CERATI, Gaspare
Marina Caffiero
Nacque a Parma il 21 genn. 1690, dal conte Valerio e da Fulvia del conte Carlo Agosto Anguissola, del patriziato piacentino, ed ebbe quale padrino di battesimo, nel 1695, [...] più dalla Toscana, dedito alle sue incombenze e agli studi e, fra questi, soprattutto a quelli di agraria e di botanica. L'interesse per l'agricoltura, oltre a dettargli l'opuscolo Della maniera di coltivare gli alberi fruttiferi (postumo, Firenze ...
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COLLAMARINI, Edoardo (Odoardo Stefano)
Giuseppe Miano
Nacque a Bologna il 13 sett. 1863 da Emilio e da Matilde Cocchi. Compiuti brillantemente gli studi presso l'istituto di belle arti di Bologna, si [...] da G. Romagnoli (1914); e poi il palazzo del Credito romagnolo, in via Rizzoli; l'edificio dell'istituto dell'orto botanico (1916); ammodernamenti di case in via Rizzoli e via Orefici; villino in viale XII Giugno, n. 14, di "raffinato disegno ...
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MATTIOLI, Pietro Andrea
Cesare Preti
MATTIOLI (Matthioli), Pietro Andrea. – Nacque a Siena il 12 marzo 1501, da Francesco, medico, e da Lucrezia Buoninsegna.
La famiglia non era di condizioni economiche [...] , London 1989; K. Mägdefrau, Geschichte der Botanik, Stuttgart 1992, ad ind.; Saggi su P.A. M., in I giardini dei semplici e gli orti botanici della Toscana, a cura di F. Vannozzi - S. Ferri, Perugia 1993, pp. 347-383; P.A. M. La vita e le opere con ...
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TARELLO, Camillo
Salvatore Ciriacono
– Nacque a Lonato, nel Bresciano, «non prima del 1513, non dopo il 1523» (come argomenta in modo filologicamente ineccepibile Berengo, 1975, p. IX); dalle fonti [...] 1731; a Venezia nel 1609, 1622, 1629, 1772 e 1811; a Bergamo nel 1756; a Milano nel 1816 con annotazioni del botanico Paolo Sangiorgio; e infine nel 1900, in occasione delle onoranze tributate a Tarello dal Comune di Lonato (per la descrizione delle ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] da lui affrontati in quest'opera, che può essere considerata una grande enciclopedia del sapere, riguardano in generale la botanica e la zoologia, la fisica e la chimica, con specifica attenzione allo studio sulla trasmutazione dei metalli, sulla ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] preda alla più cupa melanconia, mentre la Vestale di Spontini trionfava nella Parigi napoleonica (1807), prese ad occuparsi di botanica e di pittura, sotto la guida di Desfontaines, e sembra con risultati apprezzabili. Nell'estate 1808, ospite della ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] propriamente detta, ma trascorre da testi di storia, di politica, di giurisprudenza ad opere di architettura, di botanica, di medicina e persino di culinaria. Tale interesse del Poliziano per discipline ed argomenti relativi alla vita civile ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] . A G. nel 1731 Domenico Civinini dedicò un discorso accademico, Della storia e natura del caffè, recitato nella sede della Società botanica fiorentina rinnovatasi tra il 1723 e il 1734 sotto la protezione di G. ad opera di P.A. Micheli e A. Cocchi ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] e nuovi amici: il Borch, appena ritornato dal suo viaggio italiano e salito sulla cattedra di chimica e botanica nell'università di Copenaghen, felice di riavere accanto a sé quell'"inclutus Naturae thesaurarius", quel "medicorum, choryphaeus", quell ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] al "deniers contans" e alle "precieuses pieres" antecedenti). In effetti, mancano al Tresor trattazioni di mineralogia, botanica, aritmetica, geometria, musica; mancano grammatica e logica, nonostante l'accenno contenuto nel piano (e non tutte le ...
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botanica
botànica s. f. [dall’agg. botanico; cfr. gr. βοτανική (τέχνη)]. – Ramo della biologia che ha per oggetto lo studio degli organismi vegetali dal punto di vista morfologico, fisiologico, sistematico: b. pura (o teorica), b. applicata...
botanico
botànico agg. e s. m. [dal lat. tardo botanĭcus, gr. βοτανικός, der. di βοτάνη «erba»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Relativo alla botanica: enciclopedia b.; orto, giardino b., giardino dove si coltivano piante a scopo di studio. 2. s....