Nei Vertebrati Tetrapodi il p. è il segmento distale dell’arto posteriore, detto anche autopodio. Si divide a sua volta in: basipodio (tarso), metapodio (metatarso), acropodio (falangi). Il tarso è costituito da due serie di ossa: quella prossimale comprende tibiale, intermedio e fibulare; la distale è costituita da 5 ossa tarsali. Il metatarso è anch’esso composto da 5 ossa metatarsali corrispondenti ...
Leggi Tutto
Orientamento degli animali
LLeo Pardi
di Leo Pardi
Orientamento degli animali
sommario: 1 Che cosa è l'orientamento. 2. Un cenno sulla storia del problema. 3. Strategie per trovare una meta. a) Ricerca [...] fra ‛tropismi' e ‛tassie'. Egli riserva il termine di ‛tropismi' (in armonia con l'originale accezione botanica) alle disposizioni orientate che gli animali sessili assumono, per effetto di accrescimenti differenziali (o, forse, di variazioni ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: scienze della vita. Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Herbert Eisenstein
Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Gli scritti arabi di zoologia e zoografia redatti tra [...] , nei calendari, negli scritti sull'interpretazione dei sogni e sulla fisiognomica, nei trattati di mineralogia e di botanica, e soprattutto negli scritti di geografia e di cosmografia, nonché nella letteratura nautica. Anche nelle opere letterarie ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. Sistematica, paleontologia e trasformismo in Francia
Goulven Laurent
Sistematica, paleontologia e trasformismo in Francia
I naturalisti del XIX sec. orientarono i propri studi [...] a un solo "piano comune".
Per i suoi studi sistematici, Lamarck fu paragonato dai contemporanei a Linneo (Carl von Linné). In botanica, dal 1778 alla fine del secolo, e in zoologia, dalla fine del secolo alla morte nel 1829, rivelò appieno il suo ...
Leggi Tutto
DOHRN, Felix Anton
Christiane Groeben
Nacque a Stettino (Prussia; odierna Szezecin, Polonia) il 29 dic. 1840; era il quarto ed ultimo figlio di Carl August (1806-1892) e Adelheid Dietrich (1804-1883).
Con [...] alla morte del D., più di duemila scienziati vi avevano lavorato, dando vari contributi importanti nella zoologia, botanica, embriologia, fisiologia, biochimica ed oceanografia. Anche per il perfezionamento dei metodi di microscopia, microtomia e di ...
Leggi Tutto
DEI, Giovanni Angelo Apelle Crespino (Apelle)
Baccio Baccetti
Nacque a Siena il 17 dic. 1819, da Vincenzo, pittore, e Giuseppina Barbi. Compì gli studi classici e mostrò un precoce talento per lo studio [...] -35, 73-76, 118-121; III (1873), pp. 16-20, 29-32, 69-73, 85-100; Memorie riguardanti l'agricoltura, la botanica e l'entomologia agraria raccolte e nuovamente pubblicate, Siena 1872; Il bruco in livrea, in Giornale agrario italiano, VII (1873), 3, pp ...
Leggi Tutto
Anatomia e medicina
Organo di senso per la ricezione degli stimoli luminosi, che vengono trasmessi ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive.
Anatomia comparata
Invertebrati
Molti Invertebrati [...] oculari: congiuntiva (congiuntivite), palpebre (blefariti), lacrimali (dacriocistite). La patologia oculare è di pertinenza strettamente oculistica.
Botanica e agraria
In certi frutti con ovario infero (pera, mela), la nicchia che si trova all’apice ...
Leggi Tutto
Anatomia
Elemento costitutivo del sistema nervoso periferico (fig. 1), formato essenzialmente di fibre, ognuna delle quali è identificabile nel prolungamento cilindrassile di un neurone ed è provvista [...] definita come i n. spinali: di solito si espandono in formazioni diffuse con ampio scambio di fibre (➔ nervoso, sistema).
Botanica
Ciascuno dei fasci vascolari, accompagnati per lo più da cordoni di fibre e di collenchima, spesso sporgenti a guisa ...
Leggi Tutto
CHIEREGHIN, Stefano
Rosanna Pavan Cipollone
Nacque a Chioggia (Venezia) l'8 giugno 1745 da Fortunato e da Maria Annunciata Bullo. Frequentò il collegio militare di Verona, e poi le università di Padova [...] "sull'opera principale dell'ab. S. C., Venezia 1847; Id., Biogr. scientifica dell'abate S. C., Venezia 1847; P. A. Saccardo, La botanica in Italia, Venezia 1901, I, p. 50; II, p. 32; Id., I Nostri. Note biogr. intorno ai Chioggiotti degni di ricordo ...
Leggi Tutto
Anatomia e medicina
Formazione molle di vario tipo racchiusa, circoscritta o protetta dal tessuto osseo.
M. allungato
La regione di transizione fra encefalo e m. spinale.
Anatomia comparata
Deriva embriologicamente [...] monociti; eccezionalmente, cellule adipose, cellule dell’endotelio dei seni e, soprattutto nei bambini, osteoblasti e osteoclasti.
Botanica
Complesso di cellule parenchimatiche, spesso più o meno sclerificate, che occupa il centro del fusto e della ...
Leggi Tutto
botanica
botànica s. f. [dall’agg. botanico; cfr. gr. βοτανική (τέχνη)]. – Ramo della biologia che ha per oggetto lo studio degli organismi vegetali dal punto di vista morfologico, fisiologico, sistematico: b. pura (o teorica), b. applicata...
botanico
botànico agg. e s. m. [dal lat. tardo botanĭcus, gr. βοτανικός, der. di βοτάνη «erba»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Relativo alla botanica: enciclopedia b.; orto, giardino b., giardino dove si coltivano piante a scopo di studio. 2. s....