Vedi SICILIA dell'anno: 1966 - 1997
SICILIA
A. Gallina
G. C. Susini
D. Adamesteanu
L. Bernabò-Brea
G. V. Gentili
L. Rocchetti
V. Tusa
E. De Miro
V. Tusa
A. Di Vita
E. De Miro
A). - Personificazione. [...] , di proporzioni talmente estese da richiamare alla mente l'estensione dei territorî e dell'influsso delle potenti colonie elleniche del Bosforo Cimmerio e dell'Asia Minore sul cadere del IV e durante tutto il III sec. a. C. L'espandersi delle ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] sono numerose notizie abbastanza attendibili su monasteri sorti entro questi complessi, attorno a Costantinopoli, su entrambe le rive del Bosforo e nell’Occidente latino. In Italia si distinguono i casi di Paolino di Nola e Melania iuniore, in Gallia ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] di essere sepolto a Roma; esso andrà datato quindi entro il 324, anno di fondazione della nuova capitale sul Bosforo. Il secondo sarcofago proviene invece dal mausoleo di Costantina, figlia dell’imperatore, sulla via Nomentana32. Anche qui la ...
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I caratteri generali della colonizzazione greca in Occidente
Laura Buccino
I precedenti della colonizzazione
I contatti del mondo greco con il Mediterraneo centro-occidentale sono attestati sin dall’età [...] a.C. altri coloni di stirpe dorica, provenienti da Megara Nisea, cui risalgono altre fondazioni nella Propontide, nel Bosforo e nel Ponto Eusino, diedero vita a Megara Hyblaea, nel golfo di Augusta. I coloni megaresi incontrarono numerosi ostacoli ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. I contenitori per il trasporto nel mondo classico: le anfore
Clementina Panella
Alessandra Caravale
Maria Antonietta Rizzo
Per sua intima natura, [...] otto coricato) ma anche più fine (filetti al posto delle bande). Essa è diffusa in abbondanza nel Mar Nero, nel Bosforo settentrionale, a Chio, nella Grecia continentale; poco diffusa risulta in Occidente e in Etruria. Si colloca nel corso del VI ...
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Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] Placidio, abituale residenza del papa a Costantinopoli) e dal 23 dicembre 551 al 26 giugno 552 sulla riva asiatica del Bosforo (presso il santuario di S. Eufemia, sede del concilio di Calcedonia). In questo secondo rifugio, Vigilio, qui raggiunto da ...
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Costantino e i templi
Silvia Margutti
Negli anni successivi all’emanazione dell’editto di Milano del 313 d.C., con il quale Costantino e Licinio avevano reso il cristianesimo religio licita in tutto [...] : il vescovo di Cesarea, per giustificare il trasferimento di questi dalle varie zone dell’Impero alla capitale sul Bosforo, voluto da Costantino, insiste nel considerarli alla stregua di ‘fantocci’, la cui unica prerogativa è quella di provocare ...
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MASCHERA (πρόσωπον, προσοπεῖον; persona)
G. Krien-Kummrow
A) Maschera funebre. - L'usanza di coprire con una m. il volto dei defunti, si incontra sin dai tempi più antichi in diversi luoghi. Le maschere [...] (Kerč), nella Russia meridionale. Questa "Regina con la m." appartiene quasi sicuramente al periodo in cui l'invasione dei Sarmati sul Bosforo giunse al culmine, cioè all'inizio del III sec. d. C. La bella m. dai tratti tanto realistici, quasi si ...
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Il potere di Costantino
Dimensioni e limiti del potere imperiale
Averil Cameron
Non vi è un solo modo di interpretare il regno di Costantino, la sua personalità e i suoi obiettivi. Le contraddizioni [...] Costantino, sebbene avesse largamente contribuito alla crescita di una nuova élite, poteva sapere che la città che aveva fondato sul Bosforo, e a cui aveva dato il suo stesso nome, sarebbe diventata la capitale di un Impero destinato a sopravvivere a ...
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ARCHITETTURA - Islam
B.M. Alfieri
L'a. è una delle espressioni più vitali dell'Islam perché in grado di realizzarne i programmi. Come è stato evidenziato da Marçais (1928), l'Islam è infatti una religione [...] per i viaggiatori. In qualche caso, al centro del cortile compaiono una fontana e una piccola moschea.Sulle rive del Bosforo sorgono alcune notevoli costruzioni militari, quali i bastioni di Beyazid II (Anadolu Hisar, 1395) e di Mehmet II (Rumeli ...
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bosforo
bòsforo s. m., letter. – Stretto di mare: nel b. tra Scilla e Cariddi (Galilei); Dai golfi e dai b. azzurri (D’Annunzio). È propriam. il nome dello stretto tracio che collega il Mar di Marmara con il Mar Nero (lat. Bosp(h)ŏrus, gr....
bosforano
(o bosporano) agg. [dal lat. Bosp(h)oranus]. – Del Bosforo, sia quello Tracio sia quello Cimmerio (v. bòsforo); dagli storici dell’arte antica e dagli archeologi è usato soprattutto con riferimento al secondo: civiltà b., regno bosforano.