DOLFIN, Giovanni
Gigliola Bianchini
Nacque a Venezia, secondo fonti cronachistiche coeve, intorno al 1303 da Benedetto (Benetto, Bello, Bellerio, Bellerino), figlio di Enrico (Rigo), fondatore del ramo [...] 'anno il D. si era fatto portavoce in Senato di istanze imperiali, ottenendo per Costantinopoli l'autorizzazione di trarre dai boschi di Segna materiale per la costruzione di navi. Nel luglio 1350 ai tre savi in Istria se ne affiancarono altri tre ...
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BRANDOLINI, Tiberto (Tiberto da Forlì, Tiberto da Bagnacavallo)
Peter Partner
Figlio del condottiero Brandolino Conte Brandolini di Bagnacavallo, dovette nascere nel primo ventennio del secolo XV. Nel [...] penetrò nel campo milanese e trovò, una strada per la quale le truppe di rincalzo veneziane avrebbero potuto marciare attraverso i boschi e le paludi così da mettersi in contatto con la città assediata. Durante l'azione, che ebbe luogo il 14 agosto ...
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GIFUNI, Giambattista
Emilia Lamaro
Nacque a Lucera il 9 apr. 1891 da Gaetano, avvocato del foro di Lucera, e da Fortunata Consiglio. Seguendo la tradizione familiare, si dedicò agli studi giuridici, [...] Cassitto e, nel 1942 a Napoli, Profili e scorci di storia, e l'opuscolo Per il recupero della lex Lucerina sui boschi sacri. L'interesse per la storia locale, sempre, però, inquadrata in rapporto alla storia generale, lo portava a introdurre agli ...
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CARACCIOLO, Marino Francesco
Francesco Barbagallo
Quarto di questo nome, nacque il 5 ag. 1714 ad Avellino da Francesco Marino (II) principe di Avellino, consigliere intimo imperiale e da Giulia di Nicola [...] di raccolta di pericolosi banditi. Ma la Corona, preoccupata dal diffondersi del "delitto di incidere, incendiare, e così devastare boschi... ordinò alle due Udienze [di Avellino e di Salerno] il pensare, e mettere in pratica altro espediente per ...
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GHILINI, Vittorio Amedeo, marchese di Maranzana
Paola Bianchi
Nacque nella provincia di Alessandria il 30 maggio 1714, primo maschio degli otto figli che il marchese Tommaso Ottaviano ebbe da Francesca [...] il Comune di Sezzadio nella vertenza che i Borromeo aprirono rifiutando di pagare alla Municipalità i tributi sui boschi che essi avevano ricevuto in eredità dai Visconti. Si trattava di misurarsi con sottili questioni catastali rimaste insolute ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] originario. La montagna alpina e anche quella appenninica (come pure la sicula e la corsa) avevano in alto un mantello di boschi di conifere, con prevalenza di abeti (nelle Alpi anche larici ecc.), più in basso una zona di querceti e faggete. Al ...
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Stato dell’Europa nord-occidentale, affacciato per i 3400 km del suo perimetro costiero sull’Oceano Atlantico e sui mari dipendenti (di Barents, di N., del Nord), mentre per via di terra confina a NE con [...] , Sanguisorba officinalis, Petasites albus) e artico (nelle alte montagne rappresentato da Dryas, Salix reticulata e da altre specie). I boschi sono dati da pino silvestre e abete rosso; frequenti la betulla e l’ontano; il faggio non sorpassa i 61 ...
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Stato dell’Africa settentrionale. Affacciato sul Mediterraneo, confina a E con Tunisia e Libia, a S con Niger e Mali, a SO con la Mauritania, a O con il Marocco (in parte con il Sahara Occidentale, di [...] ’Atlante Sahariano solo le zone più elevate e meglio irrorate dalle piogge (Aurès) conservano un rivestimento di boschi.
Gli abitanti originari erano Berberi. Questi nell’antichità subirono l’influsso fenicio, poi, più profondamente, quello romano ...
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GIOVANNI IX, papa
Claudia Gnocchi
Figlio di Ramboaldo, non si conoscono né la data né il luogo della sua nascita, si sa però che era originario di Tivoli, presso Roma, e che fu ordinato sacerdote da [...] iniziata ma mai portata a termine, dato che dei "malitiosi homines" impedivano agli operai la raccolta della legna nei boschi. A determinare un simile stato di emergenza erano non soltanto le incursioni dei Saraceni, che dal Garigliano si muovevano ...
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CONTARINI, Alvise
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 23 genn. 1537 da Vincenzo di Alvise e da Andriana Bernardo, che il padre aveva sposato in seconde nozze.
Il ramo del casato Contarini cui egli apparteneva, [...] vivacità e lo stesso gusto sin sovrabbondante della precedente. Dopo aver tratteggiato il paesaggio francese, soffermandosi massime sui boschi e sulla presenza di piante, come i roveri, di maggior utilità per costruzioni navali - un tema cui un ...
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