Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] Angeles, Milano), le c. nodali (Verona, Lilla, Lione) le c. gateway (Singapore, Shanghai, Barcellona), le tecnopoli (Boston, Nizza, Tsukuba). L'evoluzione recente delle c. dimostra come esse vadano connotandosi sempre più come centri plurifunzionali ...
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ZURBARÁN, Francisco
Elias TORNIO y MONZO
Pittore, nato a Fuente de Cantos, nell'Estremadura meridionale, il 7 novembre 1598. Fu educato e visse quasi sempre a Siviglia; l'ultima notizia che si ha della [...] da generale (Berlino), e di un giovane principe, forse l'infante D. Fernando (1633), in abbigliamento di dottore in utroque (Boston), ecc. Un caso singolare presentano nel museo di Siviglia il S. Gregorio e il S. Girolamo di una serie di santi padri ...
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BARNABA da Modena
A. Bianchi
Pittore italiano del 14° secolo. Apparteneva a una famiglia di origine milanese il cui cognome, Agocchiari, derivava dalla professione di maestro ferraio dei suoi antenati. [...] di Crema, già Coll. Crespi-Morbio di Milano (pubblicata da Gamba, 1923-1924), quella del Mus. of Fine Arts di Boston (pubblicata da Mason Perkins, 1915; datata anteriormente da Pesenti, 1968), quella della Courtauld Inst. Gall. di Londra. A queste ...
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Dadaismo
Gianni Rondolino
Rapporti con il cinema: il cinema dadaista
Come scrisse nel 1948 Tristan Tzara in Le surréalisme et l'après-guerre, "Dada nacque da un'esigenza morale, da una volontà implacabile [...]
Dada. Monographie einer Bewegung, hrsg. W. Verkauf, M. Janco, H. Bollinger, Teufen 1957.
M. Ray, Self portrait, Boston 1963 (trad. it. Milano 1975).
T. Tzara, Lampisteries: précédées des sept manifestes Dada, Paris 1963 (trad. it. Manifesti ...
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PIAZZETTA, Giovanni Battista
Denis Ton
PIAZZETTA, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Venezia il 13 febbraio 1682, nella parrocchia di S. Felice, dove, tre giorni dopo, ricevette il battesimo [...] sonno o in riposo, come la Contadina che si spulcia e il Giovane erbivendolo, entrambi presso il Museum of fine arts di Boston, oppure le due tele con Contadini, della Residenzgalerie di Salisburgo.
Al 1722 è possibile datare la Cattura di s. Giacomo ...
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BELLOTTO (Bellotti, Belotti, Belotto), Bernardo
Stefan Kozakiewicz
Nacque a Venezia il 30 genn. 1721 (more veneto 1720) da Lorenzo e da Fiorenza Canal, sorella del Canaletto; suo ftatello Pietro fu [...] di Firenze (intorno al 1742; due a Budapest, Museo, cfr. catal. 1954; due a Cambridge, Fitzwilliam Museum cfr. catal. 1902; una a Boston, Museo, e due in una racc. priv. irlandese), di Vaprio d'Adda (intorno al 1744, Metropolitan Museum di New York e ...
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LORENZO Veneziano
Giorgio Tagliaferro
Non si hanno notizie documentate che permettano di precisare con certezza l'identità di questo pittore, la cui firma appare su alcuni dipinti datati fra il 1356 [...] alcune opere da collocarsi alla metà del secolo: un dittico raffigurante la Madonna, la Crocifissione e sei Santi (Boston, Isabella Stewart Gardner Museum), una tavola con la Madonna dell'Umiltà sormontata da una Crocifissione (Londra, The Courtauld ...
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FEDELI, Domenico, detto il Maggiotto (Magiotto, Majotto)
Ettore Merkel
Nato a Venezia nel 1712 dal barcaiolo Sebastiano, è registrato nei documenti contemporanei con il soprannome (poi cognomizzato) [...] Casazza), noto anche dalle varianti autografe dei Musée cant. des beaux-arts di Losanna e del Museurn of fine arts di Boston. Anche i Due pellegrini in collezione privata a Roma sono liberamente tratti dal F. sulla base del medesimo dipinto. Allo ...
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CORRADINI (Coradini o della Corradina), Bartolomeo, detto fra Carnevale
Arnaldo Bruschi
Figlio di Giovanni e nato probabilmente a Urbino, come si desume da documenti, ne sono ignote le date esatte di [...] , l'una, dal 1936, nel Metropolitan Museum di New York, l'altra, dal 1937, nel Museum of Fine Arts di Boston), che in ogni caso provengono certamente da Urbino (l'aquila dei Montefeltro compare senza equivoci nei clipei dell'arco della Natività e ...
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GENNARI, Benedetto, il Giovane
Nora Clerici Bagozzi
Nacque a Cento, presso Ferrara, dove fu battezzato il 19 ott. 1633. Figlio di Ercole e di Lucia Barbieri, sorella di Giovan Francesco, detto il Guercino, [...] e del maresciallo Enea Silvio Caprara a Vienna, i suoi più assidui clienti; ne conosciamo poche: l'Adorazione dei pastori (1693: Boston, Museum of fine arts), nel "suo stile inglese", per la regina di Polonia, Venere con due putti per il duca di ...
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boston
bòston s. m. [dal nome della città statunitense di Boston]. – 1. Gioco di carte, simile al whist, inventato a Boston nel 1779, durante la guerra contro gli Inglesi; si gioca fra quattro giocatori con un mazzo di 52 carte. 2. Danza americana...
bostoniano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Della città di Boston, negli Stati Uniti; abitante o nativo di Boston. 2. estens. Persona raffinata, elegante, intellettuale, con riferimento alle tradizionali prerogative attribuite alla borghesia di...