Fantascienza
Darko Suvin
Introduzione
La diffusione della fantascienza è nettamente cresciuta in alcune delle principali nazioni industriali negli ultimi 100-125 anni, anche se con alti e bassi locali [...] in American science fiction, in Science-fiction studies. Second series: selected articles, 1976-1977 (a cura di R. D. Mullen e D. Suvin), Boston 1978, pp. 243-253.
Le Guin, U. K., The language of the night, New York 1979 (tr. it.: Il linguaggio della ...
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WALCOTT, Derek
Eugenio Ragni
Poeta e drammaturgo caribico di lingua inglese, nato a Castries (Saint Lucia, Piccole Antille inglesi) il 23 gennaio 1930. Precocemente interessato alla poesia e al teatro, [...] and his critics. An annotated bibliography, in Journal of Commonwealth literature, 16 (agosto 1981), pp. 142-84; Id., Derek Walcott, Boston 1981; I.E. Goldstraw, Derek Walcott: an annotated bibliography of his works, New York 1984; R.E. Fox, Derek ...
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HAWKES, John Clendennin Burne Jr (App. IV, ii, p. 129)
Valerio Massimo De Angelis
Romanziere statunitense, morto a Providence (Rhode Island) il 15 maggio 1998. Con Death, sleep and the traveler (1974) [...] , New Brunswick (N.J.) 1975; P. O'Donnell, John Hawkes, Boston (Mass.) 1982; D.J. Greiner, Understanding John Hawkes, Columbia (S.C Critical essays on John Hawkes, ed. S. Trachtenberg, Boston 1991; R. Ferrari, Innocence, power, and the novels ...
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ZEUS (Ζεύς; Δεύς, Δαίς, Δίς, Δάν, Δήν; Ζδεύς, Σδεύς, Ζάν, Ζεῖς, Ζήσ, Τάν)
E. Paribeni
Con una certa estensione di termini Z. è detto da Omero "padre degli uomini e degli dèi", il più potente, il più [...] Non frequenti sono anche le figurazioni della nascita di Dion so nei termini consueti: un buon esempio se ne ha nella lèkythos di Boston (n. 95.39) del Pittore di Aikimachos, in cui Z. estrae dalla sua coscia il bambino per consegnano ad Hermes e lo ...
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BARTH, John Simmons (App. IV, i, p. 229)
Scrittore statunitense. A sette anni di distanza dalla trilogia di novelle Chimera (1972), B. ha pubblicato Letters (1979), summa conclusiva di tutta la prima parte [...] , Ravenna 1983;
G. Carboni, La finzione necessaria. Narrativa americana e postmodernità, Torino 1984;
E.P. Walkievicz, John Barth, Boston 1986;
H. Ziegler, John Barth, London-New York 1987;
S. Fogel, G. Slethaug, Understanding John Barth, Columbia (S ...
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GOLD, Herbert
Biancamaria TEDESCHINI LALLI
Scrittore americano, nato a Cleveland, Ohio, nel 1924. Nel 1945, si laureò presso la Columbia University; insegnante presso la Western Reserve University, [...] centrale, nella corrente del naturalismo e neo-naturalismo, attingendo peraltro da altre fonti (soprattutto dallo James) il rigore del controllo stilistico. Altre opere del G. sono The optimist (Boston 1958) e The Man who was not with it (ivi 1959). ...
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Narratore spagnolo (Barcellona 1931 - Marrakesh 2017), fratello di José Agustín e Luis. Calandosi negli ambienti popolari o nella piccola borghesia catalana, G. ne ha ritratto gli usi, le inquietudini, [...] a Parigi, per poi risiedere negli Stati Uniti, dove tra il 1969 e il 1975 ha insegnato letteratura nelle università di California, Boston e New York, e quindi stabilirsi a Marrā′kesh.
Opere
Dopo i primi lavori (Juegos de manos, 1954; Duelo en el ...
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Poetessa, nata il 29 settembre 1908 ad Anqua, in un podere detto Prativigne (prov. di Siena), morta a Siena il 18 giugno 1930. Figlia di poveri contadini, fin da piccina fu mandata per i pascoli a guardare [...] raccolse in volume i migliori frammenti del diario lirico da lei intitolato Quaderno del Nulla (Milano 1931; trad. inglese, Boston 1931). In queste pagine luminose vive l'anima candida della pastorella senese.
Bibl.: F. M. Martini, Il Diario lirico ...
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TRILLING, Lionel
Biancamaria TEDESCHINI LALLI
Critico americano, nato a New York il 4 luglio 1905. Ha studiato ed insegna presso la Columbia University di New York. È redattore della Kenyon Review e [...] , distinte ma in parte convergenti, delle due riviste cui il T. collabora.
Opere: Matihew Arnold, New York 1939; E. M. Forster. ivi 1943; The liberal imagination, ivi 1950; Gathering of jugitives, Boston 1956; The opposing self, New York 1955. ...
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trascendentalismo Movimento poetico e filosofico nordamericano che ebbe il suo centro nella Nuova Inghilterra nella prima metà del 19° secolo. Le sue origini risalgono al 1815, quando la Chiesa unitaria [...] e per mezzo della rivista, The Dial, che dal 1840 al 1844 fu l’organo del gruppo trascendentalista di Concord, presso Boston. Di questo fecero parte, con Emerson, H.D. Thoreau, W.E. Channing, il filosofo B. Alcott e Margaret Fuller Ossoli. Al ...
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boston
bòston s. m. [dal nome della città statunitense di Boston]. – 1. Gioco di carte, simile al whist, inventato a Boston nel 1779, durante la guerra contro gli Inglesi; si gioca fra quattro giocatori con un mazzo di 52 carte. 2. Danza americana...
bostoniano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Della città di Boston, negli Stati Uniti; abitante o nativo di Boston. 2. estens. Persona raffinata, elegante, intellettuale, con riferimento alle tradizionali prerogative attribuite alla borghesia di...