Nato a Varsavia nel 1770 da Casimiro Adamo e Isabella Fleming, fu educato nella prima gioventù alla francese. Anzi, e anche qui egli e la sua famiglia piegavano a una moda oramai radicata, espatriò all'età [...] questi due stati non lo abbiano ripetutamente tentato); la Russia avrebbe dovuto estendersi ai Dardanelli (occupando quindi Bosforo e Mar di Marmara, oltre a, Costantinopoli) affacciandosi così definitivamente al Mediterraneo (contro la qual cosa sta ...
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Uomo di stato beotico, nato intorno al 420-15 a. C. Figlio di Polimnide, apparteneva a una famiglia ragguardevole, ma di mediocre agiatezza, iscritta tuttavia tra la borghesia abbiente composta di quelli [...] l'influsso degli stessi fattori che avevano minato la prima (v. Delio-attica, lega). E. con la flotta tebana mosse verso il Bosforo e diede alla lega ateniese un colpo grave strappando ad essa Bisanzio. Non si venne però a battaglia tra la flotta ...
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Città costiera della repubblica di Crimea (U.R.S.S.), capoluogo di circondario, costruita ad anfiteatro sulle pendici del Tepe-Oba, in fondo a un piccolo golfo del Mar Nero. È stazione balneare molto importante [...] all'amministrazione di Pera).
La caduta di Costantinopoli in mano dei Turchi (1453) è un colpo terribile per Caffa. Il passaggio del Bosforo è oramai in mano di fieri nemici. Genova cede in quell'anno stesso al suo Banco di San Giorgio tutti i suoi ...
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Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] del sovrano. Il vescovo Eusebio di Cesarea, il quale soggiorna nella nuova città di residenza dell’imperatore presso il Bosforo in occasione delle festività per i tricennalia, ha la possibilità di osservare gli avvenimenti di persona, e inserisce ...
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La lotta contro Genova
Michel Balard
Il lungo secolo che va dal trattato di Milano del 25 maggio 1298, che mette fine alla guerra di Curzola tra Genova e Venezia, alla pace di Genova del 28 giugno [...] Genoese, the Venetians and the Catalans (1348-1354), "Byzantina", 4, 1972, pp. 331-356; Maria M. Costa, Sulla battaglia del Bosforo (1352), "Studi Veneziani", 14, 1972, pp. 197-210.
127. F. Thiriet, Délibérations, I, nr. 596, p. 228; Nichel Balard, A ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Vincenzo Fiocchi Nicolai
Le aree e le tipologie sepolcrali
di Francesca Romana Stasolla
Le [...] corso del VII secolo, croci, anelli digitali con monogrammi in greco e le loro imitazioni. Dalle sepolture in cripta del Bosforo provengono elementi di corredo di altissimo pregio, quali le patere argentee con la raffigurazione di Costanzo II. La ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] incolmabile. Anche se non furono veneziani ma solo genovesi di Pera a lasciarsi corrompere per aiutare i turchi nella traversata del Bosforo che li portò in Europa e consentì loro il micidiale attacco a sorpresa all’esercito crociato, un dato è certo ...
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La navigazione
Alberto Tenenti
L’argomento che si imprende a trattare si trova alla confluenza di altre e forse non meno importanti materie, che ci si propone di evocare o di sfiorare ma non di esaminare [...] armate avrebbero scortato allora prima i vascelli diretti a Smirne ed a Costantinopoli (ma questi ultimi sarebbero arrivati sul Bosforo da soli), poi avrebbero accompagnato le altre ad Alessandria ed infine protetto quelle per Cipro e la Siria. Al ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] delle Blacherne - ed extraurbane, come testimoniano per es. i due p. di Hierón e di Iucundiana, entrambi sulle rive del Bosforo, che Procopio di Cesarea (De Aed., I, 11, 16-17) attribuisce alla committenza di Giustiniano (527-565).Per quanto riguarda ...
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L'archeologia dell'Asia Centrale. Le steppe tra il Mar Caspio e gli Urali
Leonid T. Jablonskij
Anatolij Ch. Pšenicnjuk
Vladimir R. Erlich
Anna I. Meljukova
Sergej P. Nesterov
Ciro Lo Muzio
Svetlana [...] dalla grande quantità e dalla raffinatezza dei manufatti di oro e argento, lavorati da orafi e toreuti delle colonie greche del Bosforo: il nome di un maestro greco è inciso sul fodero di una spada e un'iscrizione greca è apposta anche sulla placca ...
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bosforo
bòsforo s. m., letter. – Stretto di mare: nel b. tra Scilla e Cariddi (Galilei); Dai golfi e dai b. azzurri (D’Annunzio). È propriam. il nome dello stretto tracio che collega il Mar di Marmara con il Mar Nero (lat. Bosp(h)ŏrus, gr....
bosforano
(o bosporano) agg. [dal lat. Bosp(h)oranus]. – Del Bosforo, sia quello Tracio sia quello Cimmerio (v. bòsforo); dagli storici dell’arte antica e dagli archeologi è usato soprattutto con riferimento al secondo: civiltà b., regno bosforano.