GIOVANNI IX, papa
Claudia Gnocchi
Figlio di Ramboaldo, non si conoscono né la data né il luogo della sua nascita, si sa però che era originario di Tivoli, presso Roma, e che fu ordinato sacerdote da [...] iniziata ma mai portata a termine, dato che dei "malitiosi homines" impedivano agli operai la raccolta della legna nei boschi. A determinare un simile stato di emergenza erano non soltanto le incursioni dei Saraceni, che dal Garigliano si muovevano ...
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GIOVANNI da Stroncone
Mario Sensi
Nulla sappiamo sulla famiglia e sulla formazione di G. che fu, dal 1390, commissario e, dal 1415, vicario dei frati minori osservanti. Si ritiene che appartenesse alla [...] . ottenne, nel 1415, la qualifica di commissario per tutte le province in Italia: si trattava di sovrintendere a eremi dei boschi, o piccoli conventi fuori città, dove appunto abitavano frati "poverelli e devoti", per lo più frati laici, i quali, nel ...
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CAVRIANI, Galeazzo
François Charles Uginet
Nato nel 1406 a Mantova da nobile famiglia, il C. si trova citato per la prima volta il 21 sett. 1436, quando già dottore in legge e chierico della Camera [...] alla Congregazione dei canonici del S. Salvatore di Venezia. Nel dicembre 1445 ottenne dal papa di poter infeudare "foreste, boschi ed altri beni incolti ed inutili" dipendenti dalla sua mensa vescovile e dal monastero di S. Ruffino. Su sua ...
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CARRERA, Antonio
Paolo Preto
Nato a Belluno nel 1711 da ricca famiglia di notai, venne avviato alla carriera ecclesiastica. Egli ricevette una buona educazione classica che mise in luce nelle numerose [...] dei privati e delle autorità e propone di fermare l'incombente disastro vincolando a rotazione porzioni di monte, allontanando dai boschi uomini e animali e obbligando i proprietari a mantenere intatte le zone coperte da foreste ed anzi a piantare ...
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GIOVANNI Bono (Giambono, Zanibono, Zannebono)
Luigi Canetti
Nacque a Mantova, verosimilmente nel 1168 o nel 1169, forse da famiglia benestante, anche se è priva di fondamento documentario la tradizione [...] da una carta del 17 ag. 1231 (Bibliotheca sanctorum, col. 629), in cui si ricorda una donazione di terreni e di boschi a tale Bartolo, fiduciario di G., priore dell'eremo di Cesena ("in nomine fratris Zaniboni, prioris heremi de Cesena ordinis S ...
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CHECCOZZI, Giovanni Raimondo
Paolo Preto
Nacque a Vicenza da Francesco e Maddalena Vivaldi il 21 giugno 1691. Dopo i primi studi nella città natale passò nella vicina Padova dove si perfezionò nelle [...] A. Mureti Opera, I, Patavii 1741), ad istanza di amici scrisse per l'Accademia Etrusca una Dissertazione sull'antica idolatria de' boschi (I-IV, Roma 1741-1743), illustrò alcune gemme del Museo Olivieri di Roma (I. F. Gori, Symbulae litterariae, VII ...
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TELLINI, Enrico
Gianluca Fulvetti
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 95 (2019)
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 26 agosto 1871 dal magistrato Angelo e da Egidia Masini. Ebbe due [...] a scoprire la scena del massacro. Non vi fu alcun furto ai danni delle vittime. Le tracce che si inoltravano nei boschi in direzione del confine albanese furono seguite senza fortuna. Vennero disposti blocchi a tutti i posti di frontiera e alla ...
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COPPOLI, Francesco
Ugolino Nicolini
Nacque verso la fine del sec. XIV da Raniero, appartenente a un ramo, quello detto di Ugolino, dei Coppoli, una delle più antiche e nobili famiglie di Perugia presenti [...] Poggio Bracciolini, che per alcuni giorni rimase in balia del bandito, trasferito prima a Capitone poi a Collemaggio, tra i boschi della zona; alla fine fu liberato, spogliato d'ogni cosa.
La brutta avventura fu presto dimenticata dal C., incalzato ...
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CONTARINI, Zaccaria
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 26 genn. 1526, primogenito di Paolo (1510-1566; senatore, capo del Consiglio dei dieci, più volte consigliere nonché capitano a Bergamo nel 1545-46 [...] degli Uscocchi da Segna a Ototac previo anticipo, da parte della Repubblica, della somma necessaria, per la quale i boschi attorno, a Segna dovrebbero fungere da cauzione - una volta messo, come riferisce il nunzio al card. Aldobrandini il 24 ...
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BOCCAMAZZA, Giovanni
Ingeborg Walter
(Boccamaci, Bochamacii, Bocamathia, Buccamati, Buccamatius, Iohannes de Tusculo,
Iohannes episcopus Tusculanus). - Nacque a Roma, verso la metà del sec. XIII, da [...] . 14064, CC. 2r-18v). Lasciò infatti in eredità ai suoi parenti decine e decine di terre, castelli, feudi, vigne, case, boschi, mulini, ecc., sparsi per Roma e il Lazio. Considerevoli somme di denaro in contanti lasciò, oltre che ai parenti, a tutte ...
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