(gr. Καλχηδών e Χαλκηδών) Antica città della Bitinia sulla costa asiatica del Bosforo. Fondata da Megara nel 7° sec. a.C., passò sotto il dominio persiano, fece parte nel 5° sec. della lega ateniese, cadde [...] di nuovo sotto i Persiani nel 387. Ebbe una parte importante nelle lotte tra i regni ellenistici, poi fu collegata con i Romani nel 2° sec.; nel 73 fu posta sotto assedio da Mitridate VI del Ponto. Durante ...
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Calcedonia, Concilio di
Il quarto concilio ecumenico, che inaugurò l’epoca degli scismi fra le diverse Chiese ed ebbe luogo (451 d.C.) nell’antica città della Bitinia (od. Kadıköy, quartiere di Istanbul) [...] sulla costa asiatica del Bosforo, fondata da Megara nel 7° sec. a.C. I personaggi principali furono: Eutiche, archimandrita di un monastero di Costantinopoli, che professava una cristologia di tipo monofisita; Leone, vescovo di Roma, e Domno, vescovo ...
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Costantinopoli
Claudia Barsanti
La fondazione di Costantinopoli, la città cui Costantino dona il proprio nome, può essere motivatamente considerata un evento epocale, l’esito di una decisione di portata [...] della città’), vale a dire al tempo della morte di Costantino, che avvenne appunto nel 337, la Nuova Roma sul Bosforo era ben lungi dall’essere completata. Essa appariva una grande incompiuta, ed era, come lamentava Temistio, una città ‘assetata ...
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La carriera di un imperatore
Dal fallimento della tetrarchia alla monarchia carismatica
Umberto Roberto
La carriera di Costantino imperatore si sviluppa a partire dal fallimento del sistema tetrarchico [...] dell’Ellesponto e va a riorganizzare le truppe presso Calcedonia. In questo modo è in grado di bloccare il passaggio del Bosforo. Ma Bisanzio apre le sue porte a Costantino, che riesce comunque a sbarcare il suo esercito a poca distanza da Calcedonia ...
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Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] , laddove sorgeva l’acropoli bizantina, in posizione sopraelevata e dominante i tre specchi d’acqua del Corno d’Oro, Bosforo e Mar di Marmara. La portata simbolica di tale scelta è eccezionale: oltre a segnare una maggior separazione della cittadella ...
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Iconografia di Costantino
L’invenzione di una nuova immagine imperiale
Fabio Guidetti
Nel genere della ritrattistica romana il periodo costantiniano rappresenta un importante momento di riflessione [...] immagini imperiali che Costantino fece realizzare nell’ultima parte del suo regno a ornamento della nuova capitale sul Bosforo. Anche se queste opere sono andate perdute, le notizie che ne restano consentono comunque alcune riflessioni sulle scelte ...
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Battesimo di Costantino
Pierre Maraval
Il racconto di Eusebio di Cesarea
La fonte principale sul battesimo di Costantino1, quella che ne offre il resoconto più completo, si trova in quattro paragrafi [...] una vittoria militare» (56,1). Parte dunque con il suo esercito, che è già con lui sulla riva asiatica del Bosforo: particolare che Eusebio si guarda bene dal segnalare. In compenso il biografo sottolinea l’intervento divino: è Dio che lo ritiene ...
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Il governo di Roma e la Nuova Roma
John Curran
«Serdica è la mia Roma»1
Nonostante lo scetticismo degli storici moderni, non vi è in realtà alcun motivo di dubitare che Costantino avesse una sincera [...] 668 a.C. sulla sponda meridionale del lato europeo del Bosforo, l’insediamento era situato su uno sperone di terra conosciuto più tardi che la nuova città di Costantino sul Bosforo era stata concepita come grande progetto cristiano, non contaminato ...
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Il 311: l’editto di Serdica
Joachim Szidat
Per la politica interna dell’Impero romano e per il ruolo che il cristianesimo assume all’interno di questa realtà statuale, gli anni 310 e 311 rappresentano [...] . La divisione delle aree di pertinenza si conclude nell’estate del 311, quando Licinio e Massimino Daia s’incontrano sul Bosforo: cfr. W. Kuhoff, Diokletian und die Epoche der Tetrarchie, cit., pp. 879-881. Lactance, De la mort des persécuteurs, cit ...
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Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] del sovrano. Il vescovo Eusebio di Cesarea, il quale soggiorna nella nuova città di residenza dell’imperatore presso il Bosforo in occasione delle festività per i tricennalia, ha la possibilità di osservare gli avvenimenti di persona, e inserisce ...
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bosforo
bòsforo s. m., letter. – Stretto di mare: nel b. tra Scilla e Cariddi (Galilei); Dai golfi e dai b. azzurri (D’Annunzio). È propriam. il nome dello stretto tracio che collega il Mar di Marmara con il Mar Nero (lat. Bosp(h)ŏrus, gr....
bosforano
(o bosporano) agg. [dal lat. Bosp(h)oranus]. – Del Bosforo, sia quello Tracio sia quello Cimmerio (v. bòsforo); dagli storici dell’arte antica e dagli archeologi è usato soprattutto con riferimento al secondo: civiltà b., regno bosforano.