CONTARINI, Zaccaria
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 26 genn. 1526, primogenito di Paolo (1510-1566; senatore, capo del Consiglio dei dieci, più volte consigliere nonché capitano a Bergamo nel 1545-46 [...] degli Uscocchi da Segna a Ototac previo anticipo, da parte della Repubblica, della somma necessaria, per la quale i boschi attorno, a Segna dovrebbero fungere da cauzione - una volta messo, come riferisce il nunzio al card. Aldobrandini il 24 ...
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BOCCAMAZZA, Giovanni
Ingeborg Walter
(Boccamaci, Bochamacii, Bocamathia, Buccamati, Buccamatius, Iohannes de Tusculo,
Iohannes episcopus Tusculanus). - Nacque a Roma, verso la metà del sec. XIII, da [...] . 14064, CC. 2r-18v). Lasciò infatti in eredità ai suoi parenti decine e decine di terre, castelli, feudi, vigne, case, boschi, mulini, ecc., sparsi per Roma e il Lazio. Considerevoli somme di denaro in contanti lasciò, oltre che ai parenti, a tutte ...
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SERGIO III
Claudia Gnocchi
Figlio di Benedetto. Romano di origine. Queste sono le scarse notizie sulla provenienza di S. che si trovano nel Liber pontificalis. La data della nascita è sconosciuta. Probabilmente [...] di Ravenna, di fronte all'imperatore Lamberto, che dei "malitiosi homines" impedivano agli operai la raccolta della legna nei boschi. Nel corso dei lavori di ricostruzione ripresi per volere di S. sembra che siano state rispettate le fondamenta e le ...
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Costantino e il monachesimo
Fabio Ruggiero
Lo scambio epistolare fra Costantino e Antonio
Nella Vita di Antonio, composta da Atanasio di Alessandria, si trova un breve capitolo dedicato alla relazione [...] punto per punto le proprie scelte. È passato il tempo in cui, assieme ad Ausonio, ha invocato le Muse e chiesto ai boschi e ai gioghi il dono della parola. Al maestro, che lo accusa indirettamente di avere perso la ragione e direttamente di avere ...
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BURALLI, Giovanni (fra' Giovanni da Parma), beato
Alfanso Maierù
Nacque a Parma intorno al 1208 da Alberto e da Antonia Bertani. Fu allevato da uno zio paterno, sacerdote e rettore dell'ospedale di [...] . Sul culto del B., vedi Acta Sanctorum martii, III, Antverpiae 1668, pp. 57-67; Sacra Rituum Congregatione cardinali Boschi Ponente Camerinen. Canonizationis b.I. de Parma... super cultu immemorabili, Romae 1777. Vedi inoltre: F. Camerini, Vita del ...
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ESTE, Beatrice d'
Lorenzo Paolini
Nacque nel terzo decennio del sec. XIII dal marchese Azzo (VII) e dalla prima moglie di questo, Giovanna di Puglia (o forse dell'Aquila, secondo l'ipotesi avanzata [...] , terre e vigne; i mansi in San Giacomo, in Guasdo, in Cocomaro e in Calcatonica, con le terre, le vigne, i prati, i boschi, i pascoli, le acque e i mulini ad essi pertinenti.
Frattanto l'E. era morta il 18 gennaio - si ipotizza - del 1262; comunque ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] Bolzano in Alto Adige, sopra la valle Isarco. Il villaggio sorge a 900 metri sul livello del mare, tra alte colline e boschi. La chiesa del Santo risalirebbe, secondo le guide locali, al secolo XIII ed è probabile che il culto vi sia stato introdotto ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] in quelle contrade, dove si costumava fare con poca edificazione del popolo",ancora nella Poetica), il clero ("Sappiasi che i boschi consacrati agli dei falsi non si tagliavano per perderne l'uso, perciocché l'uso consiste nel taglio. E così altri ...
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Riti
Gilbert Lewis
1. Definizioni del concetto
Il termine 'rito' è usato spesso per designare le procedure formali, gli atti di osservanza religiosa e le cerimonie di un culto, ma in un'accezione più [...] della monarchia, ai periodi di prosperità e di espansione sino alla disfatta e all'esilio. Il sacrificio originariamente avveniva nei boschi, in un luogo sacro rivelato da Dio, o nel sito di macellazione degli animali durante la caccia, oppure nell ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] è ipotizzata la presenza di altri artisti fiorentini attivi a Roma, quali Matteo Rosselli, Nicodemo Ferrucci, Fabrizio Boschi o Filippo Tarchiani. Si trattò di un intervento massiccio, organico e coerente dal punto di vista iconografico, funzionale ...
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