Šklovskij, Viktor Borisovič
Daniele Dottorini
Critico letterario, teorico del cinema e sceneggiatore russo, nato a San Pietroburgo il 24 gennaio 1893 e morto a Mosca l'8 dicembre 1984. Š. fu uno dei [...] die frühe autobiographische Prosa V.B. Sklovskij: ein Versuch zur Bewältig-ung der Krise der Avantgarde, München 1987, passim.
A. Boschi, Teorie del cinema. 1915-1945, Firenze 1998, passim.
G. Buttafava, Il cinema russo e sovietico, Roma 2000, pp. 36 ...
Leggi Tutto
MACINGHI, Alessandra
Manuela Doni Garfagnini
Nacque a Firenze da Filippo di Niccolò e da Caterina di Alberto di Bernardo Alberti nel 1406. Questa data, stabilita da Guasti sulla base della portata al [...] con il Catasto, con il corrispettivo della propria dote.
A partire dal 1437 aveva iniziato, con la vendita del "poderuzzo con boschi e casolare" di S. Cresci a Maciuoli per 36 fiorini, a disfarsi dei beni degli Strozzi situati fuori città. Nella ...
Leggi Tutto
MALVICINI FONTANA, Valerio
Vincenzo Lavenia
Impropriamente denominato Malvicino (così egli stesso si firmava nelle carte scritte durante la persecuzione dei valdesi di Calabria), nacque intorno al 1530 [...] case, le numerose confische e le prescrizioni da lui ordinate: gli "ostinati" si erano dati alla fuga nei boschi circostanti; altri avevano lasciato la Calabria alla volta di Napoli; altri complottavano per la riscossa. Fondata una Confraternita del ...
Leggi Tutto
PIZZINATO, Armando
Davide Lacagnina
– Nacque a Maniago (Pordenone) il 7 ottobre 1910 da Giovanni Battista e da Andremonda Astolfo. Tutte le biografie dell’artista raccontano di una precoce passione [...] le prime opere d’ispirazione cubo-espressionista (si veda in tal senso la Natura morta in un interno, nella collezione Boschi-Di Stefano al Museo del Novecento di Milano) alla galleria del Milione, nel capoluogo lombardo, in una doppia personale con ...
Leggi Tutto
BORGONE, Giambattista Gropello conte di
Valerio Castronovo
Nato intorno al 1650 ad Avigliana, da famiglia, della piccola borghesia provinciale, privo di una solida formazione culturale, ma dotato di [...] centri minori del circondario. Stroncate con energia le sedizioni nel contado, demolite case e abitazioni, tagliati i boschi delle comunità ribelli, quasi la metà dei beni delle varie località del mandamento veniva confiscata; numerose famiglie del ...
Leggi Tutto
FEDERIGHI, Giovanni Francesco
Orsola Gori Pasta
Nacque a Firenze il 16 febbr. 1716 (battezzato il 1ºmarzo) da Mattias di Giovanni e da Maria di Luigi Bernardino Albizzi.
Appartenne ad una nobile famiglia [...] ; pensava comunque, nel quadro della riorganizzazione complessiva delle Finanze, di ampliarne le competenze affidandogli la direzione generale dei boschi, ufficio al cui interno il F. ricopriva dal 1770 la carica di commissario di Firenze. La carica ...
Leggi Tutto
ARECHI I
Paolo Bertolini
Secondo duca longobardo di Benevento; parente e forse precettore dei figlioli di quel Gisulfo I cui Alboino, nel 569, appena entrato in Italia, aveva affidato il compito di [...] suo potere, il trasporto delle travi necessarie ai lavori di restauro della basilica vaticana, travi che erano state ricavate da boschi di proprietà della Chiesa nei Bruttii ancora occupati dai Bizantini. In questa lettera il papa non qualifica più A ...
Leggi Tutto
CACHERANO DI BRICHERASIO, Giovanni Francesco Maria
Franco Venturi
Nacque a Bricherasio il 5 ott. 1736 da Giovanni Battista e Maria Vittoria Ripa di Meana. Terzogenito, scelse la via che gli apriva contemporaneamente [...] teneva conto dei prati artificiali voluti dagli inglesi. Lotta a fondo contro la pastorizia. Oculata conservazione dei boschi. Severa, quasi militaresca amministrazione, tutta intesa ad un aumento della produzione. E ogni anno, a conclusione della ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Bono (Giambono, Zanibono, Zannebono)
Luigi Canetti
Nacque a Mantova, verosimilmente nel 1168 o nel 1169, forse da famiglia benestante, anche se è priva di fondamento documentario la tradizione [...] da una carta del 17 ag. 1231 (Bibliotheca sanctorum, col. 629), in cui si ricorda una donazione di terreni e di boschi a tale Bartolo, fiduciario di G., priore dell'eremo di Cesena ("in nomine fratris Zaniboni, prioris heremi de Cesena ordinis S ...
Leggi Tutto
DRUENT, Giacinto Antonio Ottavio Provana signore di
Paola Briante
Discendente di un ramo della famiglia Provana particolarmente illustre, quella dei signori di Leinì, nacque a Torino il 17 dic. 1652 [...] . L'estensione dei possedimenti non significava peraltro che il loro valore complessivo fosse ingente, poiché molti terreni erano boschi o brughiere, ma a questo cespite si aggiungeva l'alto reddito fornito dai diritti feudali e dai censi.
Secondo ...
Leggi Tutto