FILOCAMO, Luigi
Pier Paolo Pancotto
Nacque ad Alessandria d'Egitto l'8 dic. 1906 da Domenico, di Reggio Calabria, commerciante di cavalli tra la Sicilia e l'Egitto, e Giuseppina Micalis di Messina.
Giunto [...] d'arte moderna. Opere del Novecento, Milano 1974, p. 37; L. Caramel-M. T. Fiorio-C. Pirovano, Galleria d'arte moderna. Collezione Boschi. F-Z, Milano 1980, p. 411; Civica Galleria d'arte moderna di Gallarate, Varese 1983, p. 47).
Fonti e Bibl.: I ...
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Pitagora
Pier Daniele Napolitani
Sciamano o scienziato? Taumaturgo o filosofo?
La figura del greco Pitagora – vissuto nel 6° secolo a.C. – è avvolta dalle nebbie della leggenda. Fu uno dei primi rappresentanti [...] le leve del potere politico, o ancora come una comunità monastica. I pitagorici usavano passeggiare al mattino presto in boschi solitari; pranzavano solamente con pane e miele e durante il giorno non bevevano mai vino. Dedicavano il pomeriggio agli ...
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Mann, Anthony
Roy Menarini
Nome d'arte di Emil Anton Bundsmann, regista statunitense, di origine tedesca, nato a San Diego (California) il 30 giugno 1906 e morto a Berlino il 29 aprile 1967. È riconosciuto [...] , M. proseguì il suo cammino nel genere dirigendo The last frontier (1955; L'ultima frontiera), storia di un esploratore dei boschi per conto dell'esercito, interpretato da Victor Mature, e The tin star (1957; Il segno della legge), con Henry Fonda ...
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PICCOLOMINI, Giacomo
Federico Ruozzi
PICCOLOMINI (Amadori Piccolomini), Giacomo. – Nacque il 31 luglio 1795 a Siena, da Giulio Cesare Amadori Piccolomini e Giovanna Jackson. Fu il secondogenito di sei [...] stabilimenti; dei professori di scienze, lettere, ed arti; de’ commercianti; degli artisti, Roma 1843, p. 86; G. Boschi, In occasione dell’innalzamento alla S. Porpora di monsignor Giacomo Amadori Piccolomini, sienese, decano de’ chierici di camera e ...
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CARACCIOLO, Marino Francesco
Francesco Barbagallo
Quarto di questo nome, nacque il 5 ag. 1714 ad Avellino da Francesco Marino (II) principe di Avellino, consigliere intimo imperiale e da Giulia di Nicola [...] di raccolta di pericolosi banditi. Ma la Corona, preoccupata dal diffondersi del "delitto di incidere, incendiare, e così devastare boschi... ordinò alle due Udienze [di Avellino e di Salerno] il pensare, e mettere in pratica altro espediente per ...
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GHILINI, Vittorio Amedeo, marchese di Maranzana
Paola Bianchi
Nacque nella provincia di Alessandria il 30 maggio 1714, primo maschio degli otto figli che il marchese Tommaso Ottaviano ebbe da Francesca [...] il Comune di Sezzadio nella vertenza che i Borromeo aprirono rifiutando di pagare alla Municipalità i tributi sui boschi che essi avevano ricevuto in eredità dai Visconti. Si trattava di misurarsi con sottili questioni catastali rimaste insolute ...
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DONEGANI, Carlo
Carlo Zani
Nato a Brescia nel 1775 da Giovanni, architetto, e da Maria Usanza, fratello maggiore di Luigi, fu avviato alla professione dal padre; dal 1789 frequentò l'Accademia Clementina [...] Fattori, L'archit. dei secoli XIX e XX, in Storia di Brescia, IV, Brescia 1964, pp. 890 s.; R. Boschi, Gli architetti Carlo e Rodolfo Vantini e la costruzione della nuova parrocchiale di Castenedolo, in La parrocchiale di Castenedolo, Brescia 1981 ...
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GIOVANNI IX, papa
Claudia Gnocchi
Figlio di Ramboaldo, non si conoscono né la data né il luogo della sua nascita, si sa però che era originario di Tivoli, presso Roma, e che fu ordinato sacerdote da [...] iniziata ma mai portata a termine, dato che dei "malitiosi homines" impedivano agli operai la raccolta della legna nei boschi. A determinare un simile stato di emergenza erano non soltanto le incursioni dei Saraceni, che dal Garigliano si muovevano ...
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CONTARINI, Alvise
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 23 genn. 1537 da Vincenzo di Alvise e da Andriana Bernardo, che il padre aveva sposato in seconde nozze.
Il ramo del casato Contarini cui egli apparteneva, [...] vivacità e lo stesso gusto sin sovrabbondante della precedente. Dopo aver tratteggiato il paesaggio francese, soffermandosi massime sui boschi e sulla presenza di piante, come i roveri, di maggior utilità per costruzioni navali - un tema cui un ...
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CINI, Giovanni
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese, l'11 giugno 1778, da Bartolomeo e Violante Menchi. Appartenente a una antica e agiata famiglia da lungo tempo stabilitasi a San Marcello, [...] pistoiese. Estese inoltre varie colture in luoghi fino ad allora abbandonati, rimboschì alcune zone e regolò il taglio dei boschi, cercando, nello stesso tempo, di creare per i propri contadini condizioni ambientali più umane.
Ma le principali sue ...
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