ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] -parte a conduzione diretta, parte dati in feudo, parte dati a livello. Ad essi si aggiungevano valli, paludi, boschi, canali e fiumi navigabili, castelli e rocche, diritti signorili e giurisdizionali. Composte, in forza di un lodo pronunziato in ...
Leggi Tutto
CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] (cfr. Sole, pp. 26 s.). C. F. creò anche un ufficio per l'amministrazione delle miniere, dei boschi e delle selve; incoraggiò qualche attività manufatturiera; creò sbocchi ai prodotti agricoli, al bestiame, ai prodotti minerari, soprattutto al ...
Leggi Tutto
GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] o Comunità del dominio; riorganizzazione in senso produttivo dello sfruttamento delle risorse naturali del territorio (saline, boschi); adozione di forti misure repressive volte a disincentivare il contrabbando, e, infine, l'esazione dell'"inquinto ...
Leggi Tutto
LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] con la titolarità di duca fu enfatizzato da gesti di magnanima benevolenza, secondo consuetudine: la concessione del taglio dei boschi nelle terre riservate alle sue cacce; la restituzione di alcune di esse; la soppressione di gabelle e l'abolizione ...
Leggi Tutto
GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] 40.000 ducati circa, e tale da costringerlo - per riassestare le salassate finanze ducali - all'alienazione di terre e boschi della fattoria di Landi, di selve della Massa Trabaria, a cedere immobili, a vendere gioie, non senza aggiungere, una volta ...
Leggi Tutto
CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] quale in pratica contava di saldare l'arretrato con l'emissione di obbligazioni al 5% garantite sulla vendita dei boschi nazionalizzati - aveva forti implicazioni politiche. Louis difendeva, per forza di cose, gli interessi dei detentori di rendita ...
Leggi Tutto
DONA (Donati, Donato), Antonio
Roberto Zago
Figlio di Nicolò di Giambattista di Andrea e di Andriana Bragadin di Giovanni da S. Trovaso, nacque a Venezia il 15 ott. 1584 nella casa di S. Stin che la [...] tappa a Ferrara o più probabilmente a Mantova, tra il 1632 e il 1633, e che ebbe come meta e permanenza Bosco (Boschi Sant'Anna) nel Veronese, ove era uno dei vecchi possedimenti dei Donà.
Da qui infatti partivano le lettere affettuose ed accorate ...
Leggi Tutto
CODAGNELLO, Giovanni
Girolamo Arnaldi
Un notaio piacentino di questo cognome, talvolta latinizzato in "Caputagni", e di questo nome compare come rogatario o come teste in un manipolo di documenti conservati [...] per esempio, i soldati in fuga dopo una sconfitta non cercassero mai rifugio o nei campi, o nelle paludi, o nei boschi, ma sempre, inesorabilmente, a dispetto delle diversità certo esistenti nella natura dei terreni, "in campos paludes nemora" ad un ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] è ipotizzata la presenza di altri artisti fiorentini attivi a Roma, quali Matteo Rosselli, Nicodemo Ferrucci, Fabrizio Boschi o Filippo Tarchiani. Si trattò di un intervento massiccio, organico e coerente dal punto di vista iconografico, funzionale ...
Leggi Tutto
FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] e soprattutto rurale, volti a tutelare la rete idrografica e quella stradale, a regolare l'uso dell'ambiente, boschi, pascoli e Cerbaie, a disciplinare e incrementare le colture. Reiterate, ad esempio, le disposizioni, spesso costrittive, sulla ...
Leggi Tutto