Natura
Paolo Casini
Il termine latino natura, passato nelle principali lingue moderne, conserva nella propria etimologia, da nasci, "nascere", l'antica idea di generazione, crescita (affine al greco [...] la filosofia, la matematica, la geometria, la statica, l'ottica, l'astronomia, la medicina, la fisiologia, l'anatomia, la botanica antiche. Si può dire che il primo passo della rivoluzione scientifica non consisté tanto nell'adozione di nuovi metodi ...
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Evoluzione e filogenesi
Alessandro Minelli
Tra la biologia evoluzionistica e la sistematica biologica c'è stato, fin dai tempi di Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829) e di Charles Darwin (1809-1882), uno [...] abbandonato il gruppo polifiletico dei vermi; più recente è lo smembramento della vecchia classe polifiletica dei Pesci. In botanica, il termine alghe viene ormai scritto con l'iniziale minuscola, a indicare un raggruppamento di natura ecologica, e ...
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Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] oggetto gli ecosistemi e la biosfera, insiemi di costituenti interdipendenti che, isolati, rientrano nel campo della zoologia, della botanica, della microbiologia, della geografia, delle scienze fisiche e così via (v. sopra). Le scienze della Terra ...
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Natura, protezione della
EEdward M. Nicholson
Massimo Severo Giannini
di Edward M. Nicholson e Massimo Severo Giannini
NATURA, PROTEZIONE DELLA
Conservazione della natura
di Edward M. Nicholson
sommario: [...] Fra i pochi progetti europei di una certa importanza del periodo postbellico è da segnalare la riserva zoologica e botanica della Camargue (1928).
In Inghilterra l'attività di conservazione della natura è stata molto ridotta fino alla seconda guerra ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] isolata (1871) dai nuclei delle cellule del pus, e Altmann aveva analizzata (1889) in acido nucleinico e albumina. Mentre i botanici H. De Vries, C.E. Correns ed E. Tschermak riscoprono (1900) le leggi della variazione discontinua dei caratteri nella ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] insieme a Peter B. Medawar, il premio Nobel 1960 per la medicina o la fisiologia.
Scoperta l'aureomicina. Il botanico Benjamin M. Duggar, della University of Wisconsin di Madison, isola questa tetraciclina e ne avvia l'uso come antibiotico, provvisto ...
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Ingegneria genetica
Vittorio Sgaramella
di Vittorio Sgaramella
Ingegneria genetica
sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni storici. 3. Strumenti teorici e sperimentali: a) operazioni in vitro; b) vettori [...] prolungata, sulla conservazione del sapore cui accenna il nome commerciale i giudizi sono stati discordanti (v. botanica).
Effetti ritardanti l'irrancidimento sono stati ottenuti usando sequenze antisenso contro i due geni responsabili della ...
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La brevettabilità del vivente
Alessandro Palmieri
(Libera Università Internazionale degli Studi Sociali, Roma, Italia)
Roberto Pardolesi
(Libera Università Internazionale degli Studi Sociali, Roma, Italia)
La [...] generale
BARBUTO, M. (1993) Le nuove frontiere della tutela brevettuale: dalla chimica farmacologica alla bio-tecnologia e alla botanica. Impresa, 2563.
BEIER, F.K., MOUFANG, R. (1994) Patentability of human genes and living organismo Riv. dir. ind ...
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Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] . Gli esempi dati ci dimostrano come la medicina sia strettamente legata alle discipline scientifiche basilari, chimica, botanica, zoologia, e anche che le varie scienze mediche sono indivisibili di fronte a molti problemi fondamentali. Malattie ...
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NEUROSCIENZE
Antonio R. Damasio
Francesco Clementi
Vincenzo Bonavita e Simone Sampaolo
Autocoscienza di Antonio R. Damasio
Sommario: 1. Introduzione. 2. La creazione delle immagini nella mente. a) [...] l'ulteriore sviluppo della neuropatologia fu l'enunciazione nel 1838 - da parte di Matthias Jakob Schleiden, ordinario di botanica a Jena, e Theodor Schwann, ordinario di anatomia e fisiologia a Liegi - della teoria cellulare di strutturazione dei ...
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botanica
botànica s. f. [dall’agg. botanico; cfr. gr. βοτανική (τέχνη)]. – Ramo della biologia che ha per oggetto lo studio degli organismi vegetali dal punto di vista morfologico, fisiologico, sistematico: b. pura (o teorica), b. applicata...
botanico
botànico agg. e s. m. [dal lat. tardo botanĭcus, gr. βοτανικός, der. di βοτάνη «erba»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Relativo alla botanica: enciclopedia b.; orto, giardino b., giardino dove si coltivano piante a scopo di studio. 2. s....