CAMPANA, Antonio
Isabella Sermonti Spada
Nacque a Ferrara, secondo alcuni biografi, il 2 apr. 1753, secondo altri, il 2 aprile 1751, da Giovanni e Paola Righetti. Studiò presso il collegio dei gesuiti [...] C. è la prima individuazione della Viola ferrariensis e l'introduzione dell'uso del tepidario nelle serre dell'Orto botanico di Ferrara per la conservazione delle piante durante l'inverno.
Nel campo della fisica sperimentale il C. compì importanti ...
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CIBO, Gherardo
Augusto De Ferrari
Nacque a Genova nel 1512 da Aranino e da Bianca Vigeri Della Rovere, parente di Francesco Maria I duca d'Urbino e nipote di Marco Vigeri, vescovo di Senigallia. La [...] a Bologna, dove quello era andato per l'incoronazione di Carlo V. A Bologna il C. poté seguire le lezioni di botanica di Luca Ghini fino al 1532.
Questo periodo fu importantissimo per la formazione scientifica del C., che dal Ghini apprese il metodo ...
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DELPONTE, Giovanni Battista
Paola Lanzara
Nacque a Mombaruzzo, un piccolo centro nelle colline del Monferrato in provincia di Asti, il 2 ag. 1812 da Giacomo, regio medico onorario e direttore dello [...] .1-11; Intorno ad una nuova spedizione di semi dell'Indo China per cura del sig. Melisan, ibid., pp. 62-69; Un ricordo botanico del professore F. De Filippi ossia Cenno intorno alle piante nate da semi da esso raccolti in Persia e nella China, in Mem ...
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COCCO, Anastasio
Andrea Russo
Nacque a Messina il 29 ag. 1799. Dal padre, medico e buon letterato (secondo il Diz. dei Siciliani illustri che non ne fornisce neppure il nome), venne, per tempo, iniziato [...] sarebbe divenuto segretario nel 1851), leggendovi un suo primo lavoro, dal titolo Sull'origine,progressi e utilità della botanica.
Per completare la sua cultura specifica, nello stesso anno si trasferì a Napoli, e presso quello Studio poté ascoltare ...
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TARGIONI TOZZETTI, Antonio.
Daniele Vergari
– Nacque a Firenze il 30 settembre 1785, primogenito di Ottaviano (v. la voce in questo Dizionario) e di Vittoria Campana, sorella del botanico ferrarese [...] di salute ma soprattutto per i contrasti con il direttore dell’Istituto stesso, Filippo Corridi. Conservò tuttavia la cattedra di botanica e materia medica presso l’ospedale di S. Maria Nuova. I suoi sforzi a favore dello sviluppo delle attività ...
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PANCIATICHI XIMENES D'ARAGONA, Marianna
Miriam Focaccia
PANCIATICHI XIMENES D’ARAGONA, Marianna. – Nacque il 3 febbraio 1835 a Firenze, nel palazzo di famiglia in via Cavour, dal marchese Ferdinando [...] del R. Istituto veneto di scienze lettere ed arti, LXXX (1921), pp. 59-70; F. Barbagli - S. Lotti, Raccolte e studi botanici di M. Paulucci, in IV Congresso della Società italiana di malacologia. Atti della giornata di studi su M. Paulucci, a cura di ...
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DANA, Giovanni Pietro Maria
Daniela Silvestri
Nacque a Barge (prov. di Cuneo) il 1° giugno 1736. Mostrò presto vivace vocazione naturalistica, preferendo allo studio delle opere di lettere e di scienze [...] con l'acqua, andavano incontro a dolori atroci, e, se privi di un aiuto immediato, a morte certa.
Gli studi botanici del D. seguivano anche l'itinerario indicato dall'Allioni per indagini particolari e per esperimenti diretti ad evidenziare le virtù ...
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SODERINI, Giovanvittorio
Francesco Salvestrini
– Nacque a Firenze il 6 marzo 1527 da Tommaso – figlio di Giovan Vettorio, fratello di Piero – e da Caterina del marchese Lorenzo Malaspina.
Come era tradizione [...] i primi rudimenti assistendo alle lezioni dell’imolese Luca Ghini, fondatore per conto di Cosimo I de’ Medici dell’orto botanico di Pisa, e forse leggendo i testi del medico e trattatista Pietro Andrea Mattioli. Non è escluso che abbia conosciuto ...
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BORDIGA, Benedetto
Luciano Caramel
Figlio di Giuseppe, nacque nel 1766 a Varallo, donde, giovanissimo, passò a Milano. Allievo di Giuseppe Longhi, soggiornò a lungo a Roma (Alberici) e si affermò presto [...] gennaio 1791 iniziò la pubblicazione di una raccolta di tavole, precise e di buona qualità, a illustrazione dell'opera di botanica Storia delle piante forestiere le più importanti nell'uso medico od economico colle loro figure in rame incise daB. B ...
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CANTONI, Gaetano
Renato Giusti
Nacque il 5 sett. 1815 a Milano, da Tobia, primario dell'Ospedale Maggiore, e da Carlotta Strambi. Laureatosi a 22 anni in medicina e chirurgia all'università di Pavia, [...] medica, si dedicò all'agronomia, sulla scia delle idee del Liebig e di altri scienziati circa il nesso tra botanica, chimica e agricoltura. Anche per approfondire le conoscenze scientifiche con la osservazione sperimentale, il C. intraprese con esito ...
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botanica
botànica s. f. [dall’agg. botanico; cfr. gr. βοτανική (τέχνη)]. – Ramo della biologia che ha per oggetto lo studio degli organismi vegetali dal punto di vista morfologico, fisiologico, sistematico: b. pura (o teorica), b. applicata...
botanico
botànico agg. e s. m. [dal lat. tardo botanĭcus, gr. βοτανικός, der. di βοτάνη «erba»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Relativo alla botanica: enciclopedia b.; orto, giardino b., giardino dove si coltivano piante a scopo di studio. 2. s....