GIULIETTI, Giuseppe Maria
Alessandro Volterra
Nacque a Casteggio (Pavia) il 28 dic. 1847 da Giulio e da Teresa Venco. Compiuti i primi studi al collegio nazionale di Voghera, a diciotto anni (1866) [...] la carta delle regioni Galla, Somali, Adal tra il golfo di Tagiura e Harar, mentre la classificazione litologica e quella botanica furono curate rispettivamente da C.F. Parona e O. Beccari.
Al ritorno della spedizione R. Rubattino, con una lettera ...
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PARENT, Eugenio Pietro
Francesco Surdich
– Nacque a Chambéry l’11 aprile 1845 da Nicolò e Benedetta Berthet.
Nel 1860 entrò come allievo nella Regia Scuola di Marina di Genova e nel 1864 divenne guardiamarina. [...] invece molto regolari rispetto al periodo in cui si scioglievano. Parent resocontò, inoltre, su alcune esperienze svolte dal botanico Frans Reinhold Kjellman, il quale poté osservare come a grande profondità, dove l’azione della luce solare era ...
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FEDERIGHI, Giovanni Francesco
Orsola Gori Pasta
Nacque a Firenze il 16 febbr. 1716 (battezzato il 1ºmarzo) da Mattias di Giovanni e da Maria di Luigi Bernardino Albizzi.
Appartenne ad una nobile famiglia [...] Pietro Ferroni della commissione granducale (istituita con motuproprio del 10 maggio 1773) per la riunione della Società botanica con l'Accademia dei Georgofili, rappresentata, nella circostanza, da Giovanni Neri, Giuseppe Albizzi e Michele Ciani.
La ...
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BALDASSERONI, Giovanni Giacomo
Nicola Carranza
Nacque a Pescia il 14 maggio 1710, da una famiglia delle più cospicue della città. Compiuti i primi studi a Pescia e nel seminario di Lucca, nel 1729 iniziò [...] . Fu membro di varie accademie: dell'Accademia Fiorentina (1739), della Accademia Etrusca di Cortona (1745), dell'Accademia botanica della medesima Città (1757), della Società Colombaria (1757). Arcade con il nome di Nigristo Ligoniese, fu anche ...
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CAPPONI, Ferrante Maria
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Nacque a Siena il 15 sett. 1682 dal senatore Camillo, in quel tempo depositario generale della città e Stato di Siena. Rimasto orfano in età minorile [...] fu consigliere nel 1712: Salvini, pp. 645 s., 661 s.; Litta; Carini, pp. 401 s.), l'Accademia della Crusca (Litta), la Società botanica (della quale fu a capo per due anni dal 1731, in un periodo di particolare fervore di studi: Micheli, pp. L s.), l ...
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FARAGLIA, Nunzio Federigo
Umberto Russo
Nato a Pescocostanzo (L'Aquila) il 31 luglio 1841 da Girolamo e Maria Rachele De Padova, a nove anni fu avviato agli studi nell'abbazia di Montecassino, affidato [...] , con implicazioni dalla letteratura all'economia, dal diritto alla storia del costume, non mancano digressioni nella musica e nella botanica.
Oltre a quanto già ricordato, meritano menzione: Ettore e la casa Fieramosca. Con appendice e documenti sui ...
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DE AMEZAGA, Carlo
Francesco Surdich
Figlio di Francesco e di Anna Formento, nacque a Genova l'11 giugno 1835 da una-famiglia proveniente dalla Spagna. Arruolatosi volontario come marinaio di quarta [...] di oggetti di varia natura (si tratta di materiali di interesse etnologico e geologico, nonché di campioni di minerali, di botanica e di zoologia) raccolti durante il viaggio e donati successivamente al Museo Kircheriano di Roma, fatto questo che gli ...
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CITERNI, Carlo
Francesco Surdich
Nato a Scarlino, frazione del comune di Gavorrano (Grosseto), il 3 ag. 1873 da Teodorigo e da Caterina Fontani, aveva intrapreso la carriera militare. Nel 1895, come [...] guidata dal C. ottenne interessanti risultati anche nel campo della geografia fisica, della geologia, della zoologia, della botanica e dell'etriografia di regioni piuttosto vaste, ma ancora poco note. Si deve infatti tenere presente che furono ...
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MALASPINA, Alessandro
Dario Manfredi
Nacque in Lunigiana, a Mulazzo, dove fu battezzato il 5 nov. 1754, terzo figlio maschio di Carlo Morello, marchese di Montereggio e Pozzo e marchese condomino di [...] cartografia e A. Pineda y Rodríguez ebbe il compito di coordinare la parte naturalistica, della quale si sarebbero occupati i botanici L. Née (di origine francese) e T. Haencke, boemo. Come disegnatori furono designati J. del Pozo e J. Guío, dei ...
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CARUSO, Giovan Battista
Mario Condorelli
Nacque a Polizzi Generosa (Palermo) il 27 dic. 1673, da Placido, barone di Xiureni (o Xireni e anche Fioreni), e da Anna Maria Alimena dei marchesi di Alimena.
Dopo [...] di testi storici e letterari. Sempre nel 1717 aveva divisato di condurre in porto la stampa del Pamphyton Siculum del botanico siciliano Francesco Cupani, interrotta nel 1710 dalla morte dell'autore; ma nel 1719 dovette abbandonare l'impresa per la ...
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botanica
botànica s. f. [dall’agg. botanico; cfr. gr. βοτανική (τέχνη)]. – Ramo della biologia che ha per oggetto lo studio degli organismi vegetali dal punto di vista morfologico, fisiologico, sistematico: b. pura (o teorica), b. applicata...
botanico
botànico agg. e s. m. [dal lat. tardo botanĭcus, gr. βοτανικός, der. di βοτάνη «erba»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Relativo alla botanica: enciclopedia b.; orto, giardino b., giardino dove si coltivano piante a scopo di studio. 2. s....