ARDOINO, Onorato
Giuseppe Lusina
Nato a Mentone il 19 sett. 1819, si occupò di filosofia, letteratura e agronomia; il suo nome va, però, ricordato per i suoi lavori botanici, primo dei quali è la Flore [...] , XXX (1883), p. CIX; H. Loret, Lettre sur diverses plantes des Alpes-Maritimes, ibid., XXX (1883), pp. XXI-XXIV; P. A. Saccardo, La Botanica in Italia, in Mem. d. R. Ist. veneto di scienze, lettere ed arti, XXV (1895), p. 17; XXVI (1901). p. 12; O ...
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JAPPELLI, Giuseppe
Alberta Campitelli
Ultimo dei nove figli di Domenico, bolognese chiamato in Veneto come segretario del priorato del S.M. Ordine di Malta, nacque a Venezia il 14 maggio 1783. Fu forse [...] Prato della Valle, datato 1824-25.
Lo J. prevedeva una vera e propria città degli studi in relazione con l'orto botanico, la basilica del Santo, l'ospedale nuovo. La vicenda lo vide scontrarsi con il conservatorismo burocratico e accademico, scontro ...
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COLONNA, Fabio
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1567, da Girolamo, di un ramo napoletano della nobile famiglia romana discendente da Giovanni figlio del cardinale Pompeo e da Artemisia Frangipane.
Il [...] -80; N. Faraglia, F. C. linceo napoletano, in Archivio stor. per le prov. napol., X (1885), pp. 665-749; P. A. Saccardo, La botanica in Italia, in Mem. del R. Ist. veneto di scienze, lettere ed arti, XXV (1895), p. 54; XXVI (1896), p. 34; R. Bellini ...
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FERRARO, Giuseppe
Lida Maria Gonelli
Nacque a Carpeneto, provincia di Alessandria, il 24 sett. 1845, da Giuseppe, ferraio, e da Francesca Conti, contadina. Compì gli studi universitari a Pisa, dove [...] in Studi piemontesi, X (1981), pp. 31-49;G. L. Beccaria-G. Arpino, Fiabe piemontesi, Milano 1982, passim;R. Alloisio, Botanica e credenze popolari nella Carpeneto di G. F., in Urbe, aprile 1987, pp. 3 ss.; F. Castelli, I racconti popolari monferrini ...
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CUBONI, Giuseppe
Anna Vittoria Agnello Gagnotto
Nacque a Modena da Luigi e da Carolina Camuncoli il 2 febbr. 1852.
Di famiglia originaria della Sardegna trasmigrata a Modena, presso la cui corte ducale [...] , alla Scuola di viticultura e di enologia, per coprirvi la cattedra di scienze naturali, fino al 1885, e poi quella di botanica e di patologia vegetale. In questo istituto, primo del genere in Italia, rimase fino al 1887, quando venne chiamato, in ...
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LAMBERTUCCI, Alfredo
Filippo Spaini
Nacque a Montecassiano, presso Macerata, il 19 marzo 1928 da Ernesto e Maria Burchi. Studiò a Roma prima all'Accademia di belle arti e poi presso la facoltà di architettura [...] di farmacologia dell'Università di Roma, da realizzarsi in un lotto interstiziale della città universitaria, accanto al magistrale istituto di botanica di G. Capponi.
L'edificio fu poi realizzato tra il 1958 e il 1959. Anche in questo caso, la ...
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COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] di scienze naturali dell'università di Parigi: conseguita la laurea nel '38, trovò subito impiego come lettore di botanica, mineralogia e geologia presso l'Istituto superiore di studi di Bordeaux, per diventare poi insegnante ordinario.
Nel 1836 ...
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CASSITTO, Federico
Antonio Di Vittorio
Nato a Bo nito (Avellino) il 2 luglio 1776 da Romualdo - amministratore di beni feudali e direttore degli scavi di Eclanum - e da Saveria Miletti, iniziò gli studi [...] C. preferì ritirarsi dalla pubblica amministrazione e ritornare nella sua Bonito per dedicarsi esclusivamente allo studio delle scienze naturali (botanica in particolare) e dell'economia agraria.
Ciò non gli impedì, dieci anni più tardi, nel 1831, di ...
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CAVRIANI, Federico
Renzo Paci
Decimo di tredici figli, nacque a Mantova il 16 sett. 1762 dal marchese Ferdinando e da Maria Rosa, Bentivoglio D'Aragona. La famiglia antica e illustre era anche, secondo [...] che alla, letteratura e alla giurisprudenza, anche all'agricoltura, alla medicina, all'astronomia, alla nautica e, soprattutto, alla botanica, alla quale, in novantasei tavole che mettono a confronto le cognizioni di Plinio con quelle di Linneo, è ...
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CAVERNI, Raffaello
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 12 marzo 1837 a San Quirico di Montelupo (Firenze), terzogenito di Vincenzo - piccolo imprenditore di materiali edili - e Assunta [...] , di media dimensione: L'estate in montagna. Nozioni di fisica (Firenze 1884); Fra il verde e i fiori. Nozioni di botanica (ibid. 1886); Con gli occhi per terra. Nozioni intorno alla natura e alle proprietà di alcune sostanze minerali (ibid. 1888 ...
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botanica
botànica s. f. [dall’agg. botanico; cfr. gr. βοτανική (τέχνη)]. – Ramo della biologia che ha per oggetto lo studio degli organismi vegetali dal punto di vista morfologico, fisiologico, sistematico: b. pura (o teorica), b. applicata...
botanico
botànico agg. e s. m. [dal lat. tardo botanĭcus, gr. βοτανικός, der. di βοτάνη «erba»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Relativo alla botanica: enciclopedia b.; orto, giardino b., giardino dove si coltivano piante a scopo di studio. 2. s....