MELOGRANI, Giuseppe
Francesco Campenni
– Nacque in Calabria, a Parghelia, casale di Tropea, il 29 luglio 1750, da Michele Meligrana e Olimpia di Costanzo.
Dalla particola battesimale il cognome risulta [...] il M. fu nominato tra i componenti di una Giunta che aveva il compito di fornire istruzioni utili alla salvaguardia dei boschi esistenti e al reimpianto di quelli abbattuti.
I dati raccolti e i rimedi proposti dal M. trovarono più tardi sistemazione ...
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DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] trattenendosi dall'usare la propria "bacheta cavalericia" per bastonare di persona incaute contadine sorprese a far legna in boschi, a suo dire, di sua spettanza.
Le sue oltraggiose provocazioni antivenete - quali, ad esempio, il "recinto del muro ...
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Nacque intorno alla seconda decade del sec. XV a Padova da Giovan Francesco, che per più di quaranta anni insegnò diritto civile e canonico in quell'università, e da Margherita di Nascimbene da Rodi. Fece [...] e nel Consiglio della città. Nel 1446 prese in affitto, insieme con Giovanni de Castro, la posta delle ghiande dei boschi dell'abbazia di S. Eufemia di Villanova.
Meno per spirito d'avventura che per convinzione religiosa, nel 1458 intraprese un ...
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CAPODILISTA (de Capiteliste, Capilistius, Caodelista), Antonio
Onofrio Ruffino
Nacque nel 1420 a Padova da Giovanni Federico e da Angela Badoer. Appartenente a una delle principali famiglie della città [...] e di S. Giorgio a Campretto. Ciò che maggiormente gli procurò grande fama fu però la grandiosa abitazione, circondata da boschi e da giardini, che si fece costruire nella sua città poco fuori dalla porta di Codalunga; tale costruzione andò del tutto ...
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PADELLETTI, Guido
Giordano Ferri
PADELLETTI, Guido. – Nacque a Livorno il 17 luglio 1843 da Pier Francesco e da Angela Piccinetti.
Trascorse l’infanzia fra Montalcino, nel Senese, e Firenze, dove, presso [...] del principio rappresentativo in base alla quale l’apparizione di esso era da rinvenirsi non nell’antichità classica, né nei boschi della Germania, bensì ai tempi delle libertà comunali, le quali «resero possibile la formazione di una classe sociale ...
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DONATI, Sebastiano
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Ombreglio di Brancoli (Lucca) il 21 nov. 1711 da Donato e da Maria Benedetta Lemucchi (cfr. l'atto di battesimo presso la parrocchiale di S. Pietro [...] non però sempre necessaria" (C Lucchesini).
Nel 1757 il D. accompagnò a Firenze due studiosi bolognesi di antichità, il conte V. Boschi e il canonico G. B. Orsi: trovandosi ivi in casa dei barone de Stosch, per ammirarvi la famosa collezione di testi ...
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DE ROSA (Rosa), Carlo Antonio
Pierluigi Rovito
Figlio di Marc'Antonio, nacque nel 1638 a Napoli, da una famiglia originaria di Cava de' Tirreni, che diede al Regno di Napoli, tra i secoli XVII e XVIII, [...] celebri, l'anonimo autore di una satira raffigurava il D. come "Pavidità misera a cavallo, viandante per valli e boschi" (Coniglio).
Nel 1703 fu chiamato a difendere, davanti ad un'apposita giunta di Stato, alcuni dei congiurati che avevano ...
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TELLINI, Enrico
Gianluca Fulvetti
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 26 agosto 1871 dal magistrato Angelo e da Egidia Masini. Ebbe due [...] a scoprire la scena del massacro. Non vi fu alcun furto ai danni delle vittime. Le tracce che si inoltravano nei boschi in direzione del confine albanese furono seguite senza fortuna. Vennero disposti blocchi a tutti i posti di frontiera e alla ...
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FAPANNI, Agostino
Paolo Preto
Nato il 25 ag. 1778 ad Albaredo (od. frazione di Vedelago, provincia di Treviso), da Francesco, avvocato bresciano, e Augusta Tosetti, dopo i primi studi nel collegio comunale [...] in montagna l'incremento dei pascoli e degli ovini, la divisione dei beni comunali e la moltiplicazione dei boschi.
Concreti problemi delle campagne venete, sollecitati dalle autorità politiche, diedero lo spunto al F. per alcuni interventi specifici ...
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CAMPEGGI, Giovanni Zaccaria
Aldo Mazzacane
Figlio di Bartolomeo e di Paola Cavalcabò, nacque nel 1448a Mantova dove il padre si trovava in quegli anni come consigliere di LudovicoGonzaga.
Il padre, [...] ricchezze: fra il 1502 e il 1503, ad esempio, essa ebbe una grossa lite con la famiglia Rangoni per il possesso di boschi e terre, che interessò gli Este ed i Bentivoglio ed in cui anche il C. intervenne. Pochi anni dopo la figlia Paola sposava ...
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