Pittore (n. Albino, Bergamo, 1525 circa - m. 1578). Scolaro a Brescia del Moretto, cui è vicino specialmente nei quadri religiosi (Crocifissione, Ranico, Parrocchiale; I Dottori della chiesa, Trento, S. [...] , Vienna, Gemäldegalerie). Dipinse anche numerosi ritratti a figura intera (Bernardo Spina e Pace Rivolta Spina, Bergamo, Accademia di Carrara; Pietro Secco Suardo, 1563, Uffizi; Cavaliere, 1576, Boston, Stewart Gardner Museum) rari per l'epoca. ...
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MEMNONE (Μέμνων, Memnon)
Red.
1°. - Figlio di Eos e di Tithonos, fratello di Priamo, M., allevato dalle Esperidi regnava, secondo la tradizione più corrente, sugli Etiopi; dopo la morte di Ettore, M., [...] XV, 1931, c. 638 ss., s. v., n. i; L. D. Caskey-J. D. Beazley, Attic Vase Paintings (Museum of Fine Arts, Boston), II, Boston 1954, p. 14 ss.; Fr. Brommer, Vasenlisten zur griechische Heldensagen, 2a ed., Marburg-Lahn 1960, p. 259 ss.; 285; 290, (in ...
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TRONO LUDOVISI
E. Paribeni
Grande rilievo marmoreo su tre facce rinvenuto nel 1887 nell'ambito dell'antica Villa Ludovisi a Roma, tra l'odierna via Piemonte e via Abruzzi. Il monumento, in un primo [...] inteso rappresentare nei tre pannelli a rilievo, e infine le relazioni accettate o rifiutate con il discusso pendant di Boston (v. trono di boston) simile nella forma e nella sintassi decorativa, sono tutte questioni cui non è stata data una risposta ...
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Vedi PROTOCORINZI, Vasi dell'anno: 1965 - 1996
PROTOCORINZI, Vasi
L. Banti
La parola protocorinzio fu usata per la prima volta nel 1881 da G. Loeschke, seguito dal Furtwängler che, fino dal 1879, contemporaneamente [...] se ne estese l'uso, per esempio su una bella tazza e su una kotöle da Aetos (Robertson, nn. 32 e 52: v. boston 397, pittore di), forse per l'influsso della grande pittura (Robertson), a cui è dovuto anche il sorgere dello stile policromo. Le figure ...
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ASCANIO (᾿Ασκάνιος, Ascanâs)
G. Bermond Montanari
Omero non conosce A., come figlio di Enea; nell'Iliade A. è il condottiero dei Misi e dei Frigi della regione Ascania e il suo nome si collega coi nomi [...] da Alba Fucens: P. Lambrecht, Les Vénus d'Alba Fucens, in La nouvelle Clio, iv, 1952, pp. 124-218; trono di Boston: J. Colin, Les Trones Ludovisi-Boston et le temple d'Aphrodite Erycine, in Rev. Arch., xxv, 1946, i, p. 23 ss. e 139 ss.
Bibl.: E ...
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LYKAON, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico, attivo intorno e immediatamente dopo la metà del V sec. a. C. Rientra in senso alquanto lato nel gruppo di Polygnotos per l'intonazione monumentale [...] con la loro contenuta, vibrante reticenza. Nello stesso modo il colloquio di Odisseo con Elpenore nella pelìke di Boston, che rappresenta forse il momento di ispirazione più alto del pittore, propone l'eterno problema della comunicazione tra ...
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Studio associato fondato nel 1979 dagli architetti Elizabeth Diller (n. Lódz 1954) e Ricardo Scofidio (n. New York 1935), con sede a New York. Charles Renfro (n. Baytown, Texas, 1964) ne è collaboratore dagli [...] di nuvola. Si segnalano anche: The Brasserie (Seagram Buiding, New York City, 2000) e l’Institute of Contemporary Art (Boston, 2006). Lo studio ha inoltre approntato i progetti per una nuova linea di metropoliatana sopraelevata (The High Line) e per ...
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TINDAREO (Τυνδάρεως, Tundareus, Tyndareus, Tyndarus)
C. Saletti
Figlio di Oibalo, re spartano, e della naiade Bateia (Apollod., ii, 21) o, secondo altra tradizione, di Gorgophone (Apollod., ii, 13.21), [...] Elena dall'uovo alla presenza di Leda e T., e spesso anche dei Dioscuri. Così figura in una tazza del Pittore di Xenotimos a Boston (99.539), in un cratere del museo di Bologna (317), in un'idria di Berlino (4533), in un cratere di Polion a Bonn (78 ...
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Vedi DEXAMENOS dell'anno: 1960 - 1960
DEXAMENOS (Δεξαμενός)
L. Vlad Borrelli
Incisore di gemme nativo di Chio, vissuto nella seconda metà del V sec. a. C., la cui esistenza è solamente testimoniata da [...] si è firmato anche con l'etnico; 4) diaspro da Karà (Attica), già nella Collezione Evans, poi Warren, ora a Boston, con testa-ritratto di un uomo barbato reso con realismo e aderenza fisiognomica. A queste pietre firmate ne sono state aggiunte molte ...
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Pittore (prima meta del sec. 16º), della vita e dell'attività del quale non si hanno notizie precise. Nella firma di una Madonna col Bambino (1502) già nella collez. Donà dalle Rose a Venezia egli si dichiara [...] alla resa nitida dei particolari, d'origine fiamminga. Tra le altre opere firmate e datate: Circoncisione (1506: Parigi, Louvre), due Sonatrici di liuto (1520: Milano, Brera; Boston, Museo Gardner), Connestabile di Borbone (1527: Parma, Galleria). ...
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boston
bòston s. m. [dal nome della città statunitense di Boston]. – 1. Gioco di carte, simile al whist, inventato a Boston nel 1779, durante la guerra contro gli Inglesi; si gioca fra quattro giocatori con un mazzo di 52 carte. 2. Danza americana...
bostoniano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Della città di Boston, negli Stati Uniti; abitante o nativo di Boston. 2. estens. Persona raffinata, elegante, intellettuale, con riferimento alle tradizionali prerogative attribuite alla borghesia di...