ZULULAND (Paese degli Zulu, v.; A. T., 120)
Giuseppe STEFANINI
Ruggero MOSCATI
Alberto BALDINI
Lo Zululand costituisce dal 1897 la parte settentrionale della provincia del Natal nell'Unione Sudafricana. [...] intermedia, la cosiddetta mist belt o zona della nebbia, nella quale l'umidità mantiene una valorosa vegetazione anche di boschi, che dànno ricetto a copiosa fauna selvaggia; esso è addirittura malarico nella parte bassa del paese, dove i corsi ...
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L'uomo medievale
Chiara Frugoni
Il Medioevo
Medioevo è una parola formata da due vocaboli di origine latina e significa "età di mezzo". Per lungo tempo si è pensato che fosse un'età 'buia' compresa [...] si mettevano in viaggio, ben sapendo di potere incontrare briganti o lupi e orsi molto affamati.
Il bosco: la dispensa di legno e cibo
Nel bosco si andava a tagliare la legna che serviva per riscaldarsi, sia gettando direttamente i rami nel focolare ...
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GONZAGA, Ludovico
Gino Benzoni
Quarto dei cinque figli maschi del duca di Mantova Federico II e di Margherita Paleologo, vede la luce il 18 sett. 1539: lo precedono Francesco, Federico (che muore in [...] Federico Maffei, mentre il re di Francia a titolo di risarcimento per quel che deve pagare concede al G. il "tagio d'alcuni boschi" - via via la riduce, sino ad accontentarsi della metà, "20 mila alla mano et il resto tra quattro mesi", come precisa ...
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FRULLANI, Leonardo
Renato Pasta
Nacque il 13 giugno 1756 a San Giovanni alla Vena, presso Pisa, da Domenico e Rosa Batini. Appartenente a una famiglia di piccoli proprietari, ricevette i primi rudimenti [...] periodo è uno dei rarissimi suoi scritti a stampa, la Lettera a Giovanni Fabbroni sul problema della libertà di taglio dei boschi alpini, redatta il 6 dic. 1806, ma pubblicata solo nel 1848 (in G. Fabbroni, Scritti di pubblica economia, II, Firenze ...
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DEL CARRETTO, Enrico
Giovanni Nuti
Marchese di Savona, secondo di questo nome, nacque nella seconda metà del sec. XII da Enrico Guercio, marchese di Savona e da Beatrice, figlio di Guglielmo II di Monferrato.
Le [...] Vado e oggetto di aspre contese), un quarto del pedaggio riscosso alla porta della città e varie quote di diritti bannali sull'uso dei boschi: la somma pattuita fu di 1.417 lire e mezza di genovini; il 23 maggio 1193 vendette al Comune il diritto sul ...
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MANCINI, Maria Anna
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma l'8 sett. 1649, ultima figlia di Lorenzo e Geronima Mazzarino, sorella del cardinale Giulio. Perse il padre nel 1650.
Nel 1656 fu condotta, ultima [...] La Fontaine, che vi si era ritirato dopo la disgrazia del suo protettore N. Fouquet, ed esercitava le funzioni di sovrintendente ai boschi e ai i fiumi del feudo per conto del duca di Bouillon.
La M. seppe apprezzare quel raffinato letterato, che, da ...
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DUODO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 2 apr. 1657 da Pietro di Girolamo, del dovizioso e prestigioso ramo a S. Maria Zobenigo, e da Chiara Foscarini di Nicolò.
La prematura scomparsa del [...] dei Pro' (28 genn.-28 febbr. 1702), e alla Cassa ori e argenti (1° giugno-31 ag. 1702); fu quindi inquisitore sopra i Boschi dal 22 luglio al 3 agosto, sempre del 1702, e riconfermato provveditore sopra gli Ori e Monete dal 9 nov. 1702 all'8 nov ...
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GIUSTINIAN, Nicolò
Roberto Zago
Nacque a Venezia probabilmente nel 1472 (fu provato all'avogaria di Comun nel 1490 al compimento dei diciotto anni) da Bernardo di Nicolò, del ramo della Ca' granda nella [...] a Cipro e al Senato, nonché a oratore a Costantinopoli. Nell'ottobre 1528 concorse a provveditore sopra i boschi "di Trevisana e Friul", provveditore generale a Brescia, bailo a Costantinopoli, savio di Terraferma, censore e provveditore a ...
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CABONI, Stanislao
Virgilio Lai
Nato a Cagliari il 5 maggio 1795 in una famiglia agiata, si formò intellettualmente in un ambiente dove non si era ancora spento l'eco della rivoluzione giacobina dello [...] in Sardegna del sistema decimale, la partecipazione pubblica alla gestione delle miniere, la tutela e salvaguardia dei boschi. Significativo per la comprensione della posizione politica del C., che era religiosissimo, devoto alla Chiesa e rispettoso ...
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CANAL, Cristoforo
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, il 2 nov. 1562, da Fabio (1521-89) di Agostino e da Fiordelisa di Alessandro Basadonna.
Il padre fu "patron de fusta" in Golfo, incaricato di predisporre [...] dieci nonché provveditore a Marano, alle Rason nove, della cavalleria in Dalmazia, a Corfù, alle legne in Istria e Dalmazia e sopra il bosco del Montello.
Breve l'esistenza del C. e meno varia, perciò, la sua carriera; né va confuso, come ha fatto il ...
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