GINORI, Gino
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 26 apr. 1420, nel quartiere S. Giovanni, gonfalone Leone d'Oro, da Giuliano di Francesco e da Margherita di Antonio Allegri. Dal matrimonio dei genitori [...] Antonio nel 1468), comprendevano: una casa adibita a osteria a Firenze, una casa a Calenzano con vigne, uliveto e boschi, svariati altri vigneti e case con terreni nel circondario fiorentino, e persino una torre con mulino vicino al fiume Bisenzio ...
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DE LUIGI (Deluigi), Mario
Maria Vittoria Marini Clarelli
Nacque a Treviso il 21 giugno 1901 da Eugenio, titolare di un'impresa di decorazioni per interni, e da Alceste Pasti. Conseguì privatamente il [...] n. num.), Gocce rosse, la cui data in parte svanita può meglio leggersi 1951 che 1954 (Milano, Gall. d'arte moderna, raccolta Boschi) e la serie degli Amori, presentata alla Biennale del 1952 (un esemplare ripr. in Marchiori, 1980, p. 252). Ma fu la ...
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BONETTI, Baverio Maghinardo de (Baverius de Baveriis; Baverio Baveri)
Ugo Stefanutti
Nacque a Imola presumibilmente nel 1405 0 1406; dai documenti contemporanei (anche se regnò in passato incertezza) [...] e permute, svolta con intensità nel Bolognese, Imola e Faenza, diedero modo al B. di accumulare un ingente patrimonio (case, boschi, fattorie, mulini, prati, vigneti, stalle, ecc.). Per gli affari di Imola manteneva un procuratore che nel 1454 era ...
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Benedetto Varchi (Firenze 1503 - ivi 1565), dopo la laurea in utroque iure a Pisa e un breve esercizio di professione notarile, si dedicò alla poesia e agli studi umanistici. Di sentimenti repubblicani, [...] fonologico in enclisi (io nollo so), apocopi (tornerem qui, mel dette), riduzione dei dittonghi discendenti (de’ boschi). Non tantissimi, nel complesso, i tratti del fiorentino vivo (vicitare; pagoneggiarsi; cavagli; costanti chiunche e dovunche ...
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CANDIDI, Marianna
Sergio Rinaldi Tufi
Nacque a Roma il 3 febbr. 1756 da Giuseppe, medico dotato di notevole cultura umanistica, e da Maddalena Scilla, nata da una ricchissima famiglia siciliana (Agostino, [...] di Alatri, porta ad arco acuminato di Civita Vecchia di Arpino, ecc.), d'altro lato gusto per gli elementi naturalistici, boschi, alberi, che rivela la sua dipendenza dalla scuola di disegno dello Hackert e del Labruzzi (campagna intorno a Ferentino ...
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DELLA VOLPAIA (Ulpius), Eufrosino
Giovanni Corsi
Figlio di Lorenzo e della moglie di questo Bartolomea di Lionardo, non ne conosciamo la data di nascita, collocabile tra il 1494 e il 1500; appartenne [...] di case, torri, torricelle, castelli, chiese, campanili, moli, casali, acquedotti, ruderi, fontane, strade. Sono indicati anche i boschi, le aree incolte e quelle coltivate; il tipo di vegetazione arborea è simboleggiato da forme diverse di alberi ...
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CITTADINI, Pier Francesco, detto il Milanese o il Franceschino
Giovanna Grandi
Nacque nell'anno 1616 (secondo lo Zani nel 1613) a Milano, donde l'appellativo che gli venne nei suoi successivi soggiorni [...] di stagione della Galleria nazionale d'arte antica di Trieste. I due Paesaggi con figure, di collezione privata a Bologna (casa Boschi) e a Sasso Marconi (villa Bevilacqua), pubblicate dal Riccomini (1961, p. 371, tavv. 178 a, b), segnano una uguale ...
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CHECCOZZI, Giovanni Raimondo
Paolo Preto
Nacque a Vicenza da Francesco e Maddalena Vivaldi il 21 giugno 1691. Dopo i primi studi nella città natale passò nella vicina Padova dove si perfezionò nelle [...] A. Mureti Opera, I, Patavii 1741), ad istanza di amici scrisse per l'Accademia Etrusca una Dissertazione sull'antica idolatria de' boschi (I-IV, Roma 1741-1743), illustrò alcune gemme del Museo Olivieri di Roma (I. F. Gori, Symbulae litterariae, VII ...
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PERI, Giovan Domenico
Pietro Giulio Riga
PERI, Giovan Domenico. – Nacque ad Arcidosso, presso Siena, nel 1564 da una famiglia di contadini; il padre si chiamava Bartolomeo, della madre, Margherita, [...] (sonetti e canzoni), nel quale immagina che la celebrazione delle esequie avvenga in un sereno scenario campestre, tra i boschi del monte Amiata. Grazie a Ciampoli intraprese un viaggio a Roma pochi anni dopo l’elezione al soglio pontificio di ...
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DE WITT ANTONIJ (Antonij De Witt), Antonio
Rosella Siligato
Nacque a Livorno il 22 febbr. 1876 da Vittorio Antonij e da Palmira De Witt, proprietari di una agenzia marittima. La madre, con il cui cognome [...] tarsie quattrocentesche, bloccando alberi e animali in immagini di natura artificiale, magica, sintetica, memore sia dei mistici boschi di Sérusier sia dell'atmosfera di estatica sospensione della pittura metafisica, citando infine il Sassetta, Paolo ...
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