PORCINAI, Pietro
Alessandra Capanna
– Nacque a Settignano, in provincia di Firenze, il 20 dicembre 1910, da Martino, capo giardiniere della locale villa Gamberaia e proprietario di un importante vivaio [...] vivaisti che facevano parte delle reti di conoscenze del padre. Fece pratica delle tecniche di coltivazione e di botanica applicata al paesaggismo moderno. In particolare dalla scuola belga apprese la teoria del giardino costruito, che mirava all ...
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NANGERONI, Giuseppe.
Marco Maggioli
– Nacque a Milano, nel quartiere Isola, fra porta Volta e porta Garibaldi, il 5 dicembre 1892, da Natale e da Severina Leoni. Il padre, anarchico, gli impose il nome [...] di Pavia, discutendo la tesi con relatore il geologo Torquato Taramelli. Divenuto assistente nel 1920 presso l’Istituto di botanica allora diretto da Luigi Montemartini, vi rimase per due anni. Nel 1921 vinse il concorso a cattedre di scienze ...
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CROFF, Giuseppe
Alessandra Pino Adami
Nacque a Milano nel 1810 da Jean, economo alla Zecca locale, e da Laura Zamara. Fu allievo, all'Accademia di Brera, di P. Marchesi, il cui insegnamento determinò [...] ), 168; Esposizione... (catal.), Milano 1867, p. 36 (per Gius.); L'arte in Italia, Milano 1870, p. 14; P. A. Saccardo, La botanica in Italia, Venezia 1896, p. 58 (per Luigi); U. Nebbia, La scultura nel duomo di Milano, Milano 1908, pp. 264, 276; P ...
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CORVI, Guglielmo (Guillelmus Brixiensis, de Brixia, de Caneto, de Corvis)
Augusto De Ferrari
Nacque verso il 1250a Canneto sull'Oglio (Mantova) da Iacopo, nobile bresciano; ebbe almeno una sorella, Alda, [...] . A Roma continuò l'esercizio professionale anche per i privati, interessandosi tuttavia di studi vari, dalla storia antica alla botanica, per la quale cercò di semplificare la terminologia, insieme al medico romano Simeone De Cordo. Intorno al 1305 ...
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FERRARIO (Ferrari), Ottavio Francesco
Aldo Gaudiano
Nato a Busto Arsizio (Varese) il 2 febbr. 1787 da Felice e da Marianna Marchesi, dopo i primi studi si occupò come aiutante farmacista a Tradate. [...] insegnata in 22lezioni, di J. L. Demerson (Milano 1826), e il Compendio di chimica, botanica, materia medica, farmacia..., di E. Desmarest (ibid. 1827 e 1829). Manoscritte sono restate altre traduzioni di opere naturalistiche: di G. Cuvier, di ...
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CASTIGLIONI, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Milano nel 1756, primogenito del conte Ottavio e di Teresa Verri, da un ramo della famiglia che risaliva per linea diretta a Guarnerio (conte palatino nel 1417) [...] il parere del Verri che riteneva premature le nozze, sposava Eleonora Crivelli, da cui ebbe numerosa prole. Appassionato studioso di botanica (alcune sue lettere furono stampate nella Flora Insubrica di G. A. Scopoli, e nel 1791 pubblicò a Milano in ...
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MACANZONI, Domenico
Federico Trastulli
MACANZONI, Domenico. – Nacque il 2 febbr. 1803 a Verona nella parrocchia di S. Silvestro da Chiara Ferrari (Romin Meneghello, p. 174) e Lodovico (il cui cognome [...] e netto, corroborato da una luce fredda. Ma la precisione scientifica capace di dispiegare una notevole varietà botanica – terrestre e palustre – si accompagna anche a incursioni aneddotiche, laddove un segugio acquattato si destreggia nel fogliame ...
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MATURI, Raffaele
Stefano Arieti
– Nacque a Latronico, presso Potenza, il 20 ag. 1832; si laureò in medicina e chirurgia presso l’Università di Napoli nel 1854.
Nello stesso anno fu arrestato dalla polizia [...] .
Frattanto aveva intrapreso la carriera didattica come professore privato presso l’Università di Napoli. Titolare degli insegnamenti pareggiati di botanica e di zoologia negli anni accademici 1863-64 e 1864-65, nei bienni 1879-80 e 1880-81 tenne un ...
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BENINI (Bennini, Bonini), Lorenzo
Fabia Borroni
Fiorentino, operante nella seconda metà del sec. XVI e ai primi del XVII a Bologna, presumibilmente dal 1570 circa, e, secondo lo Zani, a Firenze, nel [...] Künstler-Lexikon, III, p. 335, e IV, p. 298 (sub voce Bonini Lorenzo), e alle opere già cit., cfr.: O. Mattirolo, L'opera botanica di U. Aldrovandi, Bologna 1897, p. 79; Id., Le lettere di Ulisse Aldrovandi, in Mem. d. R. Accad. d. Scienze di Torino ...
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ARDOINO, Onorato
Giuseppe Lusina
Nato a Mentone il 19 sett. 1819, si occupò di filosofia, letteratura e agronomia; il suo nome va, però, ricordato per i suoi lavori botanici, primo dei quali è la Flore [...] , XXX (1883), p. CIX; H. Loret, Lettre sur diverses plantes des Alpes-Maritimes, ibid., XXX (1883), pp. XXI-XXIV; P. A. Saccardo, La Botanica in Italia, in Mem. d. R. Ist. veneto di scienze, lettere ed arti, XXV (1895), p. 17; XXVI (1901). p. 12; O ...
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botanica
botànica s. f. [dall’agg. botanico; cfr. gr. βοτανική (τέχνη)]. – Ramo della biologia che ha per oggetto lo studio degli organismi vegetali dal punto di vista morfologico, fisiologico, sistematico: b. pura (o teorica), b. applicata...
botanico
botànico agg. e s. m. [dal lat. tardo botanĭcus, gr. βοτανικός, der. di βοτάνη «erba»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Relativo alla botanica: enciclopedia b.; orto, giardino b., giardino dove si coltivano piante a scopo di studio. 2. s....