In botanica, si dice di fiore che ha gli stami concresciuti per filamenti in più fasci. Per es., gli agrumi.
Si dice poliandro il fiore che ha un numero elevato e indefinito di stami. ...
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In botanica, fascia altitudinale caratterizzata da vegetazione adattata a condizioni climatiche più umide e fresche rispetto a quelle delle quote inferiori.
Le piante m. sono, tra le legnose, il faggio, [...] il castagno, l’abete ...
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In botanica, espansione di un organo vegetale in forma di lobo più o meno ampio; per es., la base delle foglie di Nicotiana tabacum ha due o., e in questo caso si dice auricolata. ...
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sinantocarpo In botanica, sinonimo di infruttescenza, in particolare se questa ha l’apparenza di un frutto unico, ma deriva da più fiori di un’infiorescenza; per es., la mora del gelso o l’ananas. ...
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In botanica, bollosità delle foglie dovuta a irregolare accrescimento. Nelle piante erbacee può associarsi al rachitismo. L’a. della vite è chiamato roncet. L’a. è provocato di solito da parassiti (virus, [...] miceti ecc.) ...
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zoidiogamia In botanica, riproduzione sessuale per oogamia con gameti maschili flagellati (spermatozoidi), come avviene, per es., nelle alghe caracee, nelle briofite, nelle pteridofite e in alcune gimnosperme [...] primitive, quali Ginkgo biloba e le Cicadali ...
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In botanica, si dice di foglia che orienta la lamina in modo tale da ricevere il massimo della luce diffusa; per es., le foglie della parte interna della chioma di un albero latifoglio. ...
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semiinfero In botanica, si dice dell’ovario quando ha la parete esterna saldata al ricettacolo solo per metà circa della sua altezza, e si presenta perciò a tazza, per es., in certe Sassifraghe. ...
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In botanica, detto di fascio vascolare nel cui protoxilema si differenziano per primi gli elementi che stanno al centro del fascio; successivamente si differenziano gli altri in due direzioni opposte, [...] centripeta e centrifuga ...
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In botanica, qualità di un organo sprovvisto di peli o tendenza di un organo o pianta a diventarlo. È chiamata glabrismo la mutazione per la quale una pianta normalmente pelosa produce esemplari glabri. ...
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botanica
botànica s. f. [dall’agg. botanico; cfr. gr. βοτανική (τέχνη)]. – Ramo della biologia che ha per oggetto lo studio degli organismi vegetali dal punto di vista morfologico, fisiologico, sistematico: b. pura (o teorica), b. applicata...
botanico
botànico agg. e s. m. [dal lat. tardo botanĭcus, gr. βοτανικός, der. di βοτάνη «erba»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Relativo alla botanica: enciclopedia b.; orto, giardino b., giardino dove si coltivano piante a scopo di studio. 2. s....