CAMPESE, Oreste
Emerico Mez
Nacque a Napoli l'8 giugno del 1878 da Oreste e da Luigia Caccavale. Si laureò in scienze agrarie a Portici (Napoli). Fu allievo e collaboratore dell'ibridatore Carlo Sprenger [...] che gli ispirò la passione per la botanica e la biologia. Dopo avere partecipato alla prima guerra mondiale combattendo nei cavalleggeri Pinerolo, riprese la sua attività di studioso e sperimentatore stabilendosi a Diano Marina (Imperia), dove ...
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FENAROLI, Luigi
Mario Motto
Nacque a Milano il 16 maggio 1899, da Giovan Battista e Elena Gandini: il padre, funzionario di banca, lo educò a quell'amore per la natura che lo accompagnò per tutta la [...] (1979-1980), p. 259; in Atti dell'Ateneo di scienze, lettere ed arti di Bergamo, XII (1980-81), pp. 883-889; in Informatore botanico italiano, XII (1980), pp. 293-303; in La Rivista del Club alpino italiano, CI (1980), pp. 9 s.; in L'Italia forestale ...
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FENZI, Emanuele Orazio (Emanuelino)
Laura Tomassoli
Nacque a Firenze il 12 marzo 1843 da Orazio ed Emilia Della Gherardesca. Perse i genitori giovanissimo e venne educato nella casa del nonno, il banchiere [...] ed Edmund D. Sturtevant.
Il F. indirizzò i suoi primi studi a Santa Barbara al riconoscimento e alla classificazione botanica di tutte le piante esotiche presenti nei giardini locali e quindi pubblicò il libro Santa Barbara exotic flora: a handbook ...
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CANTONI, Gaetano
Renato Giusti
Nacque il 5 sett. 1815 a Milano, da Tobia, primario dell'Ospedale Maggiore, e da Carlotta Strambi. Laureatosi a 22 anni in medicina e chirurgia all'università di Pavia, [...] medica, si dedicò all'agronomia, sulla scia delle idee del Liebig e di altri scienziati circa il nesso tra botanica, chimica e agricoltura. Anche per approfondire le conoscenze scientifiche con la osservazione sperimentale, il C. intraprese con esito ...
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CATALANO, Giuseppe
Maurizia Alippi Cappelletti
Nato a Palermo l'8 dic. 1888 da Emanuele e Carolina Cocchiara, studiò e si laureò nella città natale in scienze naturali nel 1911 e mosse in quella università [...] biologia meccanicistica.
A questa posizione egli ispirò anche i giudizi espressi nello studio della sensibilità vegetale. I botanici dei Settecento che si erano interessati all'argomento avevano attribuito ai moti delle piante cause fisiche dirette ...
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BRUNI, Achille
Francesco Di Battista
Nato a Barletta il 23 dic. 1817 in una famiglia piuttosto agiata, da Bartolomeo, medico chirurgo, a diciassette anni pubblicava i primi frutti degli studi letterari [...] più tardi insieme a tutta l'opera che, interamente rifatta, venne a costituire probabilmente il suo lavoro migliore: la Descrizione botanica delle campagne di Barletta (Napoli 1857). E se è vero che neppure a questa data egli andrà oltre la pura ...
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HOFMANN, Alberto
Silvano Scannerini
Nacque a Tokyo il 13 apr. 1908 da Amerigo, professore pro tempore di idraulica all'Università di Tokyo, e da Berta Kueffel. Nato per caso in Estremo Oriente, ricevette [...] di scienze forestali, 1969, vol. XVIII, pp. 415-442; L'areale italiano del pino cembro, in Webbia. Raccolta di scritti botanici, XXV (1970), pp. 199-218. Complessivamente i lavori dell'H., tra cui numerose monografie, ammontano a una settantina: un ...
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PAVARI, Aldo
Marco Paci
PAVARI, Aldo. – Nacque a Roma il 16 agosto 1888 da Giovanni Battista, veneto, ingegnere del genio civile, e Ginevra Podio, romana di lontana origine spagnola.
A undici anni, [...] vi proseguì l’insegnamento di ecologia forestale e selvicoltura fino al 1943, mentre, dal 1944 al 1958, fu incaricato di botanica forestale.
Subito dopo la guerra, Pavari avvertì l’urgenza di dettare le linee guida della selvicoltura italiana per gli ...
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FINESCHI, Anton Maria
Orsola Gori Pasta
Nacque a Siena il 13 luglio 1743 da Giovan Domenico e da Maria Angela Tognoni. Di vivace ingegno, studiò lettere umane e filosofia nel seminario arcivescovile [...] dei fiori doppi (VIII [1800], pp. 211 ss.). Nel 1790 fu invitato a collaborare - come tutti i professori di botanica e le società agrarie della penisola - alla compilazione della nomenclatura universale italiana per le piante; il suo contributo ...
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FORNAINI, Antonio
Maria Letizia D'Autilia
Nacque a Massa Cozzile in Val di Nievole (oggi Massa e Cozzile in prov. di Pistoia) il 20 genn. 1755 da famiglia agiata. Nel febbraio 1779 entrò nella Congregazione [...] di una nuova concezione dell'intervento sul territorio, fu l'incontro con il vallombrosano L. Ducci, grande esperto di botanica e attento conoscitore di amministrazione agraria. Andava maturando in quegli anni tra i vallombrosani l'idea che la ...
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botanica
botànica s. f. [dall’agg. botanico; cfr. gr. βοτανική (τέχνη)]. – Ramo della biologia che ha per oggetto lo studio degli organismi vegetali dal punto di vista morfologico, fisiologico, sistematico: b. pura (o teorica), b. applicata...
botanico
botànico agg. e s. m. [dal lat. tardo botanĭcus, gr. βοτανικός, der. di βοτάνη «erba»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Relativo alla botanica: enciclopedia b.; orto, giardino b., giardino dove si coltivano piante a scopo di studio. 2. s....