ARLES
P. Rossi
(lat. Arelate, Arelatum, Arelas)
Città della Francia sud-orientale, nel dip. delle Bouches-du-Rhône.Situata sul delta del Rodano in una regione occupata dai Rodi nel sec. 8° o 7° a.C., [...] -de-four romanes de Provence, BMon 82, 1923, pp. 197-201; A.K. Porter, Romanesque Sculpture of the Pilgrimage Roads, 10 voll., Boston 1923: I; IX, tavv. 1344-1377; F. Benoit, Arles, Paris 1927; R. Doré, L'art en Provence, Paris [1930]; L.-H. Labande ...
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PARODI, Domenico
Mariangela Bruno
– Nacque a Genova nel 1672 (Franchini Guelfi, 1988b, pp. 280, 293) dallo scultore Giacomo Filippo Parodi. Indirizzato agli studi classici, dimostrò una propensione [...] il matrimonio di Anna Pamphilj e Giovanni Andrea III Doria Landi (1671), in The Pamphilj and the Arts. Atti del Convegno, Boston… 2010, a cura di S.C. Leone, Chestnut Hill 2011, pp. 55-75; M. Bruno, Scultura barocca genovese: committenze e artisti ...
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AUTOMA
E.J. Grube
Il termine deriva dal gr. αὐτόματοϚ 'spontaneo, che agisce da sé' o anche 'semovente', e viene impiegato da Aristotele (De gen. anim., 734b, 10) per designare le marionette (τὰ αὐτόματα). [...] Book of Knowledge of Ingenious Mechanical Devices (Kitāb fī ma'rifat al-ḥiyal al-handasiya), a cura di D.R. Hill, Dordrecht-Boston 1974 (recc.: A. King, History of Science 13, 1975, pp. 284-289; J. M. Rogers, Biblioteca Orientalis 33, 1976, pp. 358 ...
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CAMPANILE
D. Gillerman
Il termine c. nella lingua italiana designa in genere la torre campanaria, ma viene anche usato con riferimento a torri di vario tipo, con o senza campane, mentre in altre lingue [...] dal comune si possono citare il c. della cattedrale di Friburgo in Brisgovia (iniziato nel 1275), la torre di St Botolph a Boston (Lincolnshire, portata a termine nel 1460), il c.d. Altes Steffl del duomo di Vienna (1368-1433), il citato c. della ...
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CIVITALI, Matteo
Stella Rudolph
Figlio di Giovanni, connestabile nell'esercito di Paolo Guinigi nel 1430, nacque a Lucca il 5 giugno 1436. Fu l'artista più importante del Quattrocento lucchese ed è [...] o la traduzione in terracotta di composizioni tipiche della coeva pittura nel gruppo del Presepe nell'I. S. Gardner Museum di Boston. In effetti il C. si mostrò tutt'altro che un epigono degli scultori fiorentini della propria generazione e riuscì a ...
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SILOS, Santo Domingo de
D. Ocón Alonso
Monastero spagnolo, in prov. di Burgos, situato nella valle di Tabladillo, in Castiglia, sulla strada verso Soria, intorno al quale sorge il piccolo centro abitato [...] le Nord de l'Espagne, BMon 82, 1923, pp. 305-351: 339-350; A.K. Porter, Romanesque Sculpture of the Pilgrimage Roads, Boston 1923, I, pp. 44-58; L. Serrano, El real monasterio de Santo Domingo de Silos, Burgos 1926; J. Weise, Spanische Plastik aus ...
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BARTOLOMEO di Paolo, detto Baccio della Porta (fra, Bartolomeo)
Luisa Marcucci
Nacque a Sofignano (Prato) il 28 marzo 1472. Il padre Paolo di Iacopo, morto il 9 luglio 1487, di famiglia di origine genovese, [...] Strozzi (cat.), Firenze 1940; G. Swarzenski, Donatello's Madonna in the clouds and Fra B., in Bullett. of the Museum of Fine Arts, Boston, XI, (1942), pp. 64-77; W. Ames, Sketches for an Assumption of the Virgin by Fra B., in Gazettedes Beaux Arts's ...
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Nano
Ivan Nicoletti e Marco Bussagli
Per nanismo si intende una condizione caratterizzata da statura molto al di sotto della media. In medicina il termine è stato sostituito con bassa statura, perché [...] ridimensionare la sicumera dei potenti. Per questo nel ritratto di D. Velázquez che mostra Il principe Baltasar Carlos con un nano (Boston, Museum of Fine Arts), eseguito dall'artista al rientro dal suo soggiorno in Italia (1631), il nano ha in mano ...
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Vedi LURISTAN, Arte del dell'anno: 1961 - 1995
LURISTAN, Arte del
M. T. Lucidi
Il Luristan, regione montagnosa degli Zagros, per la sua posizione geografica - attraversato a N dalla strada che da Kermanshah [...] to L., in Bull. Am. Inst. Pers. Art a. Arch., IV, 1938; B. Segall, Greece and L., in Bull. Mus. of Fine Arts of Boston, XLI, 1943; P. Baufford, Idoles et pendeloques de la Perse antique, in Bull. Mus. Genève, IV, 1947; W. Deonna, Situles du L., in ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] a Parigi, terminata nel 1972; A. Jakobsen, ambasciata danese a Londra, 1977; I.M. Pei, J. Hancock Building a Boston, 1976, e Piramide del Louvre, 1989; J. Nouvel, Fondazione Cartier a Parigi, 1994; V. Acconci, struttura polifunzionale sul fiume ...
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boston
bòston s. m. [dal nome della città statunitense di Boston]. – 1. Gioco di carte, simile al whist, inventato a Boston nel 1779, durante la guerra contro gli Inglesi; si gioca fra quattro giocatori con un mazzo di 52 carte. 2. Danza americana...
bostoniano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Della città di Boston, negli Stati Uniti; abitante o nativo di Boston. 2. estens. Persona raffinata, elegante, intellettuale, con riferimento alle tradizionali prerogative attribuite alla borghesia di...