stilo botanica Parte del pistillo, rappresentata da un prolungamento assile della foglia carpellare, di solito in forma di filamento sottile, che sorregge lo stigma (➔ pistillo).
L’ingrossamento, spesso [...] nettarifero, della base degli s., è detto stilopodio, esso ricopre più o meno l’ovario ed è importante per la classificazione di certi generi delle Apiacee. Rami stilari Le diramazioni con cui si presenta ...
Leggi Tutto
tricotomia botanica Tipo di ramificazione a cima, nel quale l’asse principale reca 3 rami sottostanti all’apice, che termina con un fiore o con un’infiorescenza (per es., nell’oleandro) o con una gemma [...] che abortisce precocemente. matematica Il verificarsi di una e una sola di 3 possibilità (per es., a>b, a=b, a<b, dove a e b sono numeri reali). Il termine è usato, in particolare, nella teoria degli ...
Leggi Tutto
In botanica, coppia di nuclei, a distinta polarità sessuale, che si trova nelle ife ascogene e all’inizio dell’asco negli Ascomiceti e nel micelio secondario dei Basidiomiceti. Nel caso più semplice deriva [...] dalla fusione di due cellule uninucleate, i cui nuclei però ritardano la copulazione, che avviene solo nell’asco o, rispettivamente, nel basidio. La cellula originata dalla fusione in seguito a ripetute ...
Leggi Tutto
trama botanica La massa fondamentale di certi funghi, detta comunemente carne; in senso stretto, t. delle lamelle è quella che forma la massa centrale delle lamelle e che in seguito alla varia disposizione [...] delle ife fornisce caratteri distintivi utilizzabili per la classificazione. tecnica Nell’industria tessile, il filo (filo di t.), che costituisce la parte trasversale del tessuto.
Nel telaio meccanico, ...
Leggi Tutto
stolone botanica Ramo lungo e sottile che nasce alla base del fusto di talune piante (viola, fragola ecc.) e striscia sul terreno. Ai nodi dello s. spuntano facilmente radici caulogene che permettono [...] alla gemma contigua di svilupparsi; questa può staccarsi dalla pianta madre in seguito alla morte del tratto sottile dello s. e così contribuire a propagare la pianta. Esistono anche s. sotterranei, come ...
Leggi Tutto
(o calittra)
Botanica
Rivestimento pluricellulare a dito di guanto (detto anche pileoriza o piloriza o cuffia radicale), che protegge l’estremo apice delle radici delle piante. Le cellule esterne della [...] c. sono a contatto con il terreno, si logorano e si staccano precocemente, ma vengono sostituite continuamente da nuove cellule. La c. nelle Monocotiledoni si origina dal caliptrogeno, un meristema proprio, ...
Leggi Tutto
(o meato i.) In botanica, lacuna tra le cellule dei parenchimi di riempimento. Contiene di norma aria satura di vapore acqueo, formatosi in seguito al distacco parziale di una cellula dall’altra. Quando [...] uno spazio i. è molto allungato è detto canale.
Gli spazi i. servono alla circolazione dei gas nel corpo della pianta. Sono straordinariamente sviluppati negli organi galleggianti (come le lamine fogliari ...
Leggi Tutto
In botanica, appendice scariosa o membranosa con la quale, nelle foglie delle Poacee, la guaina che avvolge il culmo si continua per un breve tratto oltre il punto d’inserzione della lamina. Di l. sono [...] fornite anche le foglie delle selaginelle e delle Isoëtes.
Si chiama l. (o fiore ligulato o fiore a linguetta) il tipo di fiore delle Asteracee, unitamente o meno ai fiori tubulosi sullo stesso capolino. ...
Leggi Tutto
In botanica, fenditura in senso radiale che si riscontra nei tronchi di alberi piuttosto vecchi sia in piedi, come nel castagno, sia dopo l’abbattimento, come nel faggio. Si distingue il c. centrale, [...] quando la fenditura parte dal midollo, e il c. periferico o del gelo (causato dai forti geli, ma anche da temperature molto elevate), quando incomincia dalla periferia del tronco. I c. si producono nei ...
Leggi Tutto
siliqua botanica Frutto secco, polispermo, che si apre in due valve, caratteristico delle Brassicacee. Deriva da due carpelli con placentazione marginale, concresciuti ai loro margini; dalle placente si [...] forma precocemente un tessuto che cresce come una lamina verso il centro della cavità, originariamente unica, e forma alla fine un falso setto. Alla deiscenza rimane in posto la linea di concrescimento ...
Leggi Tutto
botanica
botànica s. f. [dall’agg. botanico; cfr. gr. βοτανική (τέχνη)]. – Ramo della biologia che ha per oggetto lo studio degli organismi vegetali dal punto di vista morfologico, fisiologico, sistematico: b. pura (o teorica), b. applicata...
botanico
botànico agg. e s. m. [dal lat. tardo botanĭcus, gr. βοτανικός, der. di βοτάνη «erba»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Relativo alla botanica: enciclopedia b.; orto, giardino b., giardino dove si coltivano piante a scopo di studio. 2. s....