DE CARO, Baldassarre
Roberto Middione
Nacque nel 1689 a Napoli. Pittore in prevalenza di nature morte, di cacciagioni e di fiori, operava ancora con successo nel 1742, data in cui parla di lui il biografò [...] Solimena, chiedeva perciò essere ammesso con soldo nella Fabbrica di Capodimonte. Mandata questa istanza, per riferire, all'intendente Giacinto Boschi, costui con suo rapporto del giorno 5 di marzo disse che a lui era ignoto Giuseppe e la sua abilità ...
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BIROLLI, Renato
Corrado Maltese
Nato a Verona il 10 dic. 1905, vi frequentò l'Accademia Cignaroli, dipingendo nei modi ancora tradizionali, alla Segantini. Trasferitosi a Milano nel 1928, al giornale [...] maschere (1934) ci si imbatte in una palese influenza di Ensor, evidente anche in opere come l'Eldorado (1935; Milano, coll. Boschi), il Caos (1936; Fano, coll. Bini), le Maschere vaganti (1937). Il 1936 è per il B. un anno importante: egli comincia ...
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GOTTARDI, Giovanni
Anna Tambini
Nacque a Faenza il 27 dic. 1733 da Giovanna Carradori e Francesco Maria, muratore, detto fra Barbino (Strocchi).
Nel 1750 dipinse la Madonna del Buon Consiglio (Faenza, [...] conservata nell'ex chiesa di S. Giuseppe nel palazzo delle Esposizioni della città. Committente fu il faentino G.C. Boschi, che aveva il giuspatronato della chiesa, forse in occasione della sua nomina a cardinale nel 1766; i suoi eredi conservavano ...
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DRUGMAN, Giuseppe
Pier Paolo Mendogni
Nacque a Parma il 27 apr. 1810 da Nicola di Jean-François, falegname e intagliatore al servizio della corte ducale, e da Amelia Bianchi. A sedici anni entrò nell'accademia [...] le commissioni della corte per la quale dipinse Veduta della nuova strada di Berceto (1844), Una veduta del reale Casino dei Boschi (1845), Una veduta del reale giardino di Parma (1846).
Ammalatosi di tisi polmonare, morì a Parma il 1° ott. 1846 ...
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Vedi SPOLETO dell'anno: 1966 - 1997
SPOLETO (Spoletium)
U. Ciotti
Città della vi Regione augustea (Plin., Nat. hist., iii, 114; Ptolom., iii, i, 47, p. 54; Strab., v, 2, 10 p. 227), situata in collina [...] materiali rinvenuti nella città e nel territorio, fra cui si ricordano i due cippi con il testo della lex per il culto dei boschi.
Bibl.: C. I. L., XI, 2, p. 403; C. Pietrangeli, Spoletium, Roma 1939 (ivi bibl. prec.); M. Salmi, La basilica del S ...
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DONEGANI
Carlo Zani
Famiglia di capomastri e architetti di origine comasca trasferitasi a Brescia alla metà del sec. XVIII.
Giovanni Antonio, nato a Moltrasio (Como), fu attivo a Brescia dal 1750 al [...] , 39 e 50; Presenze benedettine nel Bresciano dai documenti dell'Archivio di Stato di Brescia (catal.), a cura di L. Bezzi-R. Boschi-R. Navarrini, Brescia 1980, p. 22; M. Annibale Marchina, S. Eufemia: fabbrica di una chiesa, in Aspetti della società ...
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DALLE VACCHE, Filippo (Filippo da Caravaggio)
Alda Guarnaschelli
Fu attivo come architetto nella seconda metà del sec. XV in territorio bresciano. Non v'è traccia, allo stato attuale delle ricerche, [...] sacra, IX (1974), pp. 85 ss.; Id., F. da Caravaggio, Bernardino di Chiari, ibid., XIII (1978), pp. 61 s.; R. Boschi, L'inventario architettonico, in S. Salvatore di Brescia, Brescia 1978, p. 95; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, XXXIV, p. 30 (s ...
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Stato dell’Europa settentrionale; i confini hanno una lunghezza che raggiunge i 4400 km, di cui circa un terzo rappresentati da coste (a S Golfo di F.; a O Golfo di Botnia, entrambi dipendenze del Mare [...] solo dai laghi e da oasi di coltura. Esclusi i laghi circa il 72% del suolo è coperto da boschi. La fauna della F. presenta caratteristiche comuni alla fauna dell’Europa settentrionale e zoogeograficamente appartiene alla sottoregione nord-europea ...
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VEGLIA (croato Krk; A. T., 77-78)
Elio MIGLIORINI
Alessandro DUDAN
Giuseppe PRAGA
È la più vasta e la più settentrionale isola dell'Adriatico, posta tra la costa orientale dell'Istria e Cherso da un [...] la parte occidentale, rivestita discretamente da piante legnose, con boschetti di lecci dal fogliame scuro presso la costa e boschi misti ora fitti ora radi di varie essenze arboree ed arbustive nell'interno, e la parte orientale e meridionale più ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] ., rappresenta probabilmente una yakshini (ossia una ninfa dei boschi o delle acque) che appartiene tanto alla religiosità buddhista meglio noti con il nome olandese di 'uomini dei boschi', bosjeman, italianizzato in Boscimani. Differenti per razza ( ...
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