COSTEO (Costa), Giovanni
Augusto De Ferrari
Nacque a Lodi nel 1528 da famiglia nobile di Casalborgone (Torino). Nulla risulta della sua giovinezza e dei suoi studi: le prime notizie risalgono al 1565, [...] 1889, pp. 209, 212, 215, 218, 221, 225, 228, 231, 235, 239, 242, 246, 249, 253, 256, 259, 262; P. A. Saccardo, La botanica in Italia, I, Venezia 1895, p. 58; L. Frati, Catalogo dei manoscritti di U. Aldrovandi, Bologna 1907, pp. s, 17, 24, 33, 141 ...
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FIORINI, Elisabetta
Gaspare Mazzolani
Nacque a Terracina (allora dipartimento del Circeo della Repubblica Romana) il 3 giugno 1799, dal conte Giuseppe e da Teresa Scirocchi, in una famiglia abbastanza [...] Canino, anch'egli naturalista di chiara fama, per le cui insistenze ella diede alle stampe i frutti delle sue esplorazioni botaniche: l'Appendice al Prodromo della flora romana (Pisa 1828), con cui aggiunse una nuova centuria (la XIVa) di piante alle ...
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BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] in La biblioteca delle scuole classiche italiane, s. 2, VI, 1893-94, pp. 117-119); V. Cornacchia,Due lettere inedite del botanico e numismatico Jean François Séguier a Ianus Plancus (G. B.) a Rimini del 1758 e 1763, in Il Corriere del farmacista ...
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BEGUINOT, Augusto
Enrico Tortonese
Nacque a Paliano (Frosinone) il 17 ott. 1875, dal medico chirurgo Pompeo, discendente da un ufficiale napoleonico originario della Borgogna che, dopo la caduta di [...] liberi. Dopo essere stato per qualche anno insegnante incaricato a Padova e a Ferrara, divenne (1921) titolare della cattedra di botanica all'università di Sassari, donde passò a Messina, a Modena e infine a Genova (1929).
Il B. divenne membro della ...
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ARDUINO, Pietro
Giuseppe Lusina
Nacque il 18 luglio 1728 a Caprino, piccolo centro della provincia di Verona, da povera famiglia che ebbe appena i mezzi per educare il figlio maggiore, Giovanni, divenuto [...] VI, Padova 1857, pp. 1-40; P. A. Saccardo. Della storia e letteratura della flora veneta, Milano 1869, pp 49-52; Id., La botanica in Italia, parte I, Venezìa 1895, p. 17; parte II. ibid. 1901, p. x2; A. Béguinot, Flora padovana, Padova 1909, pp. 51 s ...
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DE PANICIS (Panici), Giuseppe
Ugo Baldini
Nacque a Montorio al Vomano (Teramo) il 21 ag. 1708, da Nicola e Teresa Palmarini. Mancano dati sulla condizione della famiglia e sugli studi (l'unico certo [...] e inviato a Roma da questo su richiesta del Leprotti: si coglie in tal modo una delle vie di penetrazione della nuova botanica in quella che fino a poco prima era stata, anche in questo settore, una roccaforte del tradizionalismo biologico.
Nel nuovo ...
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GHIGI, Alessandro
Giulia Giordani
Nacque a Bologna il 9 febbr. 1875 da Callisto, avvocato, e da Maria Morelli. A dieci anni fu accolto nel collegio dei padri scolopi a Badia Fiesolana e vi rimase, coltivando [...] naturali dell'Università di Bologna, dove fu allievo dello zoologo C. Emery e di altri maestri insigni, come F. Delpino per la botanica, A. Righi per la fisica e G. Ciamician per la chimica. Si laureò il 16 luglio 1896.
Assistente volontario nel 1898 ...
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DURANTE, Castore
Tiziana Pesenti
Nacque nel 1529 a Gualdo Tadino (Perugia) dal giureconsulto e letterato Giovanni Diletto e da Gerolama.
Studiò medicina a Perugia e vi si laureò prima del 1567. La sua [...] -Leipzig 1817, p. 378; E. H. F. Meyer, Geschichte der Botanik, IV, Königsberg 1857, pp. 383 s.; P. A. Saccardo, La botanica in Italia, Venezia 1895, p. 68; A. Arber, Herbals. Their origin and evolution. A chapter in the history of botany 1470-1670 ...
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BORGIA, Cesare
Valerio Giacomini
Nacque a Velletri il 25 ott. 1776 dal nobile Giovanni Paolo Borgia e da Alchemena Baglioni. Suo educatore fu lo zio cardinale Stefano Borgia, uomo di vasta cultura, [...] nel 1798 a Velletri, dove iniziò gli studi scientifici dedicandosi in special modo alla geologia, alla mineralogia e alla botanica. Nel 1809, sotto il dominio napoleonico, fu chiamato prima al consiglio comunale di Velletri, poi, dal febbraio 1811 al ...
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ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] un esemplare presso la Biblioteca comunale di Bologna).
Bibl.: G. Fantuzzi, Memorie della vita di U. A., Bologna 1774; O. Mattirolo, L'opera botanica di U. A.(1549-1605), Bologna 1897; M. Cermenati, U. A. e l'America, Roma 1906; E. Costa, U. A. e lo ...
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botanica
botànica s. f. [dall’agg. botanico; cfr. gr. βοτανική (τέχνη)]. – Ramo della biologia che ha per oggetto lo studio degli organismi vegetali dal punto di vista morfologico, fisiologico, sistematico: b. pura (o teorica), b. applicata...
botanico
botànico agg. e s. m. [dal lat. tardo botanĭcus, gr. βοτανικός, der. di βοτάνη «erba»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Relativo alla botanica: enciclopedia b.; orto, giardino b., giardino dove si coltivano piante a scopo di studio. 2. s....