CERIO, Edwin
Federico Di Trocchio
Nato a Capri il 28 giugno 1875 da Ignazio ed Elisabeth Grimmer, studiò all'istituto nautico di Napoli e all'università di Genova, dove si laureò in ingegneria navale [...] 1939), volume divulgativo e aneddotico che si propone di "guardare la flora dell'isola senza alcuna preoccupazione botanica" (p. 35). Con intento scientifico lavorò, invece, raccogliendo molto materiale, intorno ad una Flora photographica caprese ...
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Terreno, per lo più cinto da muro, steccato o cancellata, coltivato a piante ornamentali e fiorifere, destinato a ricreazione e passeggio.
Architettura
Celebri g. dell’antichità furono i g. pensili di [...] a varia altezza nelle Alpi svizzere, francesi e italiane e nei Pirenei; i primi g. alpini, privati o dipendenti da istituzioni botaniche pubbliche, sono sorti nella prima metà del 19° sec.; tipico esempio è la Chanousia al Piccolo S. Bernardo. Il g ...
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GADDI, Niccolò
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 12 ott. 1537 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 81, c. 234) da Sinibaldo di Taddeo e da Lucrezia di Matteo Strozzi.
La famiglia Gaddi aveva occupato [...] di Firenze, situato in piazza Madonna degli Aldobrandini, di una galleria ricca di oggetti rari e preziosi e di un orto botanico.
Nel 1569, quando Cosimo de' Medici ottenne dal papa il titolo granducale, il G. fu inviato a darne notizia ai signori ...
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GALIZZI, Luigi
Chiara Basta
Figlio di Giovanni Battista e di Santa Colleoni, nacque il 31 dic. 1838 a Ponte San Pietro, nei pressi di Bergamo. Nel 1850 prese parte al concorso per l'ammissione ai corsi [...] 1902.
Suo figlio Carlo nacque a Bergamo nel 1873, dove fu attivo come medico e morì nel 1933. Si dilettò di botanica (con A. Locatelli curò la disposizione delle piante nel parco delle Rimembranze) e di incisione: fece parte, almeno dal 1915, della ...
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BOVA (Bovi), Mariano (Marino)
Fabia Borroni
Figlio di Francesco Antonio e di Caterina Dieni, nacque a Scilla l'8 dic. 1757. Allievo a Napoli del pittore De Dominicis (forse Giuseppe) e poi dello scultore [...] gli studi a Bologna e, terminatili, passò a Firenze dove fu socio dell'Accademia sacra, degli Apatisti e dell'Accademia botanica. Nel Collegio di Salerno ebbe la cattedra di matematica e si laureò in filosofia e medicina. Dal 1773 al 1779 insegnò ...
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VERANDA
Ernesto LESCHIUTTA
Termine che significa galleria o colonnata coperta. In India si chiama varanda il portico architravato e aperto che cinge le costruzioni. Verso la fine del sec. XV questo [...] e di Chemnitz, il Decré in un magazzino di vendita a Nantes, il Kramer ad Amsterdam, e altri ancora.
Negli orti botanici e negl'impianti per floricoltura s'incontrano altre verande con funzioni di serra. Con la tendenza moderna di voler palesare all ...
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GALILEI, Alessandro
Silvia Cusmano
Nacque a Firenze il 25 ag. 1691, figlio di Giuseppe Maria, proconsole dei notai dal 1707 al 1711, e di Margherita Merlini, figlia del medaglista della Zecca granducale, [...] della villa del duca di Chandos, a Cannons, dove realizzò un garden temple. Due anni prima, R. Bradley, professore di botanica a Cambridge, nel libro The Gentleman's and gardener's kalendar (edito a Londra) aveva pubblicato un progetto del G. per ...
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LELLI (Lelio), Giovanni Antonio
Cecilia Mazzetti di Pietralata
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita, collocabile intorno al 1594, di questo artista attivo a Roma nella prima metà del Seicento.
Sposò [...] di piante e animali, fatto questo che ben coincide con la sua attività di orafo e con il suo interesse per la botanica, cui allude Baglione. Due di questi fogli furono incisi da C. Cungi, e le fonti menzionano almeno un'altra stampa allegorica incisa ...
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Arte
Tecnica decorativa con la quale, per mezzo di frammenti (ordinariamente piccoli cubi, detti tessere musive) di pietre naturali, di terracotta o di paste vitree, bianche, nere o colorate, applicati [...] cromosomi o nella presenza di cromosomi soprannumerari, ed è causata da anomalie della mitosi (mutazioni somatiche).
Botanica
Malattia di varie piante erbacee che ha per sintomo caratteristico la decolorazione in varie tonalità di piccole aree ...
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DAL POZZO, Cassiano iunior
Enrico Stumpo
Nacque a Torino il 21 febbr. 1588 da Antonio e da Bianca Maria Cacherano.
Sul luogo e la data di nascita si è discusso a lungo, ma sembra definitiva l'indicazione [...] una vasta raccolta di oggetti relativi alla storia naturale e favorì la pubblicazione di opere e trattati di medicina, botanica, ornitologia.
Nel suo palazzo in Roma, in via de' Chiavari, costituì un Museo ricco di scheletri e disegni anatomici ...
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botanica
botànica s. f. [dall’agg. botanico; cfr. gr. βοτανική (τέχνη)]. – Ramo della biologia che ha per oggetto lo studio degli organismi vegetali dal punto di vista morfologico, fisiologico, sistematico: b. pura (o teorica), b. applicata...
botanico
botànico agg. e s. m. [dal lat. tardo botanĭcus, gr. βοτανικός, der. di βοτάνη «erba»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Relativo alla botanica: enciclopedia b.; orto, giardino b., giardino dove si coltivano piante a scopo di studio. 2. s....