Numeriano, Marco Aurelio Numerio
(Marcus Aurelius Numerius Numerianus) Imperatore romano (m. 284 d.C.). Figlio dell’imperatore Caro, fu nominato Cesare dal padre insieme col fratello maggiore Carino. [...] in Occidente, N. accompagnò il padre nella spedizione contro i persiani e alla morte di lui (283) divenne Augusto. Interrotta la campagna persiana, mentre tornava in Occidente, fu ucciso presso il Bosforo da Apro, prefetto del pretorio e suo suocero. ...
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(bulg. Černo More; romeno Marea Neagră; russo Černoe More; turco Karadeniz) Mare interno, propaggine del Mar Mediterraneo tra le coste orientali della penisola balcanica a O, quelle russe e caucasiche [...] ’Anatolia a S. La sua origine è direttamente connessa con l’evoluzione geologica del Mediterraneo. Comunica con il Mediterraneo attraverso il Bosforo e lo Stretto dei Dardanelli, e con il Mar d’Azov attraverso lo Stretto di Kerč´; copre 420.000 km2 ...
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Nome di due nobili macedoni che parteciparono alla spedizione di Alessandro Magno in Asia. 1. C. il Nero: amico del sovrano; fu tuttavia ucciso da questo nel 328 durante un alterco. Aveva comandato lo [...] il Bianco: ammiraglio che a capo della flotta macedone vinse i Greci ribelli presso Abido e Amorgo (322); nominato satrapo della Lidia, ne fu scacciato da Antigono (319) e morì l'anno dopo combattendo contro di lui nella battaglia del Bosforo Tracio. ...
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Impero bizantino
Gian Luca Borghese
I contatti diretti di Federico II con l'Oriente bizantino e in genere il delinearsi di una sua politica estera applicata a quell'area geografica risalgono, a quanto [...] , già indebolito per gli scontri con i suoi vicini e ridotto alla capitale, Costantinopoli, con a oriente la sponda del Bosforo fino a Nicomedia e a occidente la Tracia meridionale, era una creazione alla quale la dinastia degli Hohenstaufen era del ...
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Triplice intesa
Intesa tra la Gran Bretagna, la Francia e la Russia (già strette, queste ultime due, nella Duplice alleanza) realizzatasi tra il 1904 e il 1907. Nonostante la crescente tensione tra la [...] russa in Estremo Oriente dopo la sconfitta subita a opera del Giappone, e scemata la rivalità anglorussa sul Bosforo a causa dell’orientamento filotedesco assunto dall’impero ottomano, anche le relazioni tra Gran Bretagna e Russia migliorarono ...
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LUDOLF, Guglielmo
Marco Meriggi
Nacque a Istanbul il 23 luglio 1818, dal conte Giuseppe Costantino, ambasciatore del Regno delle Due Sicilie presso la Porta ottomana, e dalla contessa Tecla Weissenhof.
Gli [...] , completa di maggiordomo turco e di domestiche greche, alla volta di Napoli. Non avrebbe più rivisto la città affacciata sul Bosforo in cui era nato. Nel 1824 si trasferì a San Pietroburgo al seguito del padre, che vi era stato nominato ambasciatore ...
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PISANI, Nicolo
Giuseppe Gullino
PISANI, Nicolò. – Nacque a Venezia, presumibilmente negli ultimi anni del XIII secolo, da Pietro di Nicolò e da Campagnola, di ignoto casato.
La presenza di alcuni omonimi [...] Costantinopoli un’ambasceria.
Fu invece lui il capitano in Golfo che venne incaricato (13 marzo 1339) di trasportare nel Bosforo gli ambasciatori; ricoprì la carica sino a dicembre, dopo di che fu nominato castellano di Modone, nel Peloponneso, dove ...
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Costantinopoli
Claudia Barsanti
La fondazione di Costantinopoli, la città cui Costantino dona il proprio nome, può essere motivatamente considerata un evento epocale, l’esito di una decisione di portata [...] della città’), vale a dire al tempo della morte di Costantino, che avvenne appunto nel 337, la Nuova Roma sul Bosforo era ben lungi dall’essere completata. Essa appariva una grande incompiuta, ed era, come lamentava Temistio, una città ‘assetata ...
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La carriera di un imperatore
Dal fallimento della tetrarchia alla monarchia carismatica
Umberto Roberto
La carriera di Costantino imperatore si sviluppa a partire dal fallimento del sistema tetrarchico [...] dell’Ellesponto e va a riorganizzare le truppe presso Calcedonia. In questo modo è in grado di bloccare il passaggio del Bosforo. Ma Bisanzio apre le sue porte a Costantino, che riesce comunque a sbarcare il suo esercito a poca distanza da Calcedonia ...
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MARCELLO, Bartolomeo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia probabilmente nella seconda metà del 1402, primogenito del patrizio Benedetto di Bartolomeo e di Maddalena di Bianco di Alvise da Riva. Questo [...] in Levante, un po' con intenti dissuasivi, un po' per salvaguardare gli interessi e le vite dei mercanti veneziani operanti sul Bosforo. Il 2 marzo 1453 la flotta fu affidata a Giacomo Loredan, ma le commissioni gli furono consegnate solo il 7 maggio ...
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bosforo
bòsforo s. m., letter. – Stretto di mare: nel b. tra Scilla e Cariddi (Galilei); Dai golfi e dai b. azzurri (D’Annunzio). È propriam. il nome dello stretto tracio che collega il Mar di Marmara con il Mar Nero (lat. Bosp(h)ŏrus, gr....
bosforano
(o bosporano) agg. [dal lat. Bosp(h)oranus]. – Del Bosforo, sia quello Tracio sia quello Cimmerio (v. bòsforo); dagli storici dell’arte antica e dagli archeologi è usato soprattutto con riferimento al secondo: civiltà b., regno bosforano.