BOSCO (Bos, Boschi, Bosch, Busco), Bernardo de (del, dal)
Alfred A. Strnad
Discendente da una famiglia di origine francese, residente nei regni d'Aragona e di Valenza fin dai tempi di re Giacomo I (1213-1276), [...] nacque a Solsona (prov. di Lérida, diocesi d'Urgel, Catalogna); studiò giurisprudenza, diritto canonico in particolare (è qualificato come "doctor decretorum", e anche in utroque iure). Come "licentiato ...
Leggi Tutto
CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] , tra Pistoia ed Empoli, alle pendici del monte Albano sul versante prospiciente la Val di Nievole, dove acquistarono poderi e boschi e costruirono una casa di campagna. L'attività agricola fu ben presto affiancata dall'esercizio del commercio e dell ...
Leggi Tutto
FALIER, Domenico
Renata Targhetta
Ultimo dei quattro figli maschi di Bernardino di Giovanni e di Angela Novello, figlia naturale del notaio Francesco, nacque a Venezia entro la prima metà del 1492.
La [...] del Consiglio dei dieci e dalla relazione conclusiva, letta in Senato il 1° maggio 1550, quasi tutta dedicata alla tutela dei boschi dell'Alpago, "tolti sotto la protetion dell'Illustrissimo Consiglio di X per il bisogno di far remi per la Casa sua ...
Leggi Tutto
ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] allora si palesò la diversità di indole dei due fratelli. Rachi, abbattuto da cavallo uno spoletino, lasciò che scampasse rifugiandosi nel bosco. A., assalito al valico di un ponte da due spoletini, uno ferì, l'altro uccise, e di entrambi gettò i ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Giovanni
BBenzoni
Nato a Venezia il 19 ott. 1573, terzogenito di Andrea (1537-1581) di Alvise e di Loredana di Marco Loredan di Alvise, sposò, il 22 apr. 1596, Chiara di Antonio Morosini di [...] busta 106, n. 13; Ibid., Giudici dipetizion. Inventari, busta 364, nn. 103 s.; la relazione del C. e del Morosini sul bosco del Cansiglio, Ibid., Senato. Relazioni, busta 58; le lettere inviate come podestà di Brescia e come provveditor a Crema e nel ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Raimondo
Gino Benzoni
Figlio di Francesco e di Laura d'Arco, nacque attorno al 1555 (v. voce del padre, ambasciatore cesareo a Venezia, per notizie sulla famiglia).
È quel "Raimundus puer" [...] e dai nobili e privilegiati del luogo, l'utilizzo di quei boschi per la legna necessaria pel suo castello di Vipulzano. Prime avvisaglie d nel 1604, di trattare con Venezia la "vendita de' boschi" di Segna, donde ricavare la somma per coprire le ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] trattenendosi dall'usare la propria "bacheta cavalericia" per bastonare di persona incaute contadine sorprese a far legna in boschi, a suo dire, di sua spettanza.
Le sue oltraggiose provocazioni antivenete - quali, ad esempio, il "recinto del muro ...
Leggi Tutto
CARLI, Stefano
Sergio Cella
Figlio del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti, fratello minore di Gian Rinaldo, nacque a Capodistria l'8 giugno 1726.
Studiò nel collegio degli scolopi della sua città; non [...] del maggiorascato. Soltanto alla fine del '63 poté ottenere dal Reggimento dell'Arsenale la carica di sovrintendente di tutti i boschi dell'Istria e iniziò, con zelo la nuova attività, presentando il 10 genn. '64 un'ampia relazione sulla situazione ...
Leggi Tutto
CONESTABILE DELLA STAFFA, Carlo
Mario Casella
Nacque a Perugia il 2 gennaio del 1854 dal conte Giovanni Carlo e da Maria Baron, irlandese. Nel 1859, per sottrarlo alle incertezze e ai pericoli della [...] filosofia di s. Tommaso e lo introdusse nell'ambiente neotomista ispirato dal vescovo Gioacchino Pecci), Sebastiano Purgotti e Giovanni Boschi. Ultimato il liceo, si recò a Torino, dove nel 1876 sposò Maria dei marchesi di Bernezzo e conseguì, nella ...
Leggi Tutto
DEL CARRETTO, Giorgio, marchese del Finale
Giovanni Nuti
Figlio di Antonio, marchese del Finale, e di Leonora di Federico Fieschi, nacque verso la fine del sec. XIII. Con i fratelli Antonio ed Enrico, [...] le merci da loro importate a Savona, fatte alcune eccezioni; inoltre, si stabilì reciprocità di trattamento nell'uso dei boschi tra gli uomini del feudo carrettesco e quelli della città savonese. Questo accordo aprì al Finale un importante mercato ...
Leggi Tutto