sepalo In botanica, ciascuno dei pezzi che costituiscono il calice dei fiori e che, molto più dei petali, rivelano di norma la loro natura fogliare con il colore, che è verde, e con consistenza, pubescenza [...] e nervazione simili a quelle delle foglie normali. È detta sepalodia la trasformazione teratologica per la quale i costituenti di un fiore, come petali e stami, hanno l’aspetto di sepali ...
Leggi Tutto
In botanica, gametangio che contiene l’oosfera, detto anche oogonio. Nei casi più semplici (alcuni tipi di alghe), l’o. è unicellulare e in esso possono differenziarsi una o anche più oosfere; è pluricellulare [...] nelle Archegoniate, nelle quali è detto archegonio. Nelle Gimnosperme l’archegonio è ridotto, e nelle Angiosperme, è limitato all’oosfera e alle sinergidi (apparato oangico, situato al polo micropilare ...
Leggi Tutto
In botanica, punta piuttosto lunga, filiforme, più o meno rigida, di solito diritta, con la quale terminano le glume o le glumette di molte Poacee, data essenzialmente dal prolungamento della nervatura [...] mediana. Può essere ruvida, ispida, piumosa; è lunga da meno di 1 mm a più di 2 dm (in Stipa pennata). È detta anche resta; gli organi provvisti di a. si dicono aristati o restati ...
Leggi Tutto
scalariforme In botanica, si dice di cellula la cui membrana presenta ispessimenti (detti s.) paralleli e sovrapposti come i pioli di una scala.
La copulazione s. è quella che si osserva in certe Alghe [...] Coniugate: due filamenti si accostano in modo da essere paralleli e con le cellule affacciate una all’altra; da queste si sviluppano i tubi copulatori disposti come i pioli di una scala ...
Leggi Tutto
In botanica, lo strato più esterno della membrana del granulo pollinico.
L’e. è costituita da sporopollenina, formula C90H129O12(OH)15, una sostanza resistente prodotta dalle cellule secretrici dello strato [...] del tappeto o dal periplasmodio dell’antera.
Spesso l’e. mostra sculture di vario tipo (aculei, lamelle, verruche, reticoli) e pori, cioè punti dove manca o è sottilissima. Corrisponde all’episporio delle ...
Leggi Tutto
In botanica, si dice del fiore o dell’infiorescenza apparentemente opposti a una foglia (per es., il grappolo della vite). Oppositipennata Si dice di foglia pennata le cui foglioline sono opposte a due [...] a due (per es., nel carrubo). Oppositipetalo Si dice degli stami quando sono opposti ai petali. Analogamente si dicono oppositisepali, opposititepali gli stami quando sono opposti rispettivamente ai sepali ...
Leggi Tutto
In botanica, si dice delle foglie laminari, verticali, che presentano due facce uguali. Per es., le foglie dell’eucalipto hanno su una faccia un’epidermide con stomi, cui segue internamente il tessuto [...] a palizzata, al centro il tessuto spugnoso, e in corrispondenza dell’altra faccia un tessuto a palizzata e un’epidermide uguali ai precedenti. Si dice i. anche la struttura di tali foglie ...
Leggi Tutto
In botanica, pianta fruticosa o suffruticosa policormica, che emette, cioè, numerosi germogli da un unico ceppo. Una pianta può crescere a c. o perché tale è il suo portamento, o in conseguenza di condizioni [...] ecologiche particolarmente ostili, o perché allevata in tal modo con adatta potatura. Vi sono numerose piante cespugliose, a foglie sia caduche sia sempreverdi, anche tra le Conifere e le Felci ...
Leggi Tutto
tropofito In botanica, pianta che si adatta in modo ottimale a una marcata stagionalità climatica, in particolare nelle regioni caratterizzate da alternanza di periodi secchi e umidi e/o caldi e freddi, [...] con modificazioni della forma, come la caduta delle foglie e la formazione di gemme dormienti epigee, rivestite di perule per proteggere i meristemi apicali, oppure di organi ipogei come bulbi o tuberi ...
Leggi Tutto
In botanica, modificazione della forma e della struttura di un organo determinata dalla forza di gravità terrestre. Si riscontra in molti rizomi che, come nei giaggioli, sono un po’ appiattiti e hanno [...] radici solo sulla faccia inferiore; se si tengono capovolti, assumono aspetto inverso; se si dispongono verticalmente emettono radici da tutte le parti. Altri esempi di g. sono l’epitrofia e l’ipotrofia ...
Leggi Tutto
botanica
botànica s. f. [dall’agg. botanico; cfr. gr. βοτανική (τέχνη)]. – Ramo della biologia che ha per oggetto lo studio degli organismi vegetali dal punto di vista morfologico, fisiologico, sistematico: b. pura (o teorica), b. applicata...
botanico
botànico agg. e s. m. [dal lat. tardo botanĭcus, gr. βοτανικός, der. di βοτάνη «erba»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Relativo alla botanica: enciclopedia b.; orto, giardino b., giardino dove si coltivano piante a scopo di studio. 2. s....