DEI, Giovanni Angelo Apelle Crespino (Apelle)
Baccio Baccetti
Nacque a Siena il 17 dic. 1819, da Vincenzo, pittore, e Giuseppina Barbi. Compì gli studi classici e mostrò un precoce talento per lo studio [...] e C. Rondani, tutti coevi al Dei. Ancora su questi temi il D. scrisse Sulla comparsa del bruco della processionaria nei boschi del Chianti e degli Acridi e Locuste nelle campagne di Castiglion d'Orcia e sui modi da usarsi onde impedirne un maggiore ...
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DENTIS, Giuseppe Bonaventura, conte di Bollengo
Paola Briante
Nacque a Torino il 14 luglio 1651 da Gianfrancesco Giacomo, decurione di Torino, e da Lucrezia Rolando dei signori di Villarbasse.
Il suo [...] del defunto senatore B. Rasino, suo parente. Con tale incarico il D. ebbe piena giurisdizione in materia di cacce, boschi e selve, sino alle sentenze definitive, con l'esclusione delle condanne corporali che dovevano essere confermate dal Senato. Nel ...
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DUODO, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 6 marzo 1590, primogenito di Alvise del procuratore Francesco, del ramo di S. Maria Zobenigo (già Madonna dell'Orto), ed Elisabetta Tiepolo dei [...] connessi alla sua carica, vale a dire la disorganizzazione delle milizie; i guasti derivanti, in particolare ai boschi dell'Alpago, dagli arbitrari inconsulti tagli di roveri; la prdgressiva minorazione dei beni comunali causata da acquisti ed ...
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BONOMI, Agostino
Maurizia Cappelletti Alippi
Nacque a Madice (Trento) il 28 ag. 1850 da Bortolo. Ancor prima di terminare gli studi liceali si arruolò negli Alpenjäger, trasferendosi ad Innsbruck. Terminò [...] del Nord, in Atti della Acc. d. Agiati di Rovereto, s. 3, VII (1901), pp. 325-336; L'utilità dei boschi, Rovereto 1901; Il tasso nel Trentino, Roma1901; Settima contribuzione all'avifauna tridentina,note ornitologiche postume pubblicate da L. Bonomi ...
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CEVA, Guglielmo di
Laura De Angelis
Secondo di questo nome, visse tra la fine del XII secolo ed il primo quarto del XIII; era il primogenito di Guglielmo (I), dal quale ereditò il titolo di marchese [...] in eredità da Bonifacio di Cortemiglia) e alla fedeltà degli uomini e feudatari dei suddetti luoghi, nonché alle chiese, mulini, boschi ecc., in essi compresi, ed il Comune d'Asti lo reinvestiva delle medesime terre ponendogli alcune condizioni. Il C ...
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COMI, Vincenzo
Vincenzo Clemente
Nato a Torano Nuovo (nella, provincia di Teramo) il 3 novembre del 1765 da Alessio e da Rosaria Cascioli, la sua formazione, avvenuta a Teramo, risentì del clima culturale [...] ancora assai malnota della provincia, restano consegnati in parte nella importante Memoria per la conservazione e riproduzione dei boschi nella provincia di Teramo di G. F. Delfico (in Commercio scientifico, novembre-dicembre 1792, pp. 661-689), in ...
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PARESCE, Renato (René)
Davide Lacagnina
– Nacque a Carouge, sobborgo di Ginevra, il 5 gennaio 1886, da Francesco, letterato e militante socialista di famiglia palermitana, e da Lidia Ignatieff, discendente [...] del 1929 (cat. 15/29) e La partenza del 1932 (cat. 2/32), entrambe nella collezione nel Museo del Novecento-Casa Boschi Di Stefano di Milano.
Nel 1934 intraprese un lungo viaggio in nave per raggiungere le isole Figi e poi, al ritorno, attraverso ...
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CANANI (Canano), Giovanni Battista, il Giovane
Giuliano Gliozzi
Nacque a Ferrara nell'anno 1515 da Ludovico, che era notaio, e da Lucrezia Brancaleoni. La sua famiglia, venuta a Ferrara sotto la protezione [...] anatomiche nella sua casa in piazzetta del Turco, alla presenza di famosi medici ferraresi, come A. Piccolomini, C. Nigrisoli, I. Boschi, G. A. Buoni, Andrea e Francesco Vesalio, G. Falloppio, G. Rodriguez detto Amato Lusitano, G. Caius di Norwich, G ...
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GRAZIOLI, Filippo
Raoul Meloncelli
Nato a Roma il 6 luglio 1773, fu allievo del padre, Antonio, già condiscepolo di G. Paisiello al conservatorio di S. Onofrio a Napoli. Raggiunse rapidamente una buona [...] , teatro Regio, e Malta, 1822; Trieste, 1823; Torino, teatro d'Angennes, 1825; Napoli, teatro Rossini, 1870), La Fedeltà tra i boschi o sia Il taglialegna di Dombar (libr. di Ferretti, Roma, teatro Valle, settembre 1826).
Il G. fu autore inoltre di ...
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Nacque intorno alla seconda decade del sec. XV a Padova da Giovan Francesco, che per più di quaranta anni insegnò diritto civile e canonico in quell'università, e da Margherita di Nascimbene da Rodi. Fece [...] e nel Consiglio della città. Nel 1446 prese in affitto, insieme con Giovanni de Castro, la posta delle ghiande dei boschi dell'abbazia di S. Eufemia di Villanova.
Meno per spirito d'avventura che per convinzione religiosa, nel 1458 intraprese un ...
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