei meristemi (per es., il cambio interfascicolare) ...
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stellato Che ha forma di stella, o simile a quella di una stella. botanica Corpi o sistemi s. Formazioni di origine anomala che si trovano sparse in grande numero nel rizoma di rabarbaro e che nelle sezioni [...] di questo si mostrano come stelle per la presenza di ampi raggi midollari. Pelo s. Il pelo uni- o spesso pluricellulare ramificato e con i rami raggianti. medicina Ganglio s. Ganglio neurovegetativo (simpatico) ...
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botanica
botànica s. f. [dall’agg. botanico; cfr. gr. βοτανική (τέχνη)]. – Ramo della biologia che ha per oggetto lo studio degli organismi vegetali dal punto di vista morfologico, fisiologico, sistematico: b. pura (o teorica), b. applicata...
botanico
botànico agg. e s. m. [dal lat. tardo botanĭcus, gr. βοτανικός, der. di βοτάνη «erba»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Relativo alla botanica: enciclopedia b.; orto, giardino b., giardino dove si coltivano piante a scopo di studio. 2. s....