In botanica, si dice di ibrido proveniente da piante appartenenti a generi diversi. L’ibrido può essere bigenerico, come in diverse Poacee (Triticum, Aegilops), trigenerico, come in certe Orchidacee coltivate [...] (Brassolaeliocattleya) ecc ...
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In botanica, piccoli corpi rotondeggianti che si trovano inclusi nei granuli di aleurone di determinate piante, per es. ricino; chimicamente risultano costituiti da fitina in forma di sale di calcio o [...] magnesio ...
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In zoologia e botanica, si dice di animale (in genere insetto) che vive entro il fusto di piante, come parassita o come semplice inquilino; anche di fungo parassita del fusto di piante. ...
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tribofilo In botanica, si dice di pianta in grado di tollerare un frequente e intenso disturbo meccanico causato dal calpestio. Piante t. sono comuni su selciati, acciottolati e strade in terra battuta. ...
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In botanica, leggera incisione all’apice di un organo (per es., nelle foglie dell’abete bianco).
Si dice smarginato un organo che presenta un intaglio poco profondo e irregolare lungo il bordo. ...
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In botanica, tessuto costituito da cellule prive di clorofilla e con nucleo grande e ben sviluppato, ricche di citoplasma, che si localizza in corrispondenza delle terminazioni estreme delle nervature [...] del lembo fogliare ...
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In botanica, membrana a forma di sacco che avvolge e protegge la radichetta nell’embrione delle Poacee e che viene perforata da questa durante la germinazione. È considerata parte del cotiledone. ...
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In botanica, si dice di organo (foglie, brattee, antofilli) con profilo simile a quello d’un uovo con la parte più larga in posizione distale (per es., i petali dei papaveri). ...
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In botanica, piccola punta, che sovrasta l’antera nelle Orchidacee e sulla quale è fissato il retinacolo vischioso dei pollinodi; rappresenta lo stigma impari sterile o forse un prolungamento del ricettacolo. ...
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Nella tassonomia zoologica e botanica, l’esemplare tramite il quale è stata descritta per la prima volta una specie, e che è considerato il rappresentante di riferimento della specie in questione. ...
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botanica
botànica s. f. [dall’agg. botanico; cfr. gr. βοτανική (τέχνη)]. – Ramo della biologia che ha per oggetto lo studio degli organismi vegetali dal punto di vista morfologico, fisiologico, sistematico: b. pura (o teorica), b. applicata...
botanico
botànico agg. e s. m. [dal lat. tardo botanĭcus, gr. βοτανικός, der. di βοτάνη «erba»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Relativo alla botanica: enciclopedia b.; orto, giardino b., giardino dove si coltivano piante a scopo di studio. 2. s....