GUERRA MONDIALE
Augusto TORRE
Alberto BALDINI
Adriano ALBERTI
Francesco CUTRY
Romeo BERNOTTI
Gino LUZZATTO
Rodolfo BENINI
MONDIALE La grande conflagrazione 1914-18.
Sommario. - Storia politico-diplomatica: [...] , per cui quello propose a questo di annettersi la Bosnia-Erzegovina e, in cambio, riconoscere alle navi da guerra russe mentre nello stesso giorno la 2ª armata aveva già investito Namur ed era con il resto delle forze a ovest di questa piazza; ...
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MARINA
Romeo BERNOTTI
Plinio FRACCARO
Giulio INGIANNI
Pino FORTINI
. Questo vocabolo indica genericamente il complesso delle navi di uno stato e dei servizî ad esse inerenti. Si distinguerà in questo [...] (v.); nel 1908 la crisi determinata dall'annessione della Bosnia-Erzegovina all'impero austro-ungarico; nel 1911 la crisi derivata greco. Intorno al 400 a. C., al Pireo s'importavano ed esportavano merci per un valore di circa 14 milioni di lire oro ...
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SETA (dal lat. classico saeta "crine" o "setola"; fr. soie; sp. seda; ted. Seide; ingl. silk)
Augusto Vittorio LODIGIANI
Giovanni TRECCANI
Emilio MAGALDI
Augusto Vittorio LODIGIANI
Rodolfo VANZETTO
È [...] di Krefeld e di Zurigo limitarono le cariche delle trame a non oltre il 60 ed 80%, ossia a 160-180 di rendita, e gli organzini a non oltre il Voivodina, la Croazia, Slavonia, Dalmazia e Bosnia-Erzegovina.
America. - I varî stati dell'America ...
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MACEDONIA (gr. classico Μακεδονία; lat. Macedonia; pronunzia loc. Makedonia; A. T., 75-76, 82-83)
Giuseppe CARACI
Pietro ROMANELLI
Secondina Lorenzina CESANO
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Paola [...] principali strade in direzione O.-E.: da Scutari per Prizren a Skoplje ed a Vranje, e da Durazzo per il lago di Ochrida a Salonicco, che l'Austria-Ungheria si era insediata nella Bosnia-Erzegovina, la Macedonia rappresentava la sola via di espansione ...
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SERBO-CROATI
Pier Gabriele GOIDANICH
Giovanni MAVER
I Serbi e i Croati, popoli Slavi meridionali, facenti parte della Iugoslavia, hanno in comune, nei limiti che si dirà, la lingua letteraria che, [...] nella Croazia meridionale, nella Slavonia, nel Banato, nella Bosnia-Erzegovina, nel Montenegro e nella terraferma di Dalmazia. Il che nel suo Saggio d'osservazioni sopra l'isola di Cherso ed Ossero (1771) ne tradusse il canto su Obilić e Vuk ...
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NEOGENICO, PERIODO, o Neogene (dal gr. νέος "nuovo" e νένος "nascita", "età", come a dire età nuova o generazione nuova)
Giuseppe Stefanini
Termine geologico proposto nel 1853 da M. Hoernes per designare [...] in Romania, nella Russia meridionale, nella Penisola Balcanica (Bosnia, Erzegovina, Dalmazia), in Eubea a Metelino, a Cos, a basiche (Columbia lava), che si effusero, probabilmente attraverso ampie ed estese fessure, su un'area di circa 600.000 kmq. ...
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TRIPLICE ALLEANZA
Pietro SILVA
. Fu costituita col trattato firmato a Vienna il 20 maggio 1882 dal ministro degli Esteri austriaco Kalnoky e dagli ambasciatori di Germania, principe di Reuss, e d'Italia, [...] impegno al reciproco aiuto in caso di un attacco della Russia, ed era la conseguenza all'appoggio dato dalla Germania all'Austria nel situazione nord-africana, come era accaduto nel 1878 in Bosnia-Erzegovina e nel 1881 a Tunisi.
Così come sorgeva nel ...
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NAZIONALISMO
Umberto D'ANCONA
*
. Dato il significato specifico assunto dalla parola nazionalismo, non si può intendere con questo nome ogni dottrina politica che ponga al suo centro la nazione, perché [...] 1908, anno dell'annessione all'Austria-Ungheria della Bosnia-Erzegovina, quando più vivo fu sentito in Italia, divergono da noi su certe questioni. Ma la verità va detta ed è questa: in tutte le battaglie che abbiamo combattuto, li abbiamo ...
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KARADŽIĆ, Vuk Stefanović
Giovanni Maver
Scrittore serbo, nato il 26 ottobre 1787 a Tršić da famiglia di contadini oriundi dell'Erzegovina, morto a Vienna il 26 gennaio 1864. Con l'aiuto di un parente [...] Nel 1804, in seguito alle lotte fra i Turchi della Bosnia e i partigiani di Karagjorgje, il villaggio di Tršić fu soggiorna in Germania, ottiene a Jena la laurea in filosofia, ed è accolto con simpatia e curiosità da Vater, Jakob Grimm, Goethe ...
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TISZA Kálmán (Colomanno)
Giulio de Miskolczy
Statista ungherese, nato il 10 dicembre 1830 a Geszt, morto il 23 marzo 1902 a Budapest. Impiegato del Ministero della pubblica istruzione negli anni 1848-1849, [...] energia la politica di Andrássy mirante all'occupazione della Bosnia e dell'Erzegovina da parte della monarchia d'Absburgo, per impedire una buona politica industriale, la legge sulle scuole medie ed elementari, il nuovo codice penale, ecc. Sotto il ...
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bosniaco-erzegovino
bosnìaco-erzegòvino agg. e s. m. (f. -a). – Della Repubblica di Bòsnia ed Erzegòvina (nell’uso com., Bosnia-Erzegovina), stato della penisola balcanica, dal 2006 costituito solo dalla ex Federazione di Bosnia ed Erzegovina...
erzegovese
erzegovése agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo all’Erzegòvina (o Erzegovìna; serbocr. Hercegovina), regione della Penisola Balcanica che in epoca romana faceva parte della Dalmazia e ora è compresa nella Repubblica di Bosnia...