ANTONELLI, Giovanni
Giovanni Boaga
Nato a Candeglia (Pistoia) il 10 genn. 1818, da povera famiglia, a 16 anni entrò fra gli scolopi; terminati gli studi, iniziò quelli di matematica superiore sotto [...] .
Numerosi scritti di argomento religioso ci rivelano l'animo mistico dell'A.; i suoi libri di testo scolastici, di botanica, zoologia, fisica,. ecc., rivelano la sua chiarezza e serietà di divulgatore.
Tra le opere dell'A., oltre le ricordate ...
Leggi Tutto
GINORI
Maria Letizia Casanova
Famiglia toscana, attestata a Firenze dalla metà del XIII secolo, che, a partire dal 1737, grazie alla fondazione della manifattura di porcellana installata da Carlo (1702-1757: [...] acquistata nel 1761, egli poté soddisfare queste sue passioni. Con la guida di Ulderico Pruckner, già a capo del famoso giardino botanico di Eugenio di Savoia a Vienna, la Mattonaia venne trasformata in un vero e proprio "casino di delizie" in senso ...
Leggi Tutto
GAZZERI, Giuseppe
Ferdinando Abbri
Nacque a Firenze il 9 nov. 1771; indirizzato dal padre Vincenzio alla carriera ecclesiastica, compì i primi studi presso le Scuole pie fiorentine, quindi presso i [...] , presso il museo, un "Liceo di supplemento alle nostre università", che prevedeva sei cattedre di discipline scientifiche (quelle di botanica e di anatomia erano già state istituite dal Fabbroni). La cattedra di chimica fu affidata al G. (non del ...
Leggi Tutto
BRIOSI, Giovanni
Valerio Giacomini
Nacque a Ferrara il 29 apr. 1846 da Domenico e da Ginevra Salveggiani, in una famiglia di modesti operai. Ottenuta una borsa di studio, frequentò l'università di Ferrara [...] compiute sulla Peronospora, da poco introdotta in Italia e che stava producendo enormi danni in tutto il paese. L'Orto botanico inoltre divenne celebre per le sue ricche collezioni esotiche di Orchidee, di Anthurium, di Nepenthes e per la serra della ...
Leggi Tutto
LEGRENZI, Angelo
Vittorio Mandelli
Ultimo dei tre figli maschi di Sebastiano di Pietro, avvocato, e di Orsetta Butta, di famiglia bellunese residente a Venezia, il L. nacque a Monselice, nella villa [...] che si può definire scientifica. Oltre a un'ovvia attenzione per quanto attiene al suo mestiere (biologia, botanica, medicina, farmacologia, zoologia), di ogni città visitata il L. riporta sistematicamente cenni storici e religiosi, coordinate ...
Leggi Tutto
FINAMORE, Gennaro
Umberto Russo
Nato a Gessopalena (Chieti) l'11 ag. 1836 da Enrico, dottore in legge, e da Rachele Ricci, dei baroni di Casoli, intraprese gli studi nel seminario arcivescovile di Lanciano [...] Storie popolari in versi (1882) alle Tradizioni popolari (1883-84 e '90), dalle Novelle popolari (1885-86) alla Botanica popolare (1889).
Negli stessi anni l'editore Carabba di Lanciano veniva pubblicando un primo corpus organico degli studi del F ...
Leggi Tutto
BAILLE, Ludovico
Giancarlo Sorgia
Nacque a Cagliari il 3 febbr. 1764 da Giovanni Cesare, console di Spagna in Sardegna, e da Gerolama Bogliolo. Frequentò l'università della sua città, addottorandosi [...] le quali quella delle Scienze di Torino e della Labronica di Livorno, e di società straniere (Società mineralogica di Iena e Società botanica di Ratisbona); il 20 apr. 1833 ebbe la nomina a membro della Deputazione di storia patria di Torino. Morì a ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Rossi
Antonello La Vergata
Storico della filosofia, della scienza e delle idee nel senso più ampio del termine, Paolo Rossi è autore di studi fondamentali sulla rivoluzione scientifica, molti [...] risultato è che,
ridotto a una specie di tavola rotonda fra epistemologi, o chimici, o egittologi, o studiosi di botanica o di linguistica, il passato serve solo a trovare facili conferme delle verità codificate nei manuali universitari del presente ...
Leggi Tutto
BENVENUTI, Giuseppe
Paolo Casini
Nacque nel 1723 a Fibbiano (Pescia), pronipote di un Daniello Benvenuti, "che ivì esercitò la medicina e chirugia", d'origine lucchese, e figlio di Bartolomeo, il quale [...] (p. LV).
Il B. fu eletto membro di varie accadernie italiane: la Società letteraria di Ravenna, la Fisico-botanica di Firenze, l'Augusta di Perugia, l'Accademia delle scienze di Bologna; fu socio inoltre dell'Accadernia imperiale Leopoldina ...
Leggi Tutto
FROMOND, Giovanni Francesco
Calogero Farinella
Secondo o terzogenito di Claudio e Anna Maria Carluzzi, nacque a Cremona il 17 sett. 1739. Obbedendo a una strategia messa a punto da generazioni - che [...] , J.J. Magalhaens e B. Franklin, con il quale discusse dei più vari argomenti di fisica, dall'elettricità alla botanica. Ansioso di un confronto diretto sulle scoperte intorno alle "arie", si affrettò a raggiungere J. Priestley a New York (Gazzetta ...
Leggi Tutto
botanica
botànica s. f. [dall’agg. botanico; cfr. gr. βοτανική (τέχνη)]. – Ramo della biologia che ha per oggetto lo studio degli organismi vegetali dal punto di vista morfologico, fisiologico, sistematico: b. pura (o teorica), b. applicata...
botanico
botànico agg. e s. m. [dal lat. tardo botanĭcus, gr. βοτανικός, der. di βοτάνη «erba»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Relativo alla botanica: enciclopedia b.; orto, giardino b., giardino dove si coltivano piante a scopo di studio. 2. s....