LICATA, Giovanni Battista
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli il 23 giugno 1856 da Antonio, siciliano, professore di pittura, e da Orsola Faccioli, vicentina, maestra di disegno. Conclusi gli [...] Italia, V (1886), pp. 111-116; C. Della Valle, Commemorazione di G.B. L., ibid., pp. 117-120; P.A. Saccardo, La botanica in Italia, I, Venezia 1895, p. 96; C. Fenizia, Commemorazione di G.B. L. (X anniversario dell'eccidio della spedizione Porro), in ...
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CATO (Cati), Ercole
Tiziano Ascari
Nacque a Ferrara da Ludovico e da Ippolita Nigrisoli. Sono incerti l'anno della nascita e quello della morte: certo è soltanto che morì a 68 anni e non prima del 1606. [...] 90 s.; F. Cavalli, La scienza politica in Italia, in Mem. dell'Ateneo veneto, XVI (1871), pp. 470-72; P. A. Saccardo, La botanica in Italia, ibid., XXVI (1901), p. 29; V. Pacifici, Ippolito II d'Este card. di Ferrara, Tivolis.d. (ma 1921), ad Indicem ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] B. coll'ormai anziano Pirro Maria Gabrielli, primo fondatore di quella istituzione; questi, professore di medicina e botanica all'università, era stato a Siena autorevole rappresentante di un filone di cultura "moderna", preoccupato di combattere la ...
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GALILEI, Alessandro
Silvia Cusmano
Nacque a Firenze il 25 ag. 1691, figlio di Giuseppe Maria, proconsole dei notai dal 1707 al 1711, e di Margherita Merlini, figlia del medaglista della Zecca granducale, [...] della villa del duca di Chandos, a Cannons, dove realizzò un garden temple. Due anni prima, R. Bradley, professore di botanica a Cambridge, nel libro The Gentleman's and gardener's kalendar (edito a Londra) aveva pubblicato un progetto del G. per ...
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LAMBRUSCHINI, Raffaello
Fulvio Conti
Nacque a Genova il 14 ag. 1788 da Luigi e da Antonietta Levrero. Visse a Genova fino al 1801, quando si trasferì con la famiglia a Livorno. Nel 1805 accompagnò lo [...] tenacemente avverso.
I primi contatti con questi ambienti avvennero nel 1820, quando il L. prese a frequentare le lezioni di botanica e di fisica tenute a Firenze dai professori C. Passerini e O. Targioni Tozzetti. Decisivo fu poi l'incontro con ...
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D'ORMEVILLE, Carlo
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 24 apr. 1840, nella parrocchia di S. Lorenzo in Lucina, da Luigi, di nazionalità francese, e da Annunciata Latuille. Rimasto orfano di padre in [...] una qualificata stampa ad hoc, e presentava rubriche estremamente varie: vite di uomini illustri, zoologia, botanica, descrizioni delle maggiori città italiane, "conversazioni igieniche"; fra gli altri collaboratori G. Strafforello, L. Mantegazza ...
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GENÈ, Giuseppe
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque il 9 dic. 1800 a Turbigo, in provincia di Milano, da Francesco e da Petronilla Cormani. Seguì i corsi di latino, lettere umane e retorica a Busto Arsizio [...] da G.B. Bianchi dalla cattedra di anatomia, per interessamento di Carlo Emanuele III, con sezioni di matematica, fisica, botanica, anatomia e varia - era istituzione parallela al gabinetto di storia naturale realizzato dall'Accademia delle scienze di ...
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LELLI (Lelio), Giovanni Antonio
Cecilia Mazzetti di Pietralata
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita, collocabile intorno al 1594, di questo artista attivo a Roma nella prima metà del Seicento.
Sposò [...] di piante e animali, fatto questo che ben coincide con la sua attività di orafo e con il suo interesse per la botanica, cui allude Baglione. Due di questi fogli furono incisi da C. Cungi, e le fonti menzionano almeno un'altra stampa allegorica incisa ...
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CAPPONI, Ferrante Maria
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Nacque a Siena il 15 sett. 1682 dal senatore Camillo, in quel tempo depositario generale della città e Stato di Siena. Rimasto orfano in età minorile [...] fu consigliere nel 1712: Salvini, pp. 645 s., 661 s.; Litta; Carini, pp. 401 s.), l'Accademia della Crusca (Litta), la Società botanica (della quale fu a capo per due anni dal 1731, in un periodo di particolare fervore di studi: Micheli, pp. L s.), l ...
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BAROZZI, Pietro
Franco Gaeta
Nacque a Venezia nel 1441 da Ludovico, senatore, e da Polissena Moro e studiò alla scuola di Pietro Perleone da Rimini, nella quale, tra gli altri, ebbe condiscepoli il [...] riferisce la soluzione d'un problema di ottica; né mancano testimonianze del suo interesse per altre scierize, quali la botanica e la geometria, la cui conoscenza (secondo una evidente esagerazione di Cristoforo Marcello che ne tessèl'elogio funebre ...
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botanica
botànica s. f. [dall’agg. botanico; cfr. gr. βοτανική (τέχνη)]. – Ramo della biologia che ha per oggetto lo studio degli organismi vegetali dal punto di vista morfologico, fisiologico, sistematico: b. pura (o teorica), b. applicata...
botanico
botànico agg. e s. m. [dal lat. tardo botanĭcus, gr. βοτανικός, der. di βοτάνη «erba»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Relativo alla botanica: enciclopedia b.; orto, giardino b., giardino dove si coltivano piante a scopo di studio. 2. s....